The Red Raiders
(1927)
I cosacchi
(1928, The Cossacks)
Allegri marinai
(1929, Sailor's Holiday)
L'isola del paradiso
(1930, Paradise Island)
L'elegante giustiziere
(1931, The Public Defender)
Tom Mix alla riscossa
(1932, My Pal, the King)
Il tredicesimo invitato
(1932, The Thirteenth Guest)
La sfinge
(1933, The Sphinx)
Cuori in burrasca
(1933, Tugboat Annie)
Among the Missing
(1934)
Sequoia
(1934)
L'ombra del dubbio
(1935, Shadow of Doubt)
Mississippi
(1935)
L'allegro inganno
(1935, The Gay Deception)
Robin Hood dell'Eldorado
(1936, Robin Hood of El Dorado)
Il mercante di schiavi
(1937, Slave Ship)
Lettera anonima
(1937, Super-Sleuth)
L'incendio di Chicago
(1937, In Old Chicago)
La grande strada bianca
(1938, Alexander's Ragtime Band)
Prison Break
(1938)
Tragica attesa
(1938, Secrets of a Nurse)
Morire all'alba
(1939, Each Dawn I Die)
Via col vento
(1939, Gone with the Wind)
Strada maestra
(1940, They Drive by Night)
L'uomo del West
(1940, The Westerner)
L'ultimo duello
(1941, This Woman Is Mine)
Alba fatale
(1943, The Ox-Bow Incident)
Il cavaliere audace
(1945, Dakota)
La morte ride
(1946, Murder in the Music Hall)
La valle della morte
(1946, Death Valley)
L'ultima conquista
(1947, Angel and the Badman)
Cielo giallo
(1948, Yellow Sky)
Pioneer Marshal
(1948)
Donne e avventurieri
(1948, Old Los Angeles)
Il massacro di Tombstone
(1952, Toughest Man in Arizona)
Il sole splende alto
(1953, The Sun Shines Bright)










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Il suo nome completo era Paul Causey Hurst. Caratterista americano, tra i pionieri del primo cinema hollywoodiano, di lunga carriera materializzata prevalentemente nel b-movie e in film anonimi andati persi nel tempo, raramente presente in produzioni di grande successo, tuttavia popolare per il pubblico americano dell'epoca, attivissimo con circa 350 film interpretati, in grande maggioranza western. Alto, moro, corporatura massiccia, sguardo tortuoso, adatto per qualsiasi ruolo, per la maggior parte utilizzato in parti di cattivo, comunque capace di immedesimarsi anche in figurazioni comiche o di uomini irascibili e scontrosi. Californiano, da famiglia rurale, si trasferisce giovane a San Francisco dove compie gli studi di formazione per esercitarsi in breve anche a livello artistico, attraverso rappresentazioni amatoriali. Giunge a Los Angeles quando Hollywood ha impugnato da poco le redini del cinema americano, precedentemente ad appannaggio esclusivo di New York e soprattutto Chicago. Nel 1912 inizia a lavorare da attore in una lunghissima sequela di cortometraggi prodotti dalle prime compagnie cinematografiche, come la Kalem, Monogram e altre. Per tutti gli anni '10 e nel decennio successivo, oltre che attore, è regista in una cinquantina di film e talvolta anche sceneggiatore. Appare per la prima volta in un lungometraggio nel 1914, The Invisible Power; continua ad evidenziarsi in prodotti a bassissimo costo e per ogni genere in tutta l'epoca del muto, fin quando, con l'avvento del sonoro, inizia a stabilizzare i propri personaggi in una dimensione più ragionata, capace di passare con grande naturalezza dal thriller fino alla commedia musicale, pur mantenendo stabile il genere al lui più adeguato, il western. Negli anni '30, tra gli innumerevoli film di scarsa rilevanza, riesce a trovar spazio anche in lavori di buon successo, L'ombra del dubbio, L'incendio di Chicago, La grande strada bianca. Nel 1939, lavora nel suo film più famoso, Via col vento, dove agisce nella parte di un reduce che tenta di violentare Vivien Leigh e nel 1943 offre notevole interpretazione in Alba fatale, nella parte di un sadico giustiziere. È opposto a John Wayne in L'ultima conquista (1947) e l'anno successivo figura senza accredito nel western-noir Cielo giallo. Interpreta il suo ultimo film nel 1953, diretto da John Ford in Il sole splende alto. Venuto a conoscenza di aver contratto un cancro, nel 1954 si suicida nella propria automobile con un colpo di pistola; aveva 64 anni. Sposato e poi divorziato con l'attrice del cinema muto Hedda Nova (un figlio, Paul jr.).