Sombrero (1953) La fortezza dei tiranni (1954, The Saracen Blade) Mia moglie è di leva (1956, The Lieutenant Wore Skirts) Fermata per 12 ore (1957, The Wayward Bus) Assassino X (1958, Rx for Murder) Sierra Baron (1958) L'uomo che doveva uccidere il suo assassino (1969, Color Me Dead) I falchi attaccano all'alba (1970, Ha-Pritza Hagdola) The Day of the Wolves (1971) A Time for Love (1974) Lui è mio (1982, Partners) Illegalmente tuo (1988, Illegally Yours)
Il suo vero nome era Richard Jacobson. Caratterista americano, protagonista in soli due film di una quindicina interpretati, tra questi un paio di produzione giapponese, in una carriera che lo ha visto primeggiare soprattutto in televisione, ricordato nella serie "Combat!", morto suicida a 77 anni di età. Alto circa due metri, fisico atletico, moro, affabile e affascinante, da famiglia agiata, padre broker a Wall Street, prediletto della madre, newyorkese di nascita (1923, secondo alcuni testi nel 1926), predisposto allo studio ma dal carattere irascibile, è espulso da otto istituti prima di diplomarsi a pieni voti alla Manhattan Rhodes Preparatory School. Studioso di linguistica, abile nel parlare e scrivere correttamente francese, tedesco, italiano e cinese, anche sportivo, appassionato di nuoto, frequenta la New York University, ma è espulso per indisciplina. Trova subito lavoro alla borsa di New York, professione per lui non adatta che lascia presto per arruolarsi nell'aviazione statunitense durante il secondo conflitto mondiale. Rimpatriato per insubordinazione, dopo aver colpito un superiore durante un furibondo litigio, al ritorno studia recitazione e prende la laurea alla American Academy of Dramatic Arts. Notato dall'attore-regista Hume Cronyn, grazie al suo interessamento nel 1950 debutta a Broadway nella comedy ´Now I Lay Me Down to Sleep´, interpretazione sulle righe che gli vale il premio Theatre World Award. Il passo verso Hollywood è brevissimo. Sotto contratto con la Columbia, saltuariamente ´liberato´ per altre major che inizialmente lo richiedono, fa il suo esordio nel cinema attraverso il musical Sombrero. Adatto a vari generi, è scelto per l'avventura in costume, La fortezza dei tiranni (1954), la commedia, Mia moglie è di leva (1956), il dramma, Fermata per 12 ore (1957), il thriller, Assassino X (1958) e il western, Sierra Baron (1958). Già attivo in televisione, dall'inizio degli anni '60 ne accentua maggiormente le presenze; trova notevole visibilità nel tv-series "The Case of the Dangerous Robin " e definitiva consacrazione nel sopra citato "Combat!", partecipe in 152 puntate per cinque anni. Nel 1969 torna al cinema in L'uomo che doveva uccidere il suo assassino e l'anno successivo è protagonista nel war-movie I falchi attaccano all'alba, esperienza da primo attore che ripeterà nel 1974 per il dramma, inedito in Italia, A Time for Love, dove dirige se stesso nella sua unica performance da regista. Continua a lavorare per la televisione, "Pepper Anderson agente speciale", "Dallas" "La signora in giallo" e nel mini-series "Il giro del mondo in 80 giorni", sua ultima interpretazione in carriera, dopo quella per il cinema dell'anno precedente, Illegalmente tuo (1988). A seguito del ritiro dalle scene, si presta come doppiatore per spot pubblicitari, poi si dedica all'attività vinicola e in seguito ha modo di scrivere l'autobiografia ´Scrapbook of My Mind´, pubblicata nel 2000, anno della sua morte, sopraggiunta per suicidio attraverso un colpo di pistola. Le indagini stabilirono che la causa del decesso fu da attribuire a uno stato di depressione dovuto a ´questioni personali non specificate´. Vita affettiva abbastanza movimentata, con cinque matrimoni e tre divorzi, sposato senza figli con donne fuori dal giro hollywoodiano; primo matrimonio con Aria Allen, poi con Shirley Johnston, a seguire con Jutta Parr, quindi con Pat Nelson, deceduta nel 1970, infine con Cindy Jason.
