Picnic
(1955)
5 vie per l'inferno
(1959, Five Gates to Hell)
Lo zar dell'Alaska
(1960, Ice Palace)
Il buio in cima alle scale
(1960, The Dark at the Top of the Stairs)
La dolce ala della giovinezza
(1962, Sweet Bird of Youth)
Ucciderò alle sette
(1962, The Couch)
Rivolta al braccio d
(1962, House of Women)
I tre da Ashiya
(1964, Flight from Ashiya)
Il gruppo
(1966, The Group)
Il treno fantasma
(1967, Dutchman)
Tutti cadranno in trappola
(1968, The Counterfeit Killer)
Petulia
(1968)
Non torno a casa stasera
(1969, The Rain People)
Sensi proibiti
(1971, Secrets)
Juggernaut
(1974)
L'inferno sommerso
(1979, Beyond the Poseidon Adventure)
Amore senza fine
(1981, Endless Love)
Il messaggero della morte
(1982, The Sender)
Il colore della notte
(1994, Color of Night)
The Secret Life of Houses
(1994)
Diabolique
(1996)
Tre vite allo specchio
(1996, If These Walls Could Tal)
Qualcosa è cambiato
(1997, As Good as It Gets)
Angel Eyes - Occhi d'angelo
(2001, Angel Eyes)
Salton Sea - Incubi e menzogne
(2002, The Salton Sea)
A House on a Hill
(2003)
Cocco di nonna
(2006, Grandma's Boy)
Open Window
(2006)
Oltre i binari
(2008, The Other Side of the Tracks)
La vita segreta della signora Lee
(2009, The Private Lives of Pippa Lee)
Ascolta il tuo cuore
(2010, Listen to Your Heart)
The Missing Girl
(2015)








NOMINATION ALL'OSCAR
Il buio in cima alle scale
(non protagonista)
La dolce ala della giovinezza
(non protagonista)


GOLDEN GLOBES
Il buio in cima alle scale
(nomination)
La dolce ala della giovinezza
(nomination)


FESTIVAL DI VENEZIA (ITA)
Il treno fantasma
(Coppa Volpi)



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Il suo nome completo č Shirley Enola Knight. Attrice americana di formazione teatrale e televisiva, settore con il più alto numero di titoli in carriera, vincitrice e nominata per numerosi premi di primo livello o da associazioni minori, di grande personalità e raffinata concretezza, esclusivamente impegnata nel registro drammatico, eccezion fatta per rari film in età più che matura, interprete di personaggi rappresentativi del disagio sociale e di donne psicologicamente complicate e indifese. Bionda luminosa, nativa del Kansas, già a dieci anni prende lezioni per diventare cantante d'opera, ma in seguito dirige i suoi studi verso altre direzioni e, tra uno stato e l'altro, si impegna e si laurea prima alla University di Wichita, nel Kansas, poi al College di Lake Forest, nell'Illinois, quindi alla Phillips University di Enid, nell'Oklahoma, alla University di Berkeley, in California, dove inizia la sua formazione di attrice dopo gli insegnamenti ricevuti al Theatre School di Pasadena, suo teatro d'esordio nel 1958 per ´Look Back in Anger´. Si trasferisce a New York e sotto le direttive di Lee Strasberg diventa membro dell'Actor's Studio. Debutta nel cinema senza accredito nel 1955 in Picnic; lavora subito per la televisione in un percorso di cinque anni con sporadiche apparizioni in film di cassetta per ruoli di secondo piano, come in 5 vie per l'inferno (1959) e Lo zar dell'Alaska (1960). Conquista la sua prima nomination all'Oscar nel 1960 per l'ottima prova da supporto in Il buio in cima alle scale e nel 1962 ottiene la seconda nomina, quasi consecutiva, per la magistrale performance in La dolce ala della giovinezza. Protagonista nell'horror Ucciderò alle sette e nel thriller Rivolta al braccio d, entrambi girati nel 1962, appare da comprimaria nell'avventuroso I tre da Ashiya, per poi distinguersi in film d'autore, Il gruppo (1964, di Sidney Lumet), da prima attrice in Il treno fantasma (1967) che gli vale la Coppa Volpi a Venezia), in Petulia (1968) e Non torno a casa stasera (1969). In contrasto con i sistemi di Hollywood, che gli assegna parti da protagonista intervallate da altre da caratterista, per trovare la giusta dimensione si affida al teatro, con esordio a Broadway nel 1964 in ´The Three Sisters´. Sul palco newyorkese agirà altre quattro volte, ultima, per ora, nel 1997, con la strepitosa interpretazione nel 1976 in ´Kennedy's Children´, vincitrice del Tony Awards, ma nel periodo intermedio è attivissima nell'off-Broadway e in tournèe, anche oltre oceano, in Inghilterra, presente per la prima volta all'Old Vic nel 1967 in ´And People All Around´. All'intensa attività teatrale, in oltre 30 distinte rappresentazioni, dagli anni '60 affianca anche quella televisiva, notevole in tv-series, "In famiglia e con gli amici" (dove riceve il primo Emmy Award), "Un giustiziere a New York", "Law & Order - I due volti della giustizia", "N.Y.P.D." (secondo Emmy), "Desperate Housewives - I segreti di Wisteria Lane" e film-tv, "Ballata per un condannato", "L'asilo maledetto" (terzo Emmy e conquista del Golden Globes), "Il matrimonio di Shelby". Comunque attiva anche nel cinema, seppur in forma ridotta, almeno negli anni '70 e '80, da ricordare nella parte di una madre isterica e asfissiante in Amore senza fine (1981), diretta da Franco Zeffirelli, trova maggior spazio a partire dagli anni '90, presente con parti secondarie in drammi e thriller di buon successo, Il colore della notte (1994), Tre vite allo specchio (1996), Qualcosa è cambiato (1997), Angel Eyes - Occhi d'angelo (2001), Salton Sea - Incubi e menzogne (2002), Ascolta il tuo cuore (2010), The Missing Girl (2015). Ultra ottantenne, è sempre attiva nel contemporaneo. Sposata due volte con un divorzio; prima unione con l'attore Eugene Persson (una figlia, Kaitlin, attrice), poi con il drammaturgo inglese John Hopkins (una figlia, Sophie, sceneggiatrice).








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