Il tempo si è fermato (1948, The Big Clock) Codice d'onore (1948, Beyond Glory) La notte ha mille occhi (1948, Night Has a Thousand Eyes) Viso pallido (1948, The Paleface) La mia amica Irma (1949, My Friend Irma) Ultimatum a Chicago (1949, Chicago Deadline) Sansone e Dalila (1949, Samson and Delilah) L'uomo dal pianeta X (1951, The Man from Planet X) Gli occhi che non sorrisero (1952, Carrie) For Men Only (1952) Captive Women (1952) La grande sparatoria (1952, The Raiders) La città corrotta (1956, Inside Detroit) Robin Hood del Rio Grande (1956, Blackjack Ketchum, Desperado) Desiderio nella polvere (1960, Desire in the Dust)
Il suo vero nome era Margaret Morlan. Caratterista americana, raramente protagonista in b-movie e film ignoti, di trentennale carriera divisa tra cinema (da ragazza) e televisione (in età adulta). Non alta ma ugualmente graziosa, mora, occhi neri, sguardo intenso, studia gli obblighi a Huston, nel Texas, sua città natale e dopo il trasferimento in California, si laurea in recitazione presso lo Junior College di Pasadena. Casualmente scoperta da un emissario della Paramount, è sotto contratto di circa due anni, poi rinnovato per altri due, con lo studios che la fa esordire nel 1945 nella parte di una entreneuse di un locale notturno nel musical The Little Witch. In tre anni, è interprete senza accredito in una decina di film minori; poi, nel 1948 trova finalmente il suo nome nei titoli di testa del noir Il tempo si è fermato. Successivamente, appare in film di diverso genere, nel dramma Codice d'onore, nel thriller La notte ha mille occhi, nel comedy-western Viso pallido e, seppur fugace come spettatrice dei giochi del tempio, anche nel kolossal biblico-demilliano Sansone e Dalila. Negli anni '50, cessato il rapporto con Paramount, continua ad agire di supporto tra film di un certo spessore, Gli occhi che non sorrisero e altri meno fortunati, L'uomo dal pianeta X, qui protagonista. Passa decisamente in televisione, riconoscibile in numerosi tv-series, "Perry Mason", "Bonanza" e numerosi altri. Saltuariamente sul grande schermo, fa la sua parte in Desiderio nella polvere (1960), suo ultimo film interpretato. Lascia le scene nel 1973 per dedicarsi alla famiglia con maggiore intensità e, in parte, all'attività politica, sostenitrice del Partito Democratico. Muore di cancro nel 2011, a 89 anni, nel giorno del 65º compleanno della figlia Sally Field, famosa attrice contemporanea due volte Premio Oscar, per Norma Rae (1979) e Le stagioni del cuore (1984). Sposata due volte con altrettanti divorzi; prima unione con l'ufficiale dei marines Richard Dryden (due figli, Richard jr., fisico e Sally, attrice), poi con l'attore, ex stunt, Jock Mahoney (una figlia, Princess, assistente di regia).