Fuggiasco
(1947, Odd Man Out)
Vendetta
(1947, Hungry Hill)
Macbeth
(1948)
La volpe rossa
(1948, Kidnapped)
Rommel la volpe del deserto
(1951, The Desert Fox: The Story of Rommel)
Il ribelle dalla maschera nera
(1951, The Highwayman)
I figli dei moschettieri
(1952, At Sword's Point)
La congiura di Montecristo
(1953, Sword of Venus)
Le avventure di Robinson Crusoe
(1954, Robinson Crusoe)
Lo scudo dei Falworth
(1954, The Black Shield of Falworth)
I fucilieri del Bengala
(1954, Bengal Brigade)
La maschera di porpora
(1955, The Purple Mask)
Il favorito della grande regina
(1955, The Virgin Queen)
Lo specchio della vita
(1959, Imitation of Life)
Là dove il sole brucia
(1959, The Young Land)
I cospiratori
(1960, A Terrible Beauty)
Il padrone di New York
(1961, King of the Roaring 20's: The Story of Arnold Rothstein)
Il gabinetto del dottor Caligari
(1962, The Cabinet of Caligari)
A prova di errore
(1964, Fail-Safe)
El Verdugo
(1969)
Waterloo
(1970)
Il seme del tamarindo
(1974, The Tamarind Seed)
Mac Arthur il generale ribelle
(1977, MacArthur)
Halloween III - Il signore della notte
(1982, Halloween III: Season of the Witch)
Giochi stellari
(1984, The Last Starfighter)
RoboCop
(1987)
RoboCop 2
(1990)
Per amore e per vendetta
(1993, Love, Cheat & Steal)








NOMINATION ALL'OSCAR
Le avventure di Robinson Crusoe



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Caratterista irlandese di carriera cinematografica e televisiva americana, proveniente dalla radio e dal teatro, a Hollywood in pianta stabile a partire dalla fine degli anni quaranta. Alto, moro, robusto, bell'aspetto, timbro di voce sonora, dotato di gran senso dell'umorismo raramente applicato ai suoi personaggi, in stragrande maggioranza figure profonde se non cupe, in età matura anche inquietanti. Figlio di un noto architetto, prova a seguire le orme del padre, ma dopo la laurea in Architettura ottenuta alla National University of Ireland di Dublino, volge decisamente verso la carriera artistica. Inizialmente impegnato in radiodrammi, trova spazio nel teatro di Dublino, prima al Gate Theatre, poi attraverso la compagnia del Players Abbey, dove, nel 1944, si mette in mostra nella piéce 'Red Roses for Me'. Notato dal regista Carol Reed, debutta nel cinema britannico nel noir Fuggiasco e nello stesso anno, alla London Film č interprete del dramma Vendetta. Orson Welles, favorevolmente impressionato dal suo modo di agire sul palcoscenico, personalmente visionato in 'The Ivy Green', al Lyceum Theatre di New York, lo vuole nel cast di Macbeth (1948), suo primo film americano. Negli USA, mai legato da lunghi contratti con la major, è comunque sempre richiesto dagli studios più importanti e dopo Rommel la volpe del deserto (1951), si dispone in una vasta gamma di personaggi per altrettanti film di genere avventuroso in costume: Il ribelle dalla maschera nera, I figli dei moschettieri, La congiura di Montecristo, Le avventure di Robinson Crusoe (nominato all'Oscar nel suo unico film da protagonista), Lo scudo dei Falworth, I fucilieri del Bengala, La maschera di porpora, Il favorito della grande regina. Nel 1959 è tra gli interpreti del mastodontico strappalacrime Lo specchio della vita e all'inizio degli anni '60, dopo I cospiratori e A prova di errore, inizia a diminuire il proprio score verso il grande schermo, spesso vittima di ruoli deludenti in film di seconda fascia. Si trasferisce alla televisione e qui ottiene buona visibilità in un gran numero di tv-series, "Gli uomini della prateria", "The Travels of Jaimie McPheeters", "The Long, Hot Summer", "Colditz", "Un uomo chiamato Slogane", "I ragazzi del computer", "La signora in giallo" e, su tutti, "I segreti di Twin Peaks", episodi diretti da David Lynch. Torna saltuariamente al cinema come personaggio di supporto in diverse produzioni di successo commerciale, Waterloo, Mac Arthur il generale ribelle, Halloween III - Il signore della notte, Giochi stellari, qui con trucco pesante, di conseguenza irriconoscibile. Tra gli anni '80 e '90 appare nei due ravvicinati RoboCop (1987) e RoboCop 2 (1990); poi, nel 1993 interpreta il suo ultimo film, Per amore e per vendetta. Dopo varie apparizioni nelle televisioni commerciali e la trasferta a Dublino per le rappresentazioni teatrali di 'Charles Lindstrom' e 'The Last Hero', nel 1998 si ritira definitivamente dalle scene. Muore per cause naturali nel 2005, a 85 anni. Sposato per tutta la vita con Elsa Bennett (quattro figli, Gavan, Patricia, Cormac, attori e Lorcan, produttore poi architetto).








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