Sweedie Goes to College (1915) Patria (1917) The Last Trail (1921) I quattro cavalieri dell'apocalisse (1921, The Four Horsemen of the Apocalypse) Robin Hood (1922) Lo sparviero del mare (1924, The Sea Hawk) The Pony Express (1925) Pompieri per ardore (1927, Fireman, Save My Child) Avventure di mezzanotte (1928, Partners in Crime) Billy the Kid (1930) Carcere (1930, The Big House) Castigo (1930, Min and Bill) I gioielli rubati (1931, The Stolen Jools) Il campione (1931, The Champ) Grand Hotel (1932) Pranzo alle otto (1933, Dinner at Eight) Cuori in burrasca (1933, Tugboat Annie) Spavalderia (1933, The Bowery) L'isola del tesoro (1934, Treasure Island) Viva Villa! (1934) Il grande Barnum (1934, The Mighty Barnum) Sui mari della Cina (1935, China Seas) Aquile (1935, West Point of the Air) Messaggio segreto (1936, A Message to Garcia) Sfida a Baltimora (1939, Stand Up and Fight) Il sergente Madden (1939, Sergeant Madden) Giuramento di sangue (1940, 20 Mule Team) Avventura nel Wyoming (1940, Wyoming) La guida eroica (1940, The Man from Dakota) Il postiglione del Nevada (1942, Jackass Mail) Gentiluomo ma non troppo (1948, Alias a Gentleman) Jack il bucaniere (1949, Big Jack)
PREMIO OSCAR Il campione
NOMINATION ALL´OSCAR Carcere
FESTIVAL DI VENEZIA Viva Villa! (Premio Medaglia d'Oro)
Il suo nome completo era Wallace Fitzgerald Beery. Attore americano, fratello di William Beery e Noah Beery sr., anch'essi attori, personaggio eroico del cinema muto e poi anche sonoro, autore in carriera di circa 400 interpretazioni per altrettanti corto e lungometraggi, in ruoli ben definiti che si alternano tra figure malvagie ad altre comiche. Alto, fisico possente di apparenza lorda, voce ghiaia, faccia gommosa, bocca storta, luccichio dello sguardo malizioso, appassionato di pesca, alcolista sin da giovane, carattere duro e litigioso, senza particolare istruzione, se non quella dettata dalla scuola di base, frequentata a Kansas City, nel Missouri, suo luogo di nascita, figlio di un poliziotto, a 16 anni inizia a lavorare prima come assistente e poi addestratore di elefanti nel circo Ringling Bros., che lascia due anni dopo a seguito di un incidente al braccio procurato dal morso di un giaguaro. Giunge a New York e qui si appresta in spettacoli musicali e di varietà fino ad apparire sui palchi di Broadway, tra il 1905 e il 1907, in due musical: ´The Belle of the West´ e ´The Yankee Tourist´. Continua nella rivista a Kansas City, poi, nel 1913 sottoscrive un contratto con la Essanay e si trasferisce a Hollywood. L'inizio nel cinema è assai modesto; dopo l'esordio in Mr. Dippy Dipped (1913), è presente in numerosi cortometraggi comici, compresa la serie dove interpreta Sweedie, un cameriere svedese. Prova a svincolarsi da quei tipi di personaggi che alla lunga non lo porterebbero da nessuna parte. Cambia studios in continuazione, dalla Keystone, alla Universal alla Paramount e prova anche l'espatrio in Giappone, attraverso produzioni da lui stesso finanziate, ma l'esperimento dura poco. Rientra negli USA e negli anni '20 lavora in film d'avventura di buon successo: I quattro cavalieri dell'apocalisse (1921), Robin Hood (1922), Lo sparviero del mare (1924). Con l'avvento del sonoro passa alla M-G-M che lo trasforma in uno degli artisti pių popolari del tempo, versatile protagonista per ogni genere di film, a ruolo di ´amabile cialtrone´, villano ma dal cuore d'oro. E' cosė che i suoi personaggi assumono una caratteristica ben precisa e facilmente identificabile. Nel 1930 ottiene la nomination all'Oscar per Carcere e l'anno seguente vince l'ambita statuetta per Il campione, strappata nientedimeno e non senza polemiche, a Fredric March. Eccelle in Grand Hotel (1932) e Pranzo alle otto (1933), è ottimo nella parte di Long John Silver in L'isola del tesoro (1934) e memorabile in quella di Pancho Villa in Viva Villa! (1934). Nel 1935, rifiuta la parte del perfido comandante William Bligh in Gli ammutinati del Bounty/La tragedia del Bounty, sostituito da Charles Laughton, poiché non intende lavorare con in suo ´nemico´ Clark Cable, dopo la quasi rissa con l'attore sul set di Sui mari della Cina (1935). Negli anni '40, in suo mito inizia lentamente a decadere; appare in film di secondo piano e interpreta il suo ultimo nel 1949, Jack il bucaniere. Muore nello stesso anno per infarto. Sposato due volte con altrettanti divorzi: inizialmente con la diva Gloria Swanson che non sopportava il suo continuo bere, matrimonio durato meno di tre anni; poi sposa l'attrice Rita Gilman, conosciuta sul set di Robin Hood (una figlia, Carol Ann e Phyllis Anne, adottata dall'attore dopo il divorzio). Nel 1947, l'attrice Gloria Schumm lo ha coinvolto, senza sviluppi, in una causa di paternità. La sua data di nascita ufficiale è il 1885, ma alcuni testi riportano l'evento come avvenuto nel 1881 o 1889.