Spettri (1915, Ghosts) The Romance of Tarzan (1918) I quattro cavalieri dell'apocalisse (1921, The Four Horsemen of the Apocalypse) I tre moschettieri (1921, The Three Musketeers) A Doll's House (1922) Salome (1923) Il gobbo di Notre Dame (1923, The Hunchback of Notre Dame) Arance selvatiche (1924, Wild Oranges) A Boy of Flanders (1924) Ben Hur (1925) Don Juan (1926) L'arca di Noè (1928, Noah's Ark) La maschera di ferro (1929, The Iron Mask) Moby Dick (1930, Moby Dick) I tre moschettieri (1935, The Three Musketeers) Maria di Scozia (1936, Mary of Scotland) La maschera di Zorro (1937, Zorro Rides Again) Il mastino dei Baskerville (1939, The Hound of the Baskervilles) L'usurpatore (1939, Tower of London) La maschera di ferro (1939, The Man in the Iron Mask) Sul sentiero dei mostri (1940, One Million B.C.) Adventures of Captain Marvel (1941)
Caratterista inglese di carriera cinematografica americana, tra i pochi attori capaci di esprimersi allo stesso livello sia nel cinema muto, sia in quello sonoro, senza soffrire il passaggio tra le due epoche, a differenza di altre star del silent movie, anche più celebrate, incapaci di adeguarsi al nuovo regime del parlato. Altezza media, magro, espressione inquietante, almeno nella fase giovanile, versatile per ogni genere di film, presente nelle grandi superproduzioni anni '20 e '30, spesso interprete di personaggi dominanti o celebri in film di carattere storico o pseudo tale. Dopo gli studi a Bristol, appare in diversi stage teatrali in Inghilterra; poi, nel 1910, si trasferisce negli USA e nel 1914 debutta nel cinema, in The Pursuit of the Phantom (1914). Subito diretto dai grandi registi dell'epoca, D.W. Griffith, Cecil B. DeMille, Fred Niblo, Rex Ingram, appare in un nutrito numero di corto e lungometraggi, nei quali, inizialmente, compare senza accredito o con il nome De Brouillet e De Brullier. Tra le interpretazioni di rilievo è da ricordare in Salome (1923) nel ruolo di Giovanni Battista, Ben Hur (1926), nella parte di Simonide, agente e amico della famiglia degli Hur, ma soprattutto nel ruolo del Cardinale Richelieu, da lui interpretato ben 4 volte, per le versioni mute de I tre moschettieri (1921) e La maschera di ferro (1929) e per quelle analoghe ma sonore del 1935 e 1939. Compare senza nome nei titoli in numerosi kolossal di prestigio: Joan the Woman (1916), Intolerance (1916), Femmine folli (1922), Rasputin e l'imperatrice (1932), San Francisco (1935), Le due città (1936), Il giardino di Allah (1936), Maria Antonietta (1938). Dopo la buona prova in Sul sentiero dei mostri (1940), nel 1941 eccelle nella parte di Shazam nel fantasy, inedito in Italia, Adventures of Captain Marvel, di gran successo in patria. Ultimo suo lavoro nel 1943, in Tonight We Raid Calais. Nel 1940, è preso a modello nel cartoon Fantasia, di Walt Disney, per lo stregone Yen Sid, che inizialmente prevedeva la caricatura dello stesso Disney, come fa testo il nome del personaggio, scritto al contrario da quello del regista. Muore di cancro a 70 anni, nel 1948. Sessualmente gay, non si è mai sposato.