Soldiers of the King (1933) The Ghoul (1933) Turkey Time (1933) Happy (1933) A Cup of Kindness (1934) Sing As We Go (1934) Spare a Copper (1940) You Will Remember (1941)
Il suo vero nome era Dorothy Wardell Heisen. Caratterista americana, figlia dell'attrice-cantante Dorothy Dickson e del ballerino Carl Hyson, di buona carriera teatrale, al contrario di quella cinematografica, presente in soli 10 film, in maggioranza musical, tutti di produzione britannica.
Di notevole bellezza, vitale, studia alla High Scholl di Chicago, nell'Illinois e a soli 7 anni debutta nel cinema, al fianco della madre nell'anonimo Paying the Piper (1921) prodotto dalla Paramount a Hollywood, ma il vero esordio arriva nel 1933, quando 19enne, trasferitasi ormai da anni in Inghilterra (dodicenne, è sui palchi teatrali per 'Quality Street' e 'The Young Visitors'), è nel cast di Soldiers of the King. Alla Gaumont British, gira sei film nello spazio di due anni, compreso l'horror The Ghoul, unica variazione dal genere musicale. Nel 1935 lascia il cinema per cinque anni, tornerà nel 1940 in Spare a Copper e nel suo ultimo film You Will Remember (1941), per dedicarsi al teatro, ottima a Londra in 'Touch Wood'. In breve è glamour girl del West End, grazie alle prove offerte in 'Pride and Prejudice', nello shakespeariano 'A Midsummer's Night Dream' e in 'She was Too Young'. Nel 1935, in tour a Broadway, è applaudita per la convincente performance in 'Most of the Game'. Durante la II Guerra Mondiale, agisce da crittografa per la intelligence inglese, con compito di captare segnali tedeschi, italiani, sovietici e giapponesi. Terminato il conflitto, nel 1946 appare per l'ultima volta sul palcoscenico londinese per la piéce di Oscar Wilde 'Lady Windermere's Fan'. Nello stesso anno lavora nel film per la nascente televisione (l'Inghilterra fu la prima nazione al mondo a sperimentare il piccolo apparecchio già dal 1925) "The Importance of Being Earnest" ("L'importanza di chiamarsi Ernesto"), tratto da un'altra opera di Oscar Wilde. Subito dopo si ritira dalle scene per dedicarsi alla famiglia. Muore nel 1996, a 81 anni per un ictus, otto mesi dopo la perdita della madre, scomparsa a 102 anni. Sposata due volte con un divorzio: primo matrimonio con l'attore Robert Douglas, poi con un altro attore, Anthony Quayle, deceduto nel 1989 (tre figli, Rossana, Christopher, apprezzato designer e l'attrice televisiva Jenny Quayle).
