Sarabanda tragica (1948, Saraband for Dead Lovers) Passport to Pimlico (1949) L'uomo in nero (1951, The Dark Man) La fossa dei peccati (1951, Another Man's Poison) Mystery Junction (1951) Hot Ice (1952) Meet Mr. Lucifer (1953) Dottore a spasso (1957, Doctor at Large) La dinastia del petrolio (1957, Campbell's Kingdom) The Punch and Judy Man (1963) Sull'orlo della paura (1968, A Dandy in Aspic) Up Pompeii (1971) Some Will, Some Won't (1970) Racconti dalla tomba (1972, Tales from the Crypt)
Il suo nome completo era Barbara Ann Murray. Attrice inglese, presente nel cinema britannico negli anni '40 e '50, di rarissime apparizioni in film di produzione USA, con carriera completata in televisione attraverso un nutrito score di film e telefilm, anche di un certo successo. Elegante, di bellezza astratta, per molti versi affascinante, giovanissima, è modella nel quartiere londinese di Chelsea, poi, dopo gli obblighi scolastici alla Brevard County Public Schools, è studentessa al College di Oxford. A 16 anni è ballerina e attrice di drammi nel teatro studentesco, poi, appena 21enne, dopo la specializzazione alla UFC, effettua due provini alla Rank e alla London Film. Debutta sul grande schermo, senza accredito in una comparsata nel dramma Anna Karenina (1948) di Julien Duvivier. Nello stesso anno appare in Sarabanda tragica, sempre in un ruolo limitrofo e priva di nome sui tabelloni. Nel 1949 ottiene un ruolo determinante nella comedy Passport to Pimlico, inedito in Italia (come gran parte dei suoi film), probabilmente sua migliore interpretazione in carriera e suo film più famoso. Negli anni '50 lavora in film di secondo piano e nel decennio successivo passa alla televisione, presente nei tv-series "The Pallisers", "The Bretts" e, soprattutto, in "The Power Game", nel celebre e incantevole ruolo di Lady Pamela Winter. Torna al cinema saltuariamente, ma sempre con interventi decisivi; grazie alla sua innata versatilità e un talento recitativo non comune è da ricordare nel thriller Sull'orlo della paura (1968), nella commedia Up Pompeii (1971) e nell'horror a episodi Racconti dalla tomba (1972). Attiva anche in teatro, sia in giovane età che nella maturazione; nel 1961 si fa apprezzare al Aldwych Theatre di Londra per lo stage ´The Collection´ e nel 1962, a New York, al Biltmore Theatre di Broadway in ´In the Counting House´ . Ultima apparizione nel cinema in The Harpist (1999); quindi il ritiro dalle scene e trasferimento in Spagna, dove muore nel 2014, a 84 anni, per infarto. Inizialmente sposata all'attore John Justin (tre figlie, Felicity, Virginia e Joanna) dal quale divorzia dopo 12 anni di matrimonio; seconda unione con l'attore Bill (Peter) Holmes.