L'uomo dai mille volti
(1957, Man of a Thousand Faces)
Il trapezio della vita
(1957, The Tarnished Angels)
Summer Love
(1958)
Eredità selvaggia
(1958, Wild Heritage)
Gli evasi del terrore (1958, Voice in the Mirror)
La tentazione del signor Smith
(1958, This Happy Feeling)
Ricerche diaboliche
(1958, Monster on the Campus)
Lo specchio della vita
(1959, Imitation of Life)
Scandalo al sole
(1959, A Summer Place)
Vento caldo
(1961, Parrish)
Qualcosa che scotta
(1961, Susan Slade)
Giorni caldi a Palm Springs
(1963, Palm Springs Weekend)
Far West
(1964, A Distant Trumpet)
Nodo scorsoio
(1965, My Blood Runs Cold)
Il Padrino - Parte II
(1974, The Godfather: Part II)
Colpo basso
(1986, Low Blow)
Cry Baby
(1990, Cry-Baby)








GOLDEN GLOBES
Miglior attore promettente
(1960)



Tribute Site



Il suo vero nome era Merle Johnson Jr. Attore americano di cinema e televisione, idolo del pubblico giovanile anni '50 e primi '60, special modo femminile, in virtù del suo fascino e di una serie di interpretazioni per film a carattere teenager, ricchi di tematiche rivoluzionarie, in parte ereditate della contestazione giovanile sorta all'epoca di James Dean. Nativo di New York, più che benestante, figlio del vice-presidente della General Motors e di un attrice di teatro, alto oltre il metro e novanta, fisico asciutto, bei lineamenti, biondo, occhi celesti, rimane orfano di padre a 15 anni e dopo la scuole d'obbligo si iscrive a giornalismo presso la Columbia University, che ben presto lascia per una breve carriera militare a sua volta abbandonata per quella artistica. Dopo l'esordio senza accredito in Sotto la minaccia (1957), è messo sotto contratto dalla Universal, che ne fa subito un semidivo per commedie familiari e melò a sfondo scandalistico. In questi generi, è interprete in Il trapezio della vita, Summer Love, Lo specchio della vita, e soprattutto nel controverso Scandalo al sole e il successivo Vento caldo, che lo confermano attore di buon talento. Passato alla Warner Bros, compare in film d'azione, western e thriller, Qualcosa che scotta, Nodo scorsoio, Far West, ma esauriti gli spunti giovanili il suo mito inizia a declinare. Dedito all'alcol, dipendente da cocaina e marijuana, non più presente a se stesso, nel 1966 è liquidato dalla Warner. Lascia il cinema per la televisione, buone prove nei tv-series "Surfside 6" e "Hawaiian Eye"; poi, nel 1974, Francis Ford Coppola, suo compagno di reparto ai tempi della scuola militare, gli affida una piccola parte in Il Padrino - Parte II, dove recita con il suo vero nome. Dagli anni '80 rientra sul grande schermo, ma in film sconosciuti e decisamente trascurabili, salvo eccezione per Colpo basso (1986) e Cry Baby (1990). Muore d'infarto nel 2001. Quattro matrimoni e altrettanti divorzi hanno caratterizzato una vita sentimentale alquanto turbolenta; nell'ordine: primi due, assai brevi, con le attrici Suzanne Pleshette e Valerie Allen, quindi con Alma Sharp (un figlio, Sean), infine con Vicky Taylor (una figlia, Janine).







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