Nodo alla gola (1948, Rope) Saigon (1948) Casbah (1948) Delitto senza peccato (1949, The Accused) Odio (1949, Home of the Brave) La prova del fuoco (1951, The Red Badge of Courage) Perdonami se ho peccato (1952, Something to Live For) Battaglia in Indocina (1952, A Yank in Indo-China) L'amante di ferro (1952, The Iron Mistress) Giocatore d'azzardo (1954, The Gambler from Natchez) Petrolio rosso (1957, The Oklahoman) Stella di fuoco (1960, Flaming Star)
Il suo nome completo era Douglas M. Dick. Caratterista americano con carriera divisa tra cinema (nella prima parte) e televisione, valido interprete per ruoli di supporto nei film d'azione, prima di ottenere ampia visibilità in tv, attraverso numerosi series, anche di successo. Alto, castano, longilineo, di bella presenza, dopo le lauree ottenute alla University of Arizona di Tucson in letteratura e, in medicina, alla University of Kentucky di Lexington, si stabilisce a New York dove inizia a recitare in allestimenti teatrali off-Broadway. Lavora come modello presso l'agenzia Conover, presta servizio militare da guardia costiera nella Marina USA; poi, contattato dal produttore Hal B. Wallis si trasferisce in California per intraprendere la carriera di attore cinematografico. Debutta nel dramma bellico The Searching Wind (1946). Nel 1948, Alfred Hitchcock lo sceglie per un ruolo secondario nel thriller Nodo alla gola e l'anno successivo appare nel noir Delitto senza peccato. Nell'iniziale periodo si fa notare in b-movie di guerra, Saigon, Odio, La prova del fuoco, Battaglia in Indocina; trova spazio nel film d'avventura L'amante di ferro e nel western Giocatore d'azzardo, ma i personaggi a lui affidati sono sempre e comunque di secondo piano. Inizia a lavorare per la televisione e nel 1954, riceve successo personale per i 36 episodi interpretati nel tv-series "Waterfront". È l'inizio della carriera sul piccolo apparecchio, che lo vedrà primeggiare in ruoli di ogni tipo, per lo più in episodi singoli per series di successo, dove, più avanti negli anni, si mostrerà abile anche come sceneggiatore per varie puntate. Nel cinema, interpreta il suo ultimo film nel 1960, il western Stella di fuoco; quindi, a seguire per un decennio, soltanto televisione. Tra gli innumerevoli titoli, è bene ricordarlo in quelli più famosi: "Le leggendarie imprese di Wyatt Earp", "Indirizzo permanente", "Bonanza", "Perry Mason", "I giorni di Bryan", "Mannix" e "I nuovi medici", sua ultima fatica da attore nel 1971, anno del ritiro definitivo dalle scene. Nel 1972, cambia totalmente registro e dopo aver conseguito un dottorato in psicologia presso la California School of Professional Psychology, apre uno studio privato dedito alla psicoterapia, nuova professione che eserciterà fino al 2003. Muore per cause naturali a 95 anni, nel 2015. Sposato due volte, senza figli, con un divorzio; primo matrimonio con Ronnie Cowan, sua compagna ai tempi dell'università, poi con sceneggiatrice televisiva Peggy Chantler, deceduta nel 2001.