Il suo nome completo era John Anthony Quayle. Caratterista inglese di talento, spesso protagonista, presente in una quarantina di film, divisi tra produzioni britanniche e americane. Tendente al drammatico, convincente nella recitazione, sa adeguarsi in ogni genere di film, grazie ad un temperamento espressivo capace di adattarsi in ruoli di personaggi che variano tra figure affabili e fosche. Compie studi di recitazione a Londra, presso la RADA (Royal Academy of Dramatic Art) e, non ancora ventenne, è già sui palcoscenici a seguito dell'importante compagnia Old Vic. Si affaccia al cinema e nel 1938 è attore non accreditato in Pigmalione, tratto dalla pièce di George Bernard Shaw. Ma è una breve parentesi; torna al teatro e dal 1945 al 1956 dirige e interpreta numerosi testi shakespeariani presso la Shakespeare Memorial Theatre Company. Nel 1948 è chiamato da Laurence Olivier per la trasposizione cinematografica di Amleto e nello stesso anno si afferma nel biografico Sarabanda tragica. Nel periodo, divide la sua attività tra cinema, teatro e televisione e negli anni '50 è interprete nel bellico La battaglia di Rio della Plata (1956), nel noir Il ladro (1956) e nell'avventuroso Il terrore corre sul fiume (1956). Il periodo migliore è indubbiamente fissato nel decennio successivo; è infatti presente in superproduzioni di successo come I cannoni di Navarone (1961), Lawrence d'Arabia (1962), La caduta dell'impero romano (1964), Operazione Crossbow (1965) e nell'acclamato Anna dei mille giorni (1969). Notevoli performance le ottiene anche in due film ispirati a Sherlock Holmes: Sherlock Holmes - Notti di terrore (1965) e Assassinio su commissione (1979). Nel 1972 è nel cast di Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso ma non avete mai osato chiedere di Woody Allen e nel 1974 si fa apprezzare in Il seme del tamarindo. Poi, dopo un intervallo dove si dedica quasi esclusivamente alla TV, nel 1988 Ermanno Olmi lo chiama per interpretare un 'anziano egregio signore' in La leggenda del santo bevitore. Nel 1965 è stato nominato Sir Cavaliere della Corona dalla regina Elisabetta. Inizialmente sposato a Hermione Hannen, divorzia per Dorothy Hyson (due figli, John e Jenny, quest'ultima, affermata attrice televisiva).