Anna Ascends (1922) Peter Pan (1924) A Kiss for Cinderella (1925) Ben-Hur (1925, Ben-Hur: A Tale of the Christ) Paradise (1926) Everybody's Acting (1926) Open Range (1927) Ritzy (1927) Il cantante pazzo (1928, The Singing Fool) Sonny Boy (1929) Il processo Bellamy (1929, Bellamy Trial) La porta chiusa (1929, The Locked Door) The Medicine Man (1930) Lover Come Back (1931) Yodelin' Kid from Pine Ridge (1937) Angeli con la pistola (1961, Pocketful of Miracles) Il bacio perverso (1964, The Naked Kiss) Il fantasma del pirata Barbanera (1968, Blackbeard's Ghost) Evel Knievel (1971)
Il suo vero nome era Elizabeth Ada Bronson. Attrice americana del cinema muto, brevemente attiva nel sonoro, diva dell'epoca silent soltanto per un breve periodo, presto dimenticata dal pubblico ormai assuefatto dalle vamp d'inizio secolo e dalla standardizzazione di un cinema che in quel tempo stava cambiando volto e soprattutto interpreti. Bassa di statura, bruna dagli occhi azzurri, più avanti negli anni capelli grigio platino, elegante, recitazione sofisticata dallo stile casuale, abile nella pantomima, a seguito degli iniziali studi in istituti conventuali, Kroeger School of Music di St. Louis, scuola di grammatica di Hempstead, nel Long Island, si diploma al liceo pubblico East Orange High School nel New Jersey e dopo aver frequentato il college St Vincent Academy di Newark, sempre nel New Jersey, decide di lasciare gli studi per dedicarsi alla carriera artistica. Convince i propri genitori e, per breve tempo, nell'adiacente New York prende lezioni di danza da Michel Fokine, coreografo dei Balletti Russi. Appare in diversi stage, ma sempre più attratta dal mondo del cinema, sedicenne, con la famiglia a seguito, si trasferisce in California dove è messa sotto contratto dalla Famous Players-Lasky Corporation, a breve Paramount Pictures Corporation, che la fa esordire nel dramma romantico Anna Ascends (1922). Dopo aver girato alcuni film minori in ruoli di secondo piano, nel 1924 è scelta come protagonista in Peter Pan, film di grande successo, personalmente scritturata dall'autore del romanzo James Matthew Barrie, che la preferì a dive del calibro di Gloria Swanson e Mary Pickford, comunque ambedue avanti negli anni per interpretare quel personaggio. Riceve immediata popolarità e malgrado il tonfo al botteghino del sequel A Kiss for Cinderella (1925), riesce a guadagnare ruoli importanti per produzioni di grande rilievo. È' Maria, madre di Gesù, in Ben-Hur (1925), offre ottima prova accanto ad Al Jolson, che detestava, nel musical Il cantante pazzo (1928), suo primo film sonoro dove mette in vivo una eccellente voce, lavora di spalla a Davey Lee nel sequel a registro comedy Sonny Boy (1929), si adatta bene da reporter nel dramma Il processo Bellamy, appare in un ruolo secondario nel noir La porta chiusa (1929) ed è nuovamente protagonista nella romanza The Medicine Man (1930). Presente in un altro paio di film non rilevanti, a seguito del matrimonio con l'imprenditore Ludwig Lauerhass, dal 1932 si assenta dalla recitazione per cinque anni; riappare nel 1937 in Yodelin' Kid from Pine Ridge, ma il suo tempo sembra ormai segnato. Non più richiesta dagli studios, lascia l'attività di attrice per dedicrsi interamente alla famiglia. Ad ogni modo, il richiamo del cinema è troppo forte e 25 anni più tardi, nel 1961, ormai matura, torna a lavorare a Hollywood, presente in film commerciali, Angeli con la pistola (1961) e Il bacio perverso (1964). Fa la sua parte anche in televisione, attiva in tv-series di successo, "Dottor Kildare", "Io e i miei tre figli", "Polvere di stelle", "I giorni di Bryan". Per il grande schermo, trova una parte in Il fantasma del pirata Barbanera (1968) e interpreta il suo ultimo film, non accreditata, nel 1971, il biografico Evel Knievel. Muore nello stesso anno per case naturali; aveva 64 anni. Sposata per tutta la vita con Ludwig Lauerhass (un figlio, Ludwig jr., cattedra alla Università della California). Prima del matrimonio, ha intrapreso un'appassionante storia d'amore con l'attore Douglas Fairbanks jr.