I dannati non piangono
(1950, The Damned Don't Cry)
Giungla d'asfalto
(1950, The Asphalt Jungle)
Il gatto milionario
(1951, Rhubarb)
La prova del fuoco
(1951, The Red Badge of Courage)
Tempesta sul Tibet
(1952, Storm Over Tibet)
Androclo e il leone
(1952, Androcles and the Lion)
È nata una stella
(1954, A Star Is Born)
Rullo di tamburi
(1954, Drum Beat)
Il calice d'argento
(1954, The Silver Chalice)
Aquile nell'infinito
(1955, Strategic Air Command)
Un bacio e una pistola
(1955, Kiss Me Deadly)
Il grande coltello
(1955, The Big Knife)
Prima linea
(1956, Attack)
Giustizia senza legge
(1957, Black Patch)
Cowboy
(1958)
Soldati a cavallo
(1959, The Horse Soldiers)
Il grande peccato
(1961, Sanctuary)
La morte cavalca a Rio Bravo
(1961, The Deadly Companions)
L'uomo che uccise Liberty Valance
(1962, The Man Who Shot Liberty Valance)
Il collare di ferro
(1963, Showdown)
McLintock
(1963)
Invito ad una sparatoria
(1964, Invitation to a Gunfighter)
Un'idea per un delitto
(1965, Brainstorm)
Shenandoah, la valle dell'onore
(1965, Shenandoah)
I quattro figli di Katie Elder
(1965, The Sons of Katie Elder)
Detective's Story
(1966, Harper)
Nevada Smith
(1966)
Nick mano fredda
(1967, Cool Hand Luke)
Carta che vince, carta che perde
(1967, The Flim-Flam Man)
Il mucchio selvaggio
(1969, The Wild Bunch)
Butch Cassidy
(1969, Butch Cassidy and the Sundance Kid)
La ballata di Cable Hogue
(1970, The Ballad of Cable Hogue)
Torna El Grinta
(1975, Rooster Cogburn)
Colpo secco
(1977, Slap Shot)
Up in Smoke
(1978)
Tiro incrociato
(1979, Love and Bullets)
Il campione
(1979, The Champ)
Il segreto di Nikola Tesla
(1980, Tajna Nikole Tesle)










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Il suo nome completo era Strother Douglas Martin jr. Caratterista americano di chiara fama, versatile interprete per ogni genere di film, con netta prevalenza nel western, presente in oltre 20 di carriera, abile anche in televisione per numerosi tv-series. Altezza media, moro, in età adulta riconoscibile per la sua barba incolta e l'aspetto volutamente trasandato, da studente alla University of Michigan di Ann Arbor eccelle come sportivo nella disciplina del nuoto, dove si mette in evidenza vincendo il titolo juniores della categoria nel 1936, per poi diventare a sua volta istruttore. Questa capacità lo porta, nel secondo conflitto mondiale, ad essere nominato insegnante di nuoto per la marina USA, attività che mantiene nell'immediato dopoguerra, quando si trasferisce in California nella speranza di diventare attore. Dopo lunga gavetta, spesso scartato nei provini, nel 1950 debutta nel cinema, senza accredito, in due noir ravvicinati, I dannati non piangono e Giungla d'asfalto. L'anno successivo ottiene il suo primo ruolo significativo nella commedia Il gatto milionario. Nei primi anni del decennio, appare in film di ogni genere, dall'avventura, Tempesta sul Tibet, al musical, È nata una stella, dal bellico, La prova del fuoco, Aquile nell'infinito, al film in costume, Androclo e il leone, Il calice d'argento, al thriller, Un bacio e una pistola, Il grande coltello. Ma è nel western che riesce ad esprimere al meglio le sue qualità interpretative; ripetutamente richiesto dai migliori registi, nel ventennio tra il 1950 e tutto il 1960 appare nel cast di film famosi, come Rullo di tamburi, Cowboy, Soldati a cavallo, La morte cavalca a Rio Bravo, L'uomo che uccise Liberty Valance, McLintock, I quattro figli di Katie Elder. Lavora al fianco di Paul Newman, con il quale girerà diversi film, in Nick mano fredda (1967), film che gli consente di raggiungere l'apice della popolarità. Ormai volto familiare per gli spettatori americani, offre prove maiuscole in Il mucchio selvaggio, Butch Cassidy e Torna El Grinta, oltre i non western Colpo secco, Up in Smoke e Il campione. Notevole anche in televisione, si afferma ancor di più grazie ai tv-series "Lassie", "Hotel de Paree" e "Hawkins", qui nominato al Golden Globe Television come miglior attore non protagonista. Nel 1980, a 61 anni, dopo aver ultimato le riprese del biografico Il segreto di Nikola Tesla, muore improvvisamente per infarto fulminante. Sposato per tutta la vita, senza figli, con Helen Beatrice Meisels. In carriera, è apparso anche in teatro, al Melrose Theatre di Hollywood per la comedy 'The Piano'.