Phffft... e l'amore si sgonfia
(1954, Phffft)
La ragazza del secolo
(1954, It Should Happen to You)
La nave matta
(1955, )
Mia moglie preferisce suo marito
(1955, Three for the Show)
Mister Roberts
(1955)
Mia sorella Evelina
(1956, My Sister Eileen)
Autostop
(1956, You Can't Run Away from It)
Fuoco nella stiva
(1957, Fire Down Below)
Off Limits
(1957, Operation Mad Ball)
Cowboy
(1958)
Una strega in paradiso
(1958, Bell Book and Candle)
A qualcuno piace caldo
(1959, Some Like It Hot)
Attenti alle vedove
(1959, It Happened to Jane)
L'appartamento
(1960, The Apartment)
La nave più scassata dell'esercito
(1960, The Wackiest Ship in the Army)
I giorni del vino e delle rose
(1962, Days of Wine and Roses)
Irma la dolce
(1963, Irma la Douce)
Sotto l'albero Yum Yum
(1963, Under the Yum Yum Tree)
Scusa me lo presti tuo marito?
(1964, Good Neighbor Sam)
Come uccidere vostra moglie
(1964,How to Murder Your Wife)
La grande corsa
(1966, The Great Race)
Non per soldi... ma per denaro
(1967, The Fortune Cookie)
Luv vuol dire amore?
(1967, Luv)
La strana coppia
(1968, The Odd Couple)
Sento che mi sta succedendo qualcosa
(1969, The April Fools)
Oggi sposi: sentite condoglianze
(1972, The War Between Men and Women)
Che cosa è successo tra mio padre e tua madre?
(1972, Avanti!)
Salvate la tigre
(1973, Save the Tiger)
Prima pagina
(1974, The Front Page)
Wednesday
(1974)
Il prigioniero della seconda strada
(1975, The Prisoner of Second Avenue)
La zingara di Alex
(1976, Alex & the Gypsy)
Airport 1977
(1977, Airport '77)
Sindrome cinese
(1979, Sindrome cinese)
Tribute - Serata d'onore
(1980, Tribute)
Buddy Buddy
(1981)
Missing - Scomparso
(1982, Missing)
Mass Appeal
(1984)
Maccheroni
(1985)
Così è la vita!
(1986, That's Life!)
Papà
(1989, Dad)
JFK - Un caso ancora aperto
(1991, JFK)
Americani
(1992, Glengarry Glen Ross)
America oggi
(1993, Short Cuts)
Hamlet
(1996)







PREMIO OSCAR
Mister Roberts
(non protagonista)
Salvate la tigre

NOMINATION ALL'OSCAR
A qualcuno piace caldo
L'appartamento
I giorni del vino e delle rose
Sindrome cinese
Tribute - Serata d'onore
Missing - Scomparso

FESTIVAL DI CANNES (FRA)
Sindrome cinese
(Palma d'oro)
Missing - Scomparso
(Palma d'oro)

DAVID DI DONATELLO (ITA)
Sindrome cinese
(Miglior attore straniero)
Prima pagina
(Miglior attore straniero)

FESTIVAL DI VENEZIA (ITA)
Americani
(Coppa Volpi)
America oggi
(Coppa Volpi)



Tribute Site
Fan Site

Il suo vero nome era John Uhler Lemmon. Famoso attore statunitense e talento assoluto dell'Americans Comedy. Istrionico e impetuoso, immagine da falso tonto, non prettamente comico ma eccellente sul piano della versatilità esilarante, dove riesce ad adeguarsi a un repertorio che varia, tra il mantenimento di un elevato impulso del sistema nervoso a tutta una serie di acute intonazioni riversate in un sommario articolato dall'espressività di atteggiamenti e contrazione vocali, mai standardizzate e sempre proposte in un ciclo mutabile. Dopo gli studi alla Rivers Country Day School di Chestnut Hill e alla Phillips Academy di Andover, frequenta corsi di arte drammatica alla Harvard University di Cambridge nel Massachusetts, per poi trasferirsi a New York, dove inizia l'attività artistica prima come pianista all'Old Nick Saloon, poi da attore in diverse produzioni radio soap-opera e quindi in televisione, qui oltre che interprete anche produttore di numerosi tv-series come 'That Wonderful Guy', 'The Ad-Libbers' e 'Heaven for Betsy. Nel 1953 fa il suo esordio in teatro, a Broadway, nella rappresentazione del "Room Service" e, nello stesso anno, passa al cinema dopo aver sottoscritto un contratto che lo lega alla Columbia Pictures. Inizialmente limitato in commedie laconiche e prive di originalità, dove è fisso in situazioni tipiche del classico ragazzo travolto dal destino, nel 1955 ottiene il suo primo Oscar da non protagonista per il ruolo del guardiamarina in Mister Robberts. La popolarità che ne consegue è alta, ma l'autentica consacrazione avviene dopo l'incontro con il regista Billy Wilder, il quale, nei personaggi, lo trasforma in duplice dimensione tra figura comica e drammatica, in assimilazione al concetto dell'uomo medio americano coinvolto e indaffarato nell'ambiente sociale, dove l'incongruenza della quotidianità sfocia nella burla. Diventa punto fermo della 'commedia trasgressiva' di Wilder, con il quale interpreta 7 film (A qualcuno piace caldo, L'appartamento, Irma la dolce, Non per soldi ma per denaro, Cosa è successo tra tuo padre e mia madre?, Prima pagina e Buddy Buddy) al fianco di attori del calibro di Tony Curtis, Marilyn Monroe, Shirley MacLaine e, soprattutto, Walter Matthau, altro attore particolarmente amato dal regista austriaco. La definitiva consacrazione arriva attraverso le interpretazioni di A qualcuno piace caldo, travestito da donna assieme a Tony Curtis e L'appartamento, dove, velatamente trasformato in personaggio falsamente drammatico, si mostra nel ruolo del tipico impiegato in cerca di promozioni. Dopo l'ottima performance in I giorni del vino e delle rose (1962), dove Blake Edwards ripercorre in linea i temi di L'appartamento, è ormai all'apice del trionfo e della popolarità. In coppia con Walter Matthau forma il più fortunato sodalizio cinematografico del periodo; oltre ai film interpretati sotto la direzione di Wilder, è apprezzato in La strana coppia (1968), ma un po' meno in Vedovo aitante, bisognoso affetto, offresi anche babysitter (1971), qui alla sua unica regia. Nel 1973, vince il suo secondo Oscar per Salvate la tigre, ma tra la fine degli anni '70 e tutto il decennio successivo, nella maturità, cambia totalmente registro e si presta a progetti di carattere serio. Il kolossal di genere catastrofico Airport 77 (girato insieme al figlio Chris) gli offre l'opportunità di riversare il proprio talento sul versante drammatico; tira fuori due magistrali interpretazioni in altrettanti film di scrittura politica: Sindrome cinese (1979) dove è responsabile di una centrale nucleare e Missing - Scomparso (1982), interprete di un padre disperato alla ricerca del figlio fatto sparire dai golpisti dopo il colpo di stato in Cile. Gli anni '90 rappresentano il crepuscolo di un attore mai del tutto abbandonato da un pubblico che lo ha sempre amato. Sa ancora distinguersi in tre film, Hamlet, Americani (Coppa Volpi a Venezia) e Americani oggi, prima di terminare la carriera in televisione, quella che lo lanciò in gioventù. Muore di cancro nel 2001. Sposato all'attrice Cynthia Stone (un figlio, l'attore Christopher Lemmon), divorzia per unirsi ad un'altra attrice, Felicia Farr (una figlia, Courtney).