His Children's Children (1923) Soldato in gonnella (1928, Finders Keepers) È arrivata la squadra (1928, The Fleet's In) L'allegra brigata (1929, The Wild Party) I dissoluti (1929, Fast Company) Il leone sociale (1930, The Social Lion) Luna di giugno (1931, June Moon)
Ala infranta (1932, Sky Bride) Se avessi un milione (1932, If I Had a Million) Gambe da un milione di dollari (1932, Million Dollar Legs) Alice nel paese delle meraviglie (1933, Alice in Wonderland) College Humor (1933) College Rhythm (1934) Il richiamo della foresta (1935, Call of the Wild) Collegiate (1936) The Big Broadcast of 1936 (1935) I cavalieri del Texas (1936, The Texas Rangers) Lettera anonima (1937, Super-Sleuth) Il grande dittatore (1940, The Great Dictator) I due avventurieri (1940, Little Men) Addio Broadway (1941, The Great American Broadcast) Vecchia San Francisco (1943, Hello Frisco, Hello) Avvenne... domani (1944, It Happened Tomorrow) I corsari della strada (1949, Thieves' Highway) L'ultimo dei bucanieri (1950, Last of the Buccaneers) Tomahawk - Scure di guerra (1951, Tomahawk) Il giro del mondo in 80 giorni (1956, Around the World in 80 Days) Il meraviglioso paese (1959, The Wonderful Country) Amore, ritorna! (1961, Lover Come Back)
NOMINATION ALL´OSCAR Il grande dittatore (non protagonista)
Il suo vero nome era Lewis Delaney Offield. Attore americano, protagonista e di supporto in circa cento film, in larghissima maggioranza legati al genere comico e al musical a basso costo, raramente presente in produzioni drammatiche, ricordato soprattutto per il ruolo di Benzini Napaloni, caricatura di Benito Mussolini, in Il grande dittatore (1940) di Charles Chaplin. Alto, moro, corpulento, espressione simpatica, nel cinema utilizzato prevalentemente in ruoli di burlone al fianco del protagonista principale e, negli anni '30, in una lunga serie di film registrati in ambito del campus universitario, di gran presa sul pubblico dell'epoca, in ruoli da studente che lo facevano apparire troppo grande di età e troppo stupido per essere credibile. Figlio di un agricoltore e di una insegnate di psicologia, da piccolo rimane orfano di padre ed è allevato dalla nonna a Kansas City, nel Missouri, fino al trasferimento della famiglia a Muskogee, nell'Oklahoma, dove compie gli studi d'obbligo e presto si affaccia in spettacoli vaudeville, organizzati a scopo benefico. Perfeziona lo stile recitativo a New York e nel 1922 calca per la prima volta il palcoscenico di Broadway in ´Little Nellie Kelly´, esperienza che ripeterà nei teatri newyorkesi per altre due volte, nei musical ´Innocent Eyes´ e ´Artists and Models of 1925´, prima di stabilizzare nel cinema la sua nascente professione di attore. Debutta sul grande schermo in epoca del muto, nel 1923 in His Children's Children. Interpreta svariati film e con l'avvento del sonoro è sotto contratto quinquennale con la Paramount. Abile nei suoi ruoli, a volte anche scatenato, con geniali trovate e battute a doppio senso tali da far impazzire il pubblico, per tutti gli anni '30 trova ruoli praticamente continui in film di carattere commerciale, L'allegra brigata, Il leone sociale, Luna di giugno, Se avessi un milione, Gambe da un milione di dollari, Alice nel paese delle meraviglie. Saltuariamente attivo anche in altri generi, Il richiamo della foresta, I cavalieri del Texas, nel 1940 trova definitiva consacrazione nel sopra citato Il grande dittatore (1940), interpretazione magistrale che fa il giro del mondo e gli vale la nomination all'Oscar come miglior attore non protagonista. In seguito, dopo l'ottima prova nel fantasy commediale Avvenne... domani, appare in film di genere svariato, nel periodo in cui la sua vena comica inizia a diminuire. È nel cast del noir I corsari della strada e negli anni '50 si fa notare nell'avventuroso L'ultimo dei bucanieri, nel b-western Tomahawk - Scure di guerra e in ruolo marginale nel kolossal Il giro del mondo in 80 giorni. Sul finire della carriera è attore televisivo in una manciata di tv-series, dopo aver dato impronta nel suo ultimo film, la romanza Amore, ritorna! (1961). Lascia definitivamente la professione nel 1966. A seguito del ritiro dalle scene, si dedica alla didattica e prepara, assieme alla seconda moglie (sarà lei a portarla avanti dopo la sua morte), la Jack Oakie and Victoria Horne Oakie Charitable Foundation, associazione a sostegno delle giovani leve di attori, con piena distribuzione di borse di studio. Muore per aneurisma cerebrale a 77 anni, nel 1978. Sposato due volte, entrambi i matrimoni con attrici, senza figli, con un divorzio; prima unione con Venita Varden, poi con Victoria Horne. Nell'arco della sua esistenza, è stato amante delle attrici Joan Crawford, Ann Sothern, Toby Wing e Mary Brian.
