Strada senza ritorno (1949, The Small Voice) Non sparare baciami (1953, Calamity Jane) Canzone pagana (1950, Pagan Love Song) Le vie del cielo (1951, Three Guys Named Mike) Show Boat (1951) La sirena del circo (1951, Texas Carnival) Callaway Went Thataway (1951) Modelle di lusso (1952, Lovely to Look at) Disperata ricerca (1952, Desperate Search) Cavalca, vaquero! (1953, Ride, Vaquero!) Non sparare baciami! (1953, Calamity Jane) Baciami Kate! (1953, Kiss Me Kate) Sette spose per sette fratelli (1954, Seven Brides for Seven Brothers) Annibale e la vestale (1955, Jupiter's Darling) Uno straniero tra gli angeli (1955, Kismet) Nuda nell'uragano (1958, Floods of Fear) Il grande pescatore (1959, The Big Fisherman) L'invasione dei mostri verdi (1962, The Day of the Triffids) Carovana di fuoco (1967, The War Wagon)
Il suo vero nome era Harold Clifford Keel. Attore e cantante americano, famoso interprete nel musical e musical-western targato M-G-M, soprattutto noto nella maturità per aver interpretato in dieci anni, nel ruolo di Clayton Farlow, 246 puntate del popolare tv-series "Dallas". Alto circa due metri, atletico, bello e muscoloso, sorriso accattivante, voce baritonale, dopo la morte del padre, si trasferisce appena sedicenne, al seguito della famiglia in California e qui, dopo aver conseguito il diploma alla High School di Fallbrook, si presta ai più svariati lavori: cameriere, meccanico e, durante la Seconda Guerra Mondiale, tecnico alla Douglas Aircraft Company di Los Angeles, azienda di costruzione aeronautica. Durante gli spostamenti in Inghilterra si mette in luce attraverso spettacoli canori improvvisati e qui è provato come baritono per operette e recite itineranti e, in seguito, come interprete nel crime inglese Strada senza ritorno (1949), suo film d'esordio. Torna negli USA convinto delle sue capacità canore e interpretative, frequenta la American Music Theatre di Pasadena e debutta a Broadway in ´Oklahoma!´. Sotto contratto con la Metro-Goldwyn-Mayer, che vuol farne l'antagonista di Gordon MacRae della Warner Bros., nel 1950 si afferma in Anna prendi il fucile, cui seguiranno altri musical di successo, quali Modelle di lusso (1952), Non sparare baciami! (1953), Baciami Kate! (1953), Sette spose per sette fratelli (1954, suo film più famoso) e Annibale e la vestale (1955). Esaurita la moda del musical prova altri generi, tuttavia senza mai incidere; non eccelle nel dramma Nuda nell'uragano (1958), appare poco incisivo nella parte dell'apostolo Pietro nel biblico Il grande pescatore (1959), addirittura frastornato nello sci-fi-horror L'invasione dei mostri verdi (1962), fuori fase nel western Carovana di fuoco (1967). Torna al musical, questa volta teatrale, ancora sui palchi di Broadway con buona resa in ´Carousel´, ´Saratoga´, ´No Strings' e 'Ambassador´, Alcolista, è assente dalle scene per diversi anni; poi torna, ma in televisione, inizialmente in tiepidi telefilm fino al successo personale nel gią citato "Dallas", dove ottiene una nomination dalla Soap Opera Digest Awards. Negli anni '90 è interprete nei series "La signora in giallo", "Walker Texas Ranger" e nel 2002 interpreta il suo ultimo film, My Father's House. Muore due anni dopo, 85enne, colpito da cancro al colon. È stato per due anni (1958 e 1959) Presidente dello Screen Actors Guild e nel 1995 ha scritto l'autobiografia ´Howard Keel: A Bio-Bibliography´. Sposato tre volte con due divorzi: primo matrimonio con l'attrice del cinema muto Rosemary Cooper, poi con Helen Anderson (tre figli, Kaija, Pristine e Gunnar), infine con la documentarista Judy Magamoll (una figlia, Leslie Grace, scenografa). È stato amante dell'attrice Kathryn Grayson.