Indiscretions of Betty
(1910)
A Tale of Two Cities
(1911)
Italian Blood
(1911)
Mabel's Lovers
(1912)
Oh, Those Eyes
(1912)
Mabel's Heroes
(1913)
At Twelve O'Clock
(1913)
Mabel's Stormy Love Affair
(1914)
La strana avventura di Mabel
(1914, Mabel's Strange Predicament)
Charlot bugiardo
(1914, Caught in a Cabaret)
Charlot e Mabel alle corse
(1914, Gentlemen of Nerve)
Charlot e le salsicce
(1914, Mabel's Busy Day)
Il romanzo di Tillie
(1914, Tillie's Punctured Romance)
Fatty and Mabel's Simple Life
(1915)
Mabel's Wilful Way
(1915)
Fatty and Mabel Adrift
(1916)
Back to the Woods
(1918)
Mickey
(1918)
Suzanna
(1923)
The Extra Girl
(1923)
Raggedy Rose
(1926)











Mabel Normand Page



Il suo nome completo era Mabel Ethelreid Normand. Attrice e regista americana del cinema muto, autentica star della commedia slapstick (torte in faccia, inseguimenti precipitosi, salti da grandi altezze), diva comica più talentuosa dell'intero silent-movie, quando la donna era considerata non adatta per il genere, protagonista di una folgorante carriera ricca di trionfi, al tempo stesso maledetta da disgrazie pressoché continue che la portarono alla morte a soli 37 anni. Mora, non alta ma radiosa, dallo sguardo profondo e sincero, "… stupenda come una mattina di primavera…" (Mack Sennett), carattere ribelle, decisamente anticonformista, da famiglia di artisti franco-irlandese (padre pianista e carpentiere, madre attrice del vaudeville), sorella di Ralph e Claude, nativa di Boston, nel Massachusetts (diverse fonti la danno nata in un sobborgo di New York oppure in altre città, come incerta è la sua data di nascita, datata nel 1892 o 1894 e quella di morte, che varia tra il 22 e il 23 Febbraio 1930), a 13 anni, trasferitasi con la famiglia a New York, è già modella fotografica e a 16 lavora da figurante alla Biograph, all'epoca situata sulla East 14th Street di New York. Debutta ufficialmente nel 1910 (ma è probabile sia apparsa diversi anni prima) nel cortometraggio Indiscretions of Betty, primo di oltre 200 short interpretati nei primi sei anni di carriera. Passa brevemente alla Vitagraph, per tornare alla Biograph, quando lo studios, mantenendo gli uffici a New York, si trasferisce per le riprese dei film in California. Qui, rafforza le sue qualità di artista e si laurea alla University of Southern California. Quando Mack Sennett fonda la Keystone Company, lei lo segue per diventare presto tra le più affermate attrici del momento. Il 1914 è l'anno della svolta verso la celebrità assoluta. Per la prima volta regista in Mabel's Stormy Love Affair, dirige se stessa nei successivi in La strana avventura di Mabel e Charlot bugiardo. Forma coppia con Charlie Chaplin in numerosi corti e lavora al fianco di attori più che noti, Fatty Arbuckle, Harold Lloyd, Mary Pickford e molti altri. Tanto è il successo conseguito che molti dei film portano nel titolo il suo nome. Sempre nel 1914, raggiunge l'apoteosi in Il romanzo di Tillie, film a sei bobine interpretato insieme a Chaplin, straordinario successo che la spinge verso il lungometraggio. Per completarla anche nel film a durata standard, Sennett, assieme ai produttori Adam Kessel e Charles Bauman, fonda la Mabel Normand Feature Film Company, compagnia creata a sua misura per una serie di grandi film, con apice assoluto toccato nel 1918 per la comedy-drammatica Mickey, dove l'attrice mostra di poter gestire ruoli più complessi rispetto alla modello Sennett-slapstick, attraverso performance infuocate e appassionanti, abile nell'interscambio tra elementi di pathos emotivo e guizzi da commedia capricciosa. Tutto procede nelle migliori previsioni, ma come in determinate circostaze avviene, il successo dá alla testa e spesso chi lo raggiunge si estranea da ogni limite segnato alla logica. L'abuso di alcol e cocaina, accompagnati da uno sfrenato tenore di vita e da situazioni ad alto rischio (nel 1915, a Santa Monica, tentò il suicidio), contribuiscono a far si che la gloria raggiunta improvvisamente si trasformi in una tremenda discesa. In piena crisi, pur di riconquistare le platee e la critica specializzata, lascia lo studios e firma un contratto con Samuel Goldwyn per diciotto film, alcuni mai interpretati, tanto il suo stato mentale risulta flebile e scombussolato. Rescisso il contratto, torna brevemente con Sennett, ma la fama di un tempo non sarà mai più raggiunta. Nel 1922, si accorda con la Paramount, tramite il suo direttore e amante William Desmond Taylor; ma nello stesso anno, quando Taylor è rinvenuto cadavere, assassinato da ignoti (caso di omicidio rimasto insoluto), lei è inizialmente sospettata della morte dell'amico, poi scagionata da ogni accusa, ma lo scandalo che ne derivò la porta ai limiti del precipizio. Riesce ugualmente a far breccia in un intricata situazione che certamente non agevola il proseguo della carriera e nel 1923 gira due film di ottima riuscita, Suzanna e The Extra Girl. Convinta che la tempesta sia passata, l'anno successivo riceve il colpo finale, quando la sua pistola è usata dall'autista per uccidere, durante una festa, il miliardario del petrolio Cortland S. Dines. Ormai travolta dal doppio scandalo, nessuno più le offre ingaggi per il cinema. Boicottata da più parti, riesce ancora a lavorare grazie agli interessamenti di amici del tempo addietro; è così che trova spazio alla Hal Roach Studios per il suo ultimo film, Raggedy Rose (1926) e per svariati cortometraggi girati l'anno successivo, ma l'effetto della sua tragedia personale è chiaramente visibile sullo schermo e la sua popolarità raggiunge quote di uno scadimento mai immaginato. Disperatamente aggrappata alla parvenza di una vita normale, nel 1926 sposa l'attore Lew Cody, già sofferente di cardiopatia (morirà quattro anni dopo lei), ma l'unione, di carattere convenzionale, non porta grandi benefici. Assai vicino agli orli della pazzia, malata di polmonite, nel 1930 contrae la tubercolosi che la porta rapidamente al decesso, a soli 37 anni. Di lei si ricorda soprattutto la dimensione di artista e il legame d'amore mai pienamente sviluppato con il regista-produttore Mack Sennett, entrambi immortalati nel musical ´Mack and Mabel´, in scena a Broadway nel 1974, con Bernadette Peters nel suo ruolo. Richiamata alla memoria anche dal cinema contemporaneo, attraverso lo short Madcap Mabel (2010) e il biografico Return to Babylon (2013). Nel 1960, a sua memoria, incisa la stella sulla Walk of Fame. Tra gli innumerevoli amanti, difficilmente elencabili dato il vasto numero di relazioni, flirt, incontri più o meno brevi, è ad ogni modo necessario ricordare i legami più famosi; oltre la storia con Mack Sennett, anche i rapporti intrattenuti con l'attore poi regista Charles Chaplin, il produttore Samuel Goldwyn, il regista Paul Bern e il sopra citato William Desmond Taylor, presidente della Paramount.








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