Eighteen and Anxious (1957) I cavalloni (1959, Gidget) Là dove il sole brucia (1959, The Young Land) Ritmo diabolico (1959, The Gene Krupa Story) In due è un'altra cosa (1960, High Time) Ossessione amorosa (1961, By Love Possessed) 7 donne dall'inferno (1961, 7 Women from Hell) Bionde, rosse, brune... (1963, It Happened at the World's Fair) Il monte di Venere (1964, Kissin' Cousins) Ragazze sotto zero (1964, Quick Before It Melts) Una spia di troppo (1966, One Spy Too Many) A noi piace Flint (1967, In Like Flint)
Il suo nome completo era Yvonne Joyce Craig. Caratterista americana di lunga carriera, maggiormente esposta in televisione, qui soprattutto ricordata per i personaggi di Batgirl in 26 episodi del tv-series "Batman", di Linda Faversham per "The Many Loves of Dobie Gillis", di Marta per la prima sessione di "Star Trek" e di Gradma, nelle 26 puntate della soap-opera "Olivia". Altezza media, mora, formosa e curvilinea, non formidabile nella recitazione, comunque capace di porsi in primo piano, grazie al tono sexy, al timbro di voce suadente e a un sorriso enigmatico di grande attrazione. Dopo gli studi alla Sunset High School di Dallas, nel Texas, inizia ad esibire le sue doti di ballerina e per breve periodo entra a far parte del corpo di ballo Ballet Russe de Monte Carlo, compagnia ramificata anche negli USA con esibizioni al Metropolitan Opera House di New York. In contrasto con i produttori, per via dei continui declassamenti in ruoli minori, lascia il gruppo e si trasferisce a Los Angeles per intraprendere la carriera cinematografica. Non senza iniziali difficoltà d'inserimento, dopo numerosi provini, nel 1957 è ingaggiata dalla minors AB-PT Pictures Corpotations, che la fa esordire in una parte secondaria nell'ottimo dramma Eighteen and Anxious, inedito in Italia. Si affaccia subito in televisione, presente in una puntata del series "Perry Mason", poi, nel 1959, dopo aver lavorato in I cavalloni e Ritmo diabolico, è protagonista (raro caso nella sua filmografia) nel western Là dove il sole brucia. Nei primi anni '60, è assidua nella commedia e nel musical, In due è un'altra cosa, Bionde, rosse, brune..., Il monte di Venere, Ragazze sotto zero, ma sa darsi da fare anche nel dramma, Ossessione amorosa e nel war-movie, 7 donne dall'inferno. Sul finire del decennio, la doppia attività cinema-televisione improvvisamente di disunisce; non trova più spazio sul grande schermo e così dedica tutti i suoi sforzi al piccolo apparecchio. A ritmi elevatissimi, ottiene ruoli a profusione e finalmente grande popolarità grazie al tv-series "Batman" , tanto da essere chiamata negli anni a seguire in altri telefilm di notevole audience, come "Star Trek", "Love, American Style", "Mannix", "Il tenente Kojak", "Squadra emergenza", "L'uomo da sei milioni di dollari" e altri, compreso il tv-movie di successo "Mars Needs Women". Torna raramente al cinema, per lo più in pochi film di scarso valore, compreso il suo ultimo, del 1990, Diggin' Up Business. Lascia le scene per circa 20 anni, nel periodo in viaggio per il mondo, quindi dedita all'imprenditoria immobiliare e ad una società che commercializza schede telefoniche prepagate; ma nel 2009 è richiamata per il series televisivo "Olivia", presente in 29 puntate dal 2009 e al 2011. Malata di cancro al seno, muore a 78 anni, nel 2015. Sposata due volte, senza figli, con un divorzio; primo matrimonio con l'attore Jimmy Boyd, poi con il miliardario del settore immobiliare Kenneth Aldrich. Nella vita, č stata amante degli attori Bing Crosby, Charles Bronson, Robert Vaughn, Vince Edwards, Jimmy Boyd, Bill Bixby, Michael Callan, Mort Sahl, Jack Cassidy e dell'attore-cantante Elvis Presley, conosciuto sul set di Bionde, rosse, brune... Nel 2000, ha pubblicato l'autobiografia ´From Ballet to the Batcave and Beyond´.
