Rosanna (L´odio e l´amore) (1949, Roseanna McCoy) Noi che ci amiamo (1950, Our Very Own) La porta dell´inferno (1950, Edge of Doom) On the Loose (1951) It Grows on Trees (1952) Gonne al vento (1952, Skirts Ahoy!) Il tenente dinamite (1953, Column South) Il cacciatore di fortuna (1954, The Outcast) L'assassino della Sierra Nevada (1956, A Strange Adventure) La pallottola senza nome (1959, No Name on the Bullet) Bersaglio umano (1960, The Walking Target)
Il suo vero nome è Joan Eunson. Attrice americana di cinema e televisione, di breve carriera, durata poco più di un decennio, per un totale di totale di dodici film, prevalentemente impegnata in western e thriller. Altezza media, mora tendente al castano, complessivamente bella, nasce a New York e dopo gli studi iniziali segue i genitori a Los Angeles, Dale Eunson e Katherine Albert, entrambi sceneggiatori a Hollywood. Qui, studia in una scuola privata e in pari tempo, dietro raccomandazione di Joan Crawford, amica della madre e sua madrina di battesimo, a quattordici anni effettua dei provini alla Metro-Goldwyn-Mayer, facendosi passare per sedicenne. Nel 1949 è ingaggiata per il dramma romantico Rosanna, dove agisce da protagonista femminile al fianco di Farley Granger, con il quale farà coppia nei due successivi film, la romanza Noi che ci amiamo (1950) e il noir La porta dell´inferno (1950). Impegnata nel b-movie, nel 1951 riceve consensi per l'interpretazione della giovane suicida nel dramma On the Loose e l'anno successivo fa la sua parte nel musical Gonne al vento (1952). Cessato il rapporto con la M-G-M, lavora per vari studios con contratti annuali ed è protagonista nei western Il tenente dinamite (1953, accanto a Audie Murphy) e in Il cacciatore di fortuna (1954, con John Derek). Dalla metà del decennio in corso, inizia a lavorare per la tv e le prove nel cinema iniziano a diradarsi, comunque presente nel noir L'assassino della Sierra Nevada (1956), nel b-western La pallottola senza nome (1959, ancora di spalla a Audie Murphy) e nel thriller Bersaglio umano (1960), protagonista assoluta nel suo ultimo film interpretato. Continua ad aver ruoli in televisione ancora per un anno, poi si ritira dalle scene nel 1961, dopo una puntata del tv-series "Laramie". Senza più apparire, neppure su invito nei tanti talk show promossi dalle varie emittenti televisive americane (soltanto in età avanzata si conderà ad interviste-revival), preferisce dedicarsi alla famiglia e alla crescita dei suoi due figli. Sposata appena diciottenne, sempre su pressione di Joan Crawford e contro il parere dei genitori, con il venditore di automobili Kirby Weatherly, matrimonio organizzato dalla stessa Crawford nella sua villa; il padre e la madre non furono invitati (due figli; esistono seri dubbi sul loro vero nome). Alcuni rumors la indicano come amante dell'attore Carleton Carpenter.
