Sogni ad occhi aperti
(1951, Queen for a Day)
Il gatto milionario
(1951, Rhubarb)
Zombies of the Stratosphere
(1952)
Assalto alla Terra
(1954, Them!)
Il balcone
(1963, The Balcony)
Catlow
(1971)
Terrore dallo spazio profondo
(1978, Invasion of the Body Snatchers)
Star Trek
(1979, Star Trek: The Motion Picture)
Star Trek II - L'ira di Khan
(1982, Star Trek: The Wrath of Khan)
Star Trek III - Alla ricerca di Spock
(1984, Star Trek III: The Search for Spock)
Star Trek IV - Rotta verso la Terra
(1986, Star Trek IV: The Voyage Home)
Star Trek V - L'ultima frontiera
(1989, Star Trek V: The Final Frontier)
Star Trek VI - Rotta verso l'ignoto
(1991, Star Trek VI: The Undiscovered Country)
Star Trek
(2009, Star Trek: The Future Begins)
Star Trek - Into Darkness
(2013)











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Il suo nome completo era Leonard Simon Nimoy. Attore di cinema e teatro, ma soprattutto di televisione, icona della serie televisiva "Star Trek" (80 episodi dal 1966 al 1986), nella parte del mai dimenticato vulcaniano dalle orecchie a punta, l'imperturbabile Mr. Spock, vice-comandante della Enterprise, presente nei primi sei film per il grande schermo, facenti parte della prima serie e in due della sequenza moderna, sempre nel ruolo di Spock, ormai anziano. Alto, magro, viso allungato come i suoi occhi, voce profonda di timbro baritonale, amante non soltanto del proprio lavoro, ma di letteratura (autore di numerosi testi di poesie), fotografia e musica. Figlio di immigrati ebrei ucraini, abbandona presto il College di Boston per proseguire gli studi al Antioch College di Yellow Springs, nell'Ohio, specializzatosi poi in arte drammatica al Pasadena Playhouse, con laurea finale conseguita alla University of California di Los Angeles. Già bambino, mostra grande propensione verso la carriera artistica e a sette anni agisce nei teatri locali per varie rappresentazioni, con prima a Boston per 'Hansel and Gretel'. Decide di fare l'attore sin dalla tenera età, dopo aver assistito alla proiezione de Il gobbo di Notre Dame (1939), di William Dieterle interpretato da un immenso Charles Laughton, che, a suo dire, per la commozione lo fece piangere in sala. Interprete sui palcoscenici (che non ha mai abbandonato) di vari stati, appare in un buon numero di piéce, fin quando, nel 1951, a Hollywood, debutta nel cinema, in un ruolo limitrofo per la commedia Sogni ad occhi aperti e nello stesso anno è giocatore di baseball in Il gatto milionario. Dopo il servizio militare di due anni, prestato con il grado di sergente, torna alla sua attività di attore e nel primo periodo si dą da fare in film di fantascienza, Zombies of the Stratosphere (1953), Assalto alla Terra (1954); poi vira decisamente verso la televisione e per un decennio è presente in un gran numero di tv-series. Torna al cinema nel 1963, parte secondaria nel dramma Il balcone; quindi ancora tanta televisione, "General Hospital", "Dottor Kildare", "Undicesima ora", "Il virginiano", "Gunsmoke" fino alla celebrità, conquistata con la serie "Star Trek", un vero successo, che personalmente conquista grazie anche ai quasi contemporanei "Missione Impossibile" (49 episodi) e al mini-series di 6 puntate "Marco Polo", che rafforzano ancor più la sua crescente popolarità. Nuovamente richiesto sul grande schermo, nel 1971 è nel cast del western Catlow e nel 1978 è uno dei capi alieni in Terrore dallo spazio profondo. Nel 1979, al primo dei film dell'inaugurale serie di Star Trek portata al cinema; ne interpreta sei e nel terzo e quarto - Star Trek III - Alla ricerca di Spock (1984), Star Trek IV - Rotta verso la Terra (1986) - è anche regista. Il teatro, sua antica passione non lo abbandona di certo e nel 1976 debutta a Broadway nel revival di 'Full Circle'; sul palco newyorkese sarà ancora presente per 'Equus' e 'The Apple Doesn't Fall...', da lui stesso diretto. Negli anni '90 e 2000 si presta come voce off o articolata a personaggi per film, cortometraggi e videogame, compresa la serie animata "Star Trek: The Animated Series". Lavora ancora per la tv, profeta Samuele nel tv-movie "La Bibbia: David", Generale nel tv-series "Invasion America"; quindi, il regista J. J. Abrams lo inserisce nei due film dell'ultima serie cinematografica di Star Trek, sia nella versione del 2009, sia nel sequel Star Trek - Into Darkness (2013), nella parte di Spock anziano, mentre lo Spock che fu è interpretato Zachary Quinto. Malato di una grave malattia polmonare, muore per insufficienza respiratoria nel 2015, a 83 anni. Sposato due volte con un divorzio; prima unione con l'attrice per documentari Sandra Zober (due figli, Adam, regista televisivo e Julie, rabbina), poi con l'attrice-tv Susan Bay. Ha scritto due autobiografie, 'I Am Not Spock' nel 1975 e 'I Am Spock' nel 1995. In carriera, ha ricevuto quattro nomination agli Emmy Awards per tre episodi televisivi di "Star Trek" e per il film-tv "A Woman Called Golda", interpretato da Ingrid Bergman; numerosi riconoscimenti da associazioni minori, ma non dalle più importanti.








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