Hemsöborna
(1955)
I sette dannati
(1960, Brennender Sand)
Candido o l'ottimismo nel XX secolo
(1960, Candide ou l'optimisme au XXe siècle)
Il gioco della verità
(1961, Le jeu de la vérité)
Due settimane in un'altra città
(1962, Two Weeks in Another Town)
Il letto rosa
(1962, Das schwarz-weiß-rote Himmelbett)
La frusta e il corpo
(1963)
Il demonio
(1963)
Battaglia di Fort Apache
(1964, Old Shatterhand)
Cyrano e d'Artagnan
(1964, Cyrano et d'Artagnan)
Lord Jim
(1965)
Dieci piccoli indiani
(1965, Ten Little Indians)
Matt Helm il silenziatore
(1966, The Silencers)
La spia dal naso freddo
(1966, The Spy with a Cold Nose)
Agente 007 - Casino Royale
(1967, Casino Royale)
Quei fantastici pazzi volanti
(1967, Jules Verne's Rocket to the Moon)
Arrest!
(1968, Nobody Runs Forever)
Alcune ragazze lo fanno
(1969, Some Girls Do)
Catlow
(1971)








GOLDEN GLOBES
Miglior promessa attrice
(1963 - Nomination)



OFFICIAL SITE



Il suo vero nome è Daliah Levenbuch. Attrice e cantante israeliana, attiva sul grande schermo nel decennio 1960 in maggioranza per film europei, circa la metà in produzioni angloamericane. Mora, capelli nero corvino a caschetto, minigonna con stivali sopra il ginocchio, riconosciuta sex symbol di quella generazione, da padre russo e madre tedesca, studia gli obblighi in patria; poi, grazie all'interessamento di Kirk Douglas, amico dei genitori, si trasferisce quindicenne in Svezia e qui studia balletto classico presso la Royal Opera House di Stoccolma. Proprio in Svezia, debutta nel cinema nel 1955 in Hemsöborna; quindi, tornata in patria, forse a motivo della morte del padre, è modella in numerose sfilate, ma deve rinunciare al balletto, causa della sua bassa pressione sanguigna. Dopo aver provato il cinema israeliano, è ancora Kirk Douglas che la vuole nel cast del dramma Due settimane in un'altra città, (1962), di Vincente Minnelli, girato a Roma. Grazie alla perfetta conoscenza delle lingue, lavora in film francesi, tedeschi e italiani. Nel 1963, Mario Bava la dirige in La frusta e il corpo e Brunello Rondi in Il demonio, due film horror che gli consentono di acquisire una certa popolarità, che trova definitiva grazie alle interpretazioni dei successivi Lord Jim e Dieci piccoli indiani. Adatta ad ogni genere, è al fianco di Dean Martin in Matt Helm il silenziatore e in due parodie, La spia dal naso freddo (1965) e Agente 007 - Casino Royale (1967). Interpreta il suo ultimo film nel 1971, al fianco di Yul Brynner nel western Catlow. Stanca di ruoli e film che non la portano da nessuna parte, soprattutto indignata per le pressanti richieste di registi e produttori che la vogliono nuda sui set, lascia definitivamente il cinema. Nel 1969, incoraggiata dall'attore-cantante israeliano Chaim Topol, all'epoca autentico divo in patria, si affaccia al mondo della canzone, nel proseguo in tour, interprete di numerosi motivi e un gran numero di dischi incisi, 'Oh, when will you come?', 'Do You Want To go with me?' e il celebre 'C'est la vie', fino agli anni '90, quando, dopo aver interpretato alcuni telefilm tedeschi, decide di ritirarsi definitivamente dalle scene, pur continuando ad apparire in spettacoli e programmi televisivi. Ottenuta la cittadinanza americana, si stabilisce prima a Miami Beach, in Florida, poi, con il quarto marito a Asheville, nel North Carolina, dove tuttora risiede. Incerta la data di nascita; ufficialmente riconosciuta nel 1940, da altri indicata nel 1942. Priva di fondamento la diceria che la vuole arruolata nell'esercito israeliano nei primi anni '60. Sposata quattro volte con tre divorzi: primo matrimonio nel 1961 a Parigi, con un francese conosciuto in Israele, il cui nome è ignoto, poi con lo stuntman-regista John Sullivan (un figlio, Rouven, cantante), quindi con l'armatore navale Peter Rittmaster (un figlio, Alexandre), infine con l'affarista Charles Gans, vedovo con due figli dal precedente matrimonio, Kathy e Steven, da lei riconosciuti come suoi.








comments powered by Disqus


Top Star - Home