Skinner's Baby (1916) Il monello (1921, The Kid) My Boy (1921) Oliver Twist (1922) Daddy (1923) Circus Days (1923) Long Live the King (1923) A Boy of Flanders (1924) Little Robinson Crusoe (1924) The Rag Man (1925) Johnny Get Your Hair Cut (1927) Tom Sawyer (1930) Huckleberry Finn (1931) Ritmi a scuola (1938, College Swing) Million Dollar Legs (1939) Kilroy Was Here (1947) French Leave (1948) Donne fuorilegge (1952, Outlaw Women) La grande sfida (1956, The Proud Ones) Il jolly è impazzito (1957, The Joker Is Wild) Questa è la mia donna (1959, Night of the Quarter Moon) Corruzione nella città (1959, The Big Operator) Pazzo per le donne (1965, Girl Happy) Una splendida canaglia (1966, A Fine Madness) Gioco d'azzardo (1968, Rogue's Gallery) L'investigatore Marlowe (1969, Marlowe) La stella di latta (1973, Cahill U.S. Marshal) 60 minuti per Danny Masters (1982, The Escape Artist)
Il suo vero nome era John Leslie Coogan. Attore americano, tra i più celebri ´bimbi prodigio´ della storia del cinema, sicuramente il più famoso attore bambino nell'era del cinema muto, interprete al fianco di Charles Chaplin, da lui stesso diretto, in Il monello (1921); il solo, nell'epoca a cavallo tra il silent-movie e il sonoro, ad aver interpretato da protagonista almeno una ventina di film, molti dei quali di buon successo, ricordato nella fase matura per le sue partecipazioni in numerosi tv-series, special modo negli anni '60, nel ruolo dello zio Fester in "La famiglia Addams". Famoso non soltanto per le sue prestazioni artistiche, anche per aver contribuito personalmente alla creazione della legge a tutela del diritto di lavoro degli attori minorenni e dei loro guadagni retribuiti in età adolescenziale. Raggiunta la maggiore età, nel 1938 fece causa al patrigno Arthur Bernstein, nel frattempo marito della madre dopo la morte del vero padre, reggente della Jackie Coogan Productions con un capitale superiore ai 4 milioni di dollari, per rientrare in possesso dell'intera cifra. La Corte Suprema della California gli diede ragione, ma il totale che riuscì ad ottenere non superava i 250mila dollari e soltanto una piccola parte di questa somma finì nelle sue tasche; ma di fatto fu sancita una legge che prese il suo nome, la Jackie Coogan Law. Capelli neri poi biondi, calvo da adulto, figlio di due artisti del vaudeville, padre John Leslie Coogan ballerino, madre Annette Kellerman, campionessa di nuoto (per alcune fonti la madre fu Lillian Rita Dolliver, attrice circense), in tenera età è in tour per la California e nel 1919, dopo aver preso parte, quando aveva soltanto 18 mesi, ad una comparsata in Skinner's Baby, film-commedia del 1916, appare sui palcoscenici del circuito Orpheum, specializzati nel vaudeville, lo stesso che diede nome nel 1926 al famoso teatro di Los Angeles. Sempre nel 1919, Charles Chaplin lo sceglie per il cortometraggio di 24 minuti Una giornata di vacanza e due anni dopo lo pretende al suo fianco nel capolavoro Il monello, film dal quale riceve ottimi consensi e grandissima popolarità di pubblico. È l'inizio di una carriera inarrestabile e di lucrosi guadagni; presente da protagonista bambino in una serie di film in successione di buon livello, Oliver Twist (1922), Daddy (1923), Circus Days (1923), A Boy of Flanders (1924) e successivamente, da adolescente, Tom Sawyer (1930), Huckleberry Finn (1931). Aggiunge fama al suo nome un pò in tutto il mondo, tuttavia senza mai raggiungere la grandezza propria di quel moccioso chapliniano con il cappello troppo grande che si divertiva a rompere vetri tirando sassi sulle finestre. Per quattro anni, interrompe l'attività cinematografica per tornare al vaudeville, presente in tour anche in Francia e Inghilterra, sempre a seguito della famiglia, tramite la quale di adopera anche in opere di beneficenza per i disastrati europei della Prima Guerra Mondiale. Nel periodo debutta a Broadway in ´Brother Rat´ e lavora anche in radio per varie trasmissioni, "Forever Ernest" e "Society Girl". Ormai maggiorenne, i ruoli nel cinema iniziano a diminuire, di numero e in prestazioni principali, spesso relegato in parti secondarie. Studia alla Villanova University in Pennsylvania, alla Santa Clara University in California e successivamente si laurea alla University of Southern California di Los Angeles. Presta servizio in guerra durante il secondo conflitto mondiale e al termine delle ostilità, rientrato in patria, riappare sul grande schermo ma in film secondari di scarso rilievo. Senza più sbocchi nel cinema, nei primi anni '50 passa alla televisione, dove, ormai adulto, si afferma nuovamente attraverso buone prove offerte in un gran numero di tv-series, da ricordare oltre il citato "La famiglia Addams", anche in "Cowboy G-Men", "McKeever the Colonel", "Perry Mason", "The Red Skelton Show", "The Addams Family" (seconda sessione anni '70). Il suo rapporto con il cinema, ormai deteriorato, appare limitato, pur presente in qualche film di valore, come Una splendida canaglia (1966), L'investigatore Marlowe (1969) e La stella di latta (1973). Lavora in allestimenti teatrali, ´Make a Million´, ´The Music Man´ e nel 1984 interpreta il suo ultimo film, presente nel cast del pessimo horror The Prey. Muore per infarto al temine delle riprese, a 69 anni. Sposato quattro volte con tre divorzi; primi tre matrimoni con le attrici Betty Grable, Flower Parry (un figlio, John Anthony) e Ann McCormack (una figlia, Joan Dolliver), ultimo con Dorothea Odetta Hanson (due figli, Leslie Diane e Christopher Fenton). È stato amante delle attrici Toby Wing, Ida Lupino, Jean Wallace e Ramsay Ames.