Cash
(1933)
Le sei mogli di Enrico VIII
(1933, The Private Life of Henry VIII)
Il conte di Montecristo
(1934, The Count of Monte Cristo)
Il club dei 39
(1935, The 39 Steps)
Il fantasma galante
(1935, The Ghost Goes West)
La contessa Alessandra / L'ultimo treno per Mosca
(1937, Knight Without Armour)
La cittadella
(1938, The Citadel)
Addio, mr. Chips!
(1939, Goodbye, Mr. Chips)
Il nemico di Napoleone
(1942, The Young Mr. Pitt)
Le avventure di Tartù
(1943, The Adventures of Tartu)
Intermezzo matrimoniale
(1945, Perfect Strangers)
Il capitano Boycott
(1947, Captain Boycott)
Tutto mi accusa
(1948, The Winslow Boy)
Stupenda conquista
(1951, The Magic Box)
Lease of Life
(1954)
La locanda della sesta felicità
(1958, The Inn of the Sixth Happiness)








PREMIO OSCAR
Addio, mr. Chips!

NOMINATION ALL'OSCAR
La cittadella

GOLDEN GLOBES
La locanda della sesta felicità
(nomination postuma)

BAFTA (ing)
Lease of Life
(nomination)



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Il suo vero nome era Friedrich Robert Donath. Attore inglese di cinema e teatro, tra le figure eminenti del grande schermo britannico, protagonista in film di conclamato successo internazionale, una sola volta interprete in America, che rifiuta per la sua idiosincrasia con il cinema tradizionale e in particolare con la città di Hollywood, da lui detestata. Alto, moro, bel viso con baffetti tipicamente inglesi, romanticamente focoso, malato di asma sin dalla tenera età, figlio di un immigrato polacco e madre inglese, a undici anni inizia a prendere lezioni di dizione da James Barnard per superare le balbuzie delle quali č soggetto, fino a sviluppare una voce eccezionalmente fine e multiforme, che articolerà in lui le iniziali doti di protagonista del palcoscenico e del film britannico. Compie gli studi al Central School di Manchester e a 15 anni debutta in teatro per proseguire l'attività di attore in una vasta gamma del repertorio shakespeariano e di letture bibliche. Si unisca in tour alla compagnia di Sir Frank Benson presso la Liverpool Repertory Company e nel 1930 fa il suo esordio nel Teatro Reale di Londra, nel West End in ´Precious Bane´. Il passo verso il cinema è breve. Due anni dopo, a seguito del debutto cinematografico nel dramma Men of Tomorrow (1932), rifiuta un'offerta di Hollywood da Irving Thalberg e un'altra dalla Warner Bros. per interpretare Capitan Blood (ruolo poi andato a Errol Flynn, al tempo totalmente sconosciuto), ma accetta un contratto triennale con Alexander Korda presso la London Film e diventa famoso a livello internazionale per il romantico ruolo offerto in Le sei mogli di Enrico VIII (1933). Nel 1934 vola a Hollywood, sua unica esperienza americana, per interpretare Il conte di Montecristo e tornato in patria si distingue nel noir di Alfred Hitchcock Il club dei 39 (1935). Impegnato nel cinema e, in pari tempo in teatro, affronta le due attività con notevole impegno, seppur costretto a cancellare continuamente impegni raggiunti, causa motivi di salute. Nei successivi quattro anni, è dominatore di scena in altrettanti quattro notevoli film: Il fantasma galante (1935), La contessa Alessandra (1937), La cittadella (1938) e Addio, mr. Chips! (1939), qui premiato con l'Oscar come miglior attore. Dal 1940, alla Old Vic, agisce sui palcoscenici da produttore oltre che interprete e la sua popolarità riesce ad eguagliare quella dei calibri da novanta, Laurence Olivier, Leslie Howard e John Gielgud. Nel cinema è sempre in primo piano, grazie alle prove offerte in Intermezzo matrimoniale (1945), Tutto mi accusa (1948) e Stupenda conquista (1951). Interpreta il suo ultimo ruolo in teatro nel 1953 per ´Murder in the Cathedral´ e cinque anni dopo, malatissimo di trombosi cerebrale a causa di un tumore al cervello, costretto a recitare con la bombola di ossigeno, lavora nel suo ultimo film La locanda della sesta felicità (1958), famoso film di produzione USA girato in Inghilterra, che riesce a terminare, ma non potrà assistere alla proiezione nelle sale; muore a 53 anni al termine delle riprese. Sposato due volte con un divorzio: prima unione con Lei Annesley Voysey (tre figli, Joanna, John e Brian), poi con l'attrice Renée Asherson. Nella vita è stato al centro di svariati flirt e relazioni sentimentali con le attrici Marlene Dietrich (sul set de La contessa Alessandra), Elissa Landi, Pearl Argyle, Madeleine Carroll e Merle Oberon.








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