The Rotters (1921) Sleeping Car (1933) Squibs (1935) Cotton Queen (1937) Il maggiore Barbara (1941, Major Barbara) La famiglia Gibson (1944, This Happy Breed) La via della gloria (1944, The Way Ahead) Breve incontro (1945, Brief Encounter) Cesare e Cleopatra (1945, Caesar and Cleopatra) Duello all´alba (1947, Meet Me at Dawn) I misteri di Londra (1947, The Life and Adventures of Nicholas Nickleby) Amleto (1948, Hamlet) Tutto mi accusa (1948, The Winslow Boy) Nodo scorsoio (1948, Noose) Passport to Pimlico (1949) L´incredibile avventura di Mr. Holland (1951, The Lavender Hill Mob) Stupenda conquista (1951, The Magic Box) The Happy Family (1952) Il masnadiero (1953, The Beggar's Opera) The Titfield Thunderbolt (1953) Eri tu l´amore (1961, No Love for Johnnie) My Fair Lady (1964) Prima vittoria (1965, In Harm's Way) Dieci piccoli indiani (1965, Ten Little Indians) Vita privata di Sherlock Holmes (1970, The Private Life of Sherlock Holmes) La rotta del terrore (1975, Journey Into Fear)
NOMINATION ALL´OSCAR My Fair Lady (non protagonista)
Il suo nome completo era Stanley Augustus Holloway. Attore inglese, caratterista e protagonista, cantante, umorista, artista del monologo comico e pantomimo, inizialmente interprete nel teatro londinese, più avanti negli anni in quello americano, attivo nel cinema britannico con puntate anche a Hollywood, ricordato soprattutto per il suo ruolo nel musical ´My Fair Lady´, sia nelle edizioni teatrali sia nella trasposizione cinematografica del 1964, qui il solo attore dell'intero cast impegnato a cantare in assolo senza doppiaggio. Altezza media, moro, voce suadente, dizione perfetta, abile nel fraseggio, nasce nella contea di Londra da padre impiegato in uno studio legale e madre sarta, a sua volta figlia del datore di lavoro del marito e nipote di attori teatrali, studia le classi elementari nel sobborgo londinese di Stratford e frequenta una scuola per falegnameria, la Worshipful School of Carpenters, che però lascia quando il padre abbandona la famiglia. Quattordicenne, dopo aver lavorato in una laboratorio di lucidi per scarpe, poi nel mercato del pesce, votato all'opera lirica, inizia il percorso artistico come cantante in spettacoli itineranti, ma negli anni a seguire deve l'interrompere l'attività, chiamato in fanteria alla British Army, inviato a combattere in Francia durante la Prima Guerra Mondiale. Terminato il conflitto, riprende il percorso artistico e nel 1918 ottiene il suo primo successo nella commedia musicale ´Kissing Time´ e nel 1921, dopo altre esperienze su vari palcoscenici, riceve grande popolarità attraverso la rivista di varietà ´The Co-Optimists´. Lavora in radio alla BBC e nella metà degli anni '20 inizia ad incidere dischi da sue canzoni e registra oltre 20 monologhi basati su un personaggio di sua creazione, Sam Small, vecchio soldato irriverente impegnato nella Battaglia di Waterloo. Mantiene consensi unanimi e nel 1933 debutta nel cinema in Sleeping Car, esperienza comunque già sperimentata nel 1921, con fugace apparizione in The Rotters. Seppur in età non più giovanile, si afferma rapidamente anche sul grande schermo, inizialmente presente in film di secondo piano, compresa la traduzione filmica The Co-Optimists da lui interpretata in teatro, poi in corti e lungometraggi di propaganda bellica, gestiti all'inizio degli anni '40 in piena crisi mondiale a seguito del secondo conflitto, Il maggiore Barbara, La famiglia Gibson, La via della gloria. Poi, lavora in film di rilievo, Breve incontro (1945), Cesare e Cleopatra (1945), Amleto (1948), quindi è protagonista in tre commedie, Passport to Pimlico (1949), The Happy Family (1952) e The Titfield Thunderbolt (1953). Nel 1954 giunge negli USA e fa il suo esordio a Broadway nella comedy ´A Midsummer Night's Dream´. Sul palco newyorkese, nel 1956 spopola in ´My Fair Lady´ (record per la più lunga serie di spettacoli di Broadway con 2717 rappresentazioni), vincitore del Tony Awards, che replicherà nel 1962 dopo la riproposizione inglese del 1958 nel West End, quindi, nel 1960 allestisce e interpreta il musical ´Laughs and Other Events´, tratto da un suo testo. Negli anni '60 è nominato all'Oscar, al Golden Globes e al Laurel Award per la prova offerta nella riduzione cinematografica di My Fair Lady (1964). A Hollywood, è nel cast di Prima Vittoria (1965), lavora saltuariamente in alcuni tv-series, "Our Man Higgins", quindi fa ritorno in Inghilterra, chiamato per un ruolo minore in Dieci piccoli indiani (1965). Ancora presente nel cinema britannico, interpreta il suo ultimo film nel 1975, La rotta del terrore, questo di produzione canadese. Muore a 91 anni, per ictus, nel 1981. Sposato due volte; inizialmente con Alice Foran, ragazza orfana conosciuta negli anni '10, deceduta per cirrosi epatica (quattro figli, Joan, Patricia, John e Mary), poi con l'attrice Violet Lane (un figlio, Julian, attore). Durante la carriera ha completato una propria discografia comprendente 130 registrazioni e nel 1967 ha pubblicato l'autobiografia "Wiv a little bit o' luck: The life story of Stanley Holloway".