La rosa bianca (1923, The White Rose) America (1924) Isn't Life Wonderful (1924) Beau Geste (1926) The Great Gatsby (1926) The Joy Girl (1927) La canzone della mamma (1928, Mother Machree) Lo zar folle (1928, The Patriot) Una donnina energica (1928, Three Weekends) A Dangerous Woman (1929) Il drago rosso (1929, The Mysterious Dr. Fu Manchu) Darkened Rooms (1929) The Return of Dr. Fu Manchu (1930) La squadriglia dell'aurora (1930, The Dawn Patrol) Volubilità (1931, Strangers May Kiss) Tante donne e nessuna (1931, The Great Lover) Il fallo di Madelon Claudet (1931, The Sin of Madelon Claudet) This Modern Age (1931) Tarzan, l'uomo scimmia (1932, Tarzan the Ape Man) A che prezzo Hollywood? (1932, What Price Hollywood?) The Woman in Room 13 (1932) Convegno d'amore (1933, One Sunday Afternoon) Tarzan e la compagna (1934, Tarzan and His Mate) Fugitive Lady (1934) The Keeper of the Bees (1935) Army Girl (1938) Papà prende moglie (1941, Father Takes a Wife) Una signora pericolosa (1941, Dangerous Lady) Notte d'angoscia (1944, When Strangers Marry) Jerry 8 e ¾ (1964, The Patsy) Batman (1966, Batman: The Movie) Scusi, dov'è il fronte? (1970, Which Way to the Front?)
Il suo nome completo era James Neil Hamilton. Attore americano del cinema muto e sonoro, attivo anche in teatro, ricordato in televisione per aver interpretato il Commissario Gordon nella serie televisiva "Batman" e nell'analogo film del 1966. Alto, moro, fisico prestante, di bella presenza e dal portamento sofisticato, cattolico romano affiliato alle associazioni religiose Catholic Motion Picture Guild of America e Good Shepherd Parish, cugino di terzo grado della più nota Margaret Hamilton, dopo gli studi alla High School di Lynn, nel Massachusetts, sua città natale, attratto dal teatro, si trasferisce presto a New York dove si unisce alla compagnia The Charles Blaney Stock Company. Dopo la parentesi da modello, fotografato in copertina del magazine Saturday Evening Post, è chiamato al cinema e nel 1918, alla Vitagraph, appare in una parte secondaria di The Beloved Impostor (1918), suo primo film di una lunga carriera che lo ha visto presente in circa 300 titoli. Presente sui palcoscenici limitrofi per cinque anni, nel 1923 è ingaggiato da D.W. Griffith che lo fa lavorare in La rosa bianca (1923) e America (1924). Firma un contratto con la Paramount (spesso prestato ad altri studios) e qui, frequentemente diretto da Herbert Brenon, è protagonista in film di lusso, come Beau Geste e The Great Gatsby. Grazie al suo fascino, unito a una verve interpretativa non comune, diventa subito famoso, tuttavia senza mai raggiungere i picchi del divismo assoluto. Attore principale in una moltitudine di film muti anni '20, con l'avvento del sonoro, passa per breve tempo alla Metro-Goldwyn-Mayer, co-protagonista in produzioni di successo, Volubilità, Il fallo di Madelon Claudet, Tarzan, l'uomo scimmia, Tarzan e la compagna. Dal 1934, si dispone per numerosi studios importanti, Columbia, Fox, RKO, anche in compagnie minori, per diversi film commerciali, dove progressivamente è relegato in ruoli pur funzionali ma non più di punta. Il trend continua invariato anche nei primi anni '40, presente in lavori di buona resa, Papà prende moglie, Una signora pericolosa, Notte d'angoscia. A metà del decennio torna al teatro, a Broadway, attore in svariati allestimenti di genere commediale, ´Many Happy Returns´, ´The Deep Mrs. Sykes´, ´The Men We Marry´, ´To Be Continued´, con ultima presenza sul palcoscenico nel 1952 per ´Late Love´. Dall'inizio degli anni '50, con la nascita della televisione, si propone sul piccolo apparecchio per una vasta gamma di tv-series, "Indirizzo permanente", "Perry Mason", "Mister Ed, il mulo parlante" e molti altri, compreso il già citato "Batman". Torna saltuariamente al cinema e negli anni '60 lavora in due film con Jerry Lewis, Jerry 8 e ¾ e Scusi, dov'è il fronte?, suo ultimo lavoro per il grande schermo. Lascia la professione nel 1971, dopo aver interpretato il tv-movie "Vanished". Malato di asma, muore nel 1984, a 85 anni. Sposato per tutta la vita con Elsa Cozetta Whitmer (non accertato se dal matrimonio sia nato un figlio maschio).
