La sposa rubata
(1949)
La fonte meravigliosa
(1949,The Fountainhead)
Golfo del Messico
(1950, The Breaking Point)
Le foglie d'oro
(1950, Bright Leaf)
Ultimatum alla Terra
(1951, The Day the Earth Stood Still)
Corriere diplomatico
(1952, Diplomatic Courier)
Un volto nella folla
(1957, A Face in the Crowd)
Colazione da Tiffany
(1961, Breakfast at Tiffany's)
Hud il selvaggio
(1963, Hud)
Prima vittoria
(1965, In Harm's Way)
La signora amava le rose
(1968, The Subject Was Roses)
The Night Digger
(1971)
An Unremarkable Life
(1989)
La fortuna di Cookie
(1999, Cookie's Fortune)
For the Love of May
(2000)
Flying By
(2009)







PREMIO OSCAR
Hud il selvaggio
(non protagonista)

NOMINATION ALL'OSCAR
La signora amava le rose
(non protagonista)


Web Page

Il suo nome completo era Patricia Louise Neal. Attrice americana attiva nel cinema, teatro e televisione. Di gran talento, prima bionda, poi mora, piacente, voce roca, di carattere duro, si forma artisticamente in teatro e già a 15 anni è nello stage al Barter Theatre, in Virginia. Studia alla High School di Knoxville, nel Tennessee e per un anno arte drammatica alla Northwestern University di Evanston, nell'Illinois. A seguito di un tour universitario, nel 1944 è a Broadway nel 'The Voice of the Turtle' e nel 1946, sempre a Broadway, ottiene straripante successo per l'interpretazione della pièce 'Another Part of the Forest' di Lillian Hellman, che gli vale un Tony Awards e altri quattro premi da parte di varie associazioni teatrali. Si iscrive all'Actors Studio di New York e sotto gli insegnamenti di Lee Strasberg perfeziona il suo stile quel tanto che basta per aprire le porte di Hollywood. Nel 1949 sottoscrive un contratto con la Warner Brothers e debutta in La sposa rubata, di spalla a Ronald Reagan. Nello stesso anno è al fianco di Gary Cooper in La fonte meravigliosa, trasposizione cinematografia di King Vidor da lei già interpretata in trionfo a Broadway con il già citato 'Another Part of the Forest'. Sempre diretta da registi di primo piano, nel 1950 si fa apprezzare in due lavori di Michael Curtiz, Golfo del Messico e Le foglie d'oro. Nel 1951, è al suo primo successo personale attraverso lo sci-fi Ultimatum alla Terra. Poi lascia la Warner Brothers e per qualche anno si dedica con assiduità alla televisione, prima di passare alla Fox, poi alla Universal e quindi alla M-G-M, con ottimo risultato in Un volto nella folla (1957) di Elia Kazan. Negli anni '60 si fa valere nella famosa commedia Colazione da Tiffany (1961) e tre anni dopo conquista l'Oscar, non da lei ritirato, per il ruolo della cameriera in Hud il selvaggio. Altra buona performance è da rilevare in Prima vittoria (1965) di Otto Preminger; poi, tre anni dopo conquista un'altra nomination all'Oscar per l'interpretazione in La signora amava le rose. Nel 1971 è in Inghilterra per il film The Night Digger, sceneggiato dal marito romanziere Roald Dahl. In televisione, settore che ha coperto gran parte del suo score, è da ricordare nei film-tv "The Homecoming: A Christmas Story", "The Bastard", "Tail Gunner Joe" e nel series "Hallmark Hall of Fame", episodio 'Niente di nuovo dal fronte occidentale'. Ha continuato a lavorare fino alla sua morte - nel 2010 a 84 anni dopo lunga malattia derivata da un cancro ai polmoni - per lo più in televisione e in film minori. Vita sentimentale più che turbolenta; è stata amante di Gary Cooper, relazione di enorme clamore nata sul set di La fonte meravigliosa (1949), inesorabilmente al centro dei gossip, troncata per il rifiuto dell'attore di lasciare sua moglie, decisione che le procurò un fortissimo esaurimento nervoso. In seguito, vita matrimoniale tempestosa con lo sceneggiatore inglese Roald Dahl (cinque figli, Tessa Sophia, Theo Mathew Roald, Ophelia Magdalene, Lucy Neal e Olivia, primogenita, deceduta a 8 anni di morbillo, nel 1962), legame culminato col divorzio quando, a 39 anni è colpita da tre colpi apoplettici consecutivi. Con grande energia, ha dedicato molto del suo tempo per sviluppare la "Patricia Neal Rehabilitation Center" a Knoxville, una struttura riconosciuta a livello nazionale per i suoi servizi di riabilitazione verso pazienti colpiti da ictus, patologie al midollo spinale e lesioni cerebrali traumatiche. Inoltre, fu promotrice di innumerevoli raccolte di fondi per beneficenza a favore delle vittime da infarti. La storia della sua riabilitazione post-ictus è stata tratta nel film-tv del 1981, "The Patricia Neal Story", con Glenda Jackson nel suo ruolo e Dirk Bogarde in quello del marito Roald Dahl.