Every Sunday
(1936)
Tre ragazze in gamba
(1936, Three Smart Girls)
Cento uomini e una ragazza
(1937, One Hundred Men and a Girl)
Pazza per la musica
(1938, Mad About Music)
That Certain Age
(1938)
Il primo bacio
(1939, First Love)
Parata di primavera
(1940, Spring Parade)
La prima è stata Eva
(1941, It Started with Eve)
Una ragazza per bene
(1941, Nice Girl?)
Verso l'ignoto
(1943, The Amazing Mrs. Holliday)
Le conseguenze di un bacio
(1943, His Butler's Sister)
Tua per sempre
(1943, Hers to Hold)
California
(1944, Can't Help Singing)
Vacanze a Natale
(1944, Christmas Holiday)
Due pantofole e una ragazza
(1945, Lady on a Train)
La commedia è finita
(1946, Because of Him)
Scritto sul vento
(1947, Something in the Wind)
Brivido d'amore
(1947, I'll Be Yours)
La telefonista della Casa Bianca
(1948, For the Love of Mary)








OSCAR SPECIALE
(1939 - Juvenile Award)



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Il suo vero nome era Edna Mae Durbin. Attrice e cantante canadese naturalizzata americana, prima star-bambina più popolare, ancor più di Shirley Temple e prima attrice ad aver stabilito il più alto compenso del mondo per prestazioni cinematografiche, con ben 275mila dollari di stipendio annuo, stabilito nel 1939, quando aveva soltanto 18 anni. Bella, appariscente, conquista in breve il primato di glamour girl, soprattutto grazie alla perfetta dizione e alle doti canore, da soprano, che ne fanno una delle cantanti-attrici più richieste negli anni '30 e primi '40. Studia al Bret Harte Junior High School di San Jose, in California e al Manchester Avenue Grammar School di Los Angeles; poi prende lezioni di canto sotto gli insegnamenti dello spagnolo Andrés de Segurola. Nel cinema, scoperta da Louis B. Mayer, debutta nel 1936 a soli 14 anni, assieme a Judy Garland nello short musicale Every Sunday. Ma lo spazio tra le due appare stretto e la M-G-M decide di puntare sulla Garland, all'insaputa, furente, di Louis B. Mayer. Nello stesso anno stringe un accordo con Eddie Cantor per alcune trasmissioni radiofoniche; poi si accorda attraverso un lucroso contratto con la Universal, che la lancia in una serie di film, spesso diretta da Henry Koster, di gran successo ed economicamente validi a riassestare i conti dello studios, da tempo in rosso. Piovono consensi da ogni parte e la popolarità, sempre in crescendo, aumenta il suo carisma di mese in mese. Si ricorda piacevolmente in Tre ragazze in gamba, Cento uomini e una ragazza, Pazza per la musica, Il primo bacio, Parata di primavera, La prima è stata Eva, Una ragazza per bene. Dalla metà degli anni '40 decide di cambiare stile e soprattutto genere; tralascia il suo status di giocosa ragazza di commedie e musical, per virare nettamente nel registro drammatico. I risultati, altalenanti, la portano a un progressivo allontanamento dal suo pubblico, anche se riesce ad esprimersi con sicurezza, special modo in due noir ravvicinati: Vacanze a Natale (1944) dove si fa apprezzare come entraîneuse moglie di un carcerato, ossessionata dalla suocera e in Due pantofole e una ragazza (1945), testimone oculare di un delitto commesso su un treno e per questo perseguitata dall'assassino. Nel 1948, dopo aver interpretato La telefonista della Casa Bianca, con intelligenza e lungimiranza, capisce che il declino è alle porte; la sua figura non più sexy, vittima di un continuo aumento di peso, la porta al ritiro anticipato da ogni scena. Nel 1950 si stabilisce in Francia, a Neauphlé-le-Château, dove tutt'ora risiede. Sposata tre volte con due divorzi: inizialmente con l'aiuto regista Vaughn Paul, poi con lo sceneggiatore Felix Jackson (una figlia, Jessica Louise) e infine con il produttore Charles Henri David, deceduto nel 1999 (un figlio, Peter David). Nel 1938 ha vinto un Oscar Speciale, in coabitazione con Mickey Rooney, per "…per aver portato sullo schermo lo spirito e la personificazione della giovinezza…".







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