The Sign of the Cross
(1914)
Alias Jimmy Valentine
(1915)
Seventeen
(1916)
Heidi
(1920)
Puro sangue
(1931, Sporting Blood)
Mani colpevoli
(1931, Guilty Hands)
Risveglio
(1931, West of Broadway)
Il figlio dell'India
(1931, Son of India)
Pranzo alle otto
(1933, Dinner at Eight)
Hallelujah I'm a Bum
(1933)
Beauty for Sale
(1933)
The Mayor of Hell
(1933)
Amanti fuggitivi
(1934, Fugitive Lovers)
What Every Woman Knows
(1934)
Il trionfo della vita
(1934, Stand Up and Cheer!)
Davide Copperfield
(1935, The Personal History, Adventures, Experience, & Observation of David Copperfield the Younger)
Il figlio conteso
(1935, Age of Indiscretion)
Pennies from Heaven
(1936)
La tredicesima sedia
(1937, The Thirteenth Chair)
Army Girl
(1938)











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Il suo vero nome era Margherita Evans. Attrice americana di cinema e teatro, caratterista nel muto, protagonista in quello sonoro, di precoce carriera artistica, con esordio nel cinema a 5 anni e in teatro a 8, già visibile a soli 2 anni su riviste illustrate, nello spazio dedicato a prodotti reclamizzati per bambini. Non alta, ma ugualmente attraente, di forte temperamento, studia e lavora a New York, sua città natale, nei primi anni del '900 sede dell'industria cinematografica americana e qui debutta nel 1914 in The Sign of the Cross. Per dieci anni, fino al 1924, è interprete in oltre 40 film muti e nel 1917 calca per la prima volta il palco di Broadway, al fianco dei fratelli Barrymore nella piéce 'Peter Ibbetson'. Sul teatro newyorkese sarà in seguito presente in altri sei avvenimenti, dalla comedy 'Daisy Mayme' (1927) al dramma 'The Patriots' (1943). Con l'avvento del sonoro, si trasferisce a Hollywood, ormai regno incontrastato delle grandi majors e sottoscrive un contratto con la Metro-Goldwyn-Mayer. Ormai più che ventenne, acquista fama e ruoli di primo piano in film eccellenti, come Pranzo alle otto, Hallelujah I'm a Bum, The Mayor of Hell, Amanti fuggitivi, Il trionfo della vita e Davide Copperfield, recitati sempre al fianco dei grandi big dello star-system. Dopo La tredicesima sedia (1937), chiude il rapporto con la M-G-M, gira un paio di film per altri studios e nel 1939 lascia il cinema, appena sposata con il celebre drammaturgo Sidney Kingsley, Premio Pulitzer 1934 per il dramma 'Men in White', matrimonio durato tutta la vita, ma senza figli. Dopo il ritiro dal grande schermo, che gli costò l'esclusione dal ruolo di Rossella O'Hara in Via col vento (1939), riappare in svariati tv-series, programmi radiofonici e talk-show televisivi. Malata di cancro, muore per infarto nel 1981, a 71 anni. Prima del matrimonio, ha intrattenuto relazioni sentimentali con gli attori Ramon Novarro, Humphrey Bogart e Clark Gable.








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