La donna e il mostro (1944, The Lady and the Monster) Il cavaliere audace (1945, Dakota) La morte ride (1946, Murder in the Music Hall) La saga dei pionieri (1947, Wyoming) La fiamma (1947, The Flam) Il ritorno del kentuckiano (1949, The Fighting Kentuckian) Il diavolo nella carne (1950, Surrender) Il mio bacio ti perderà (1951, Belle Le Grand) L'impero dei gangster (1952, Hoodlum Empire) Il ribelle di Giava (1953, Fair Wind to Java) La grande carovana (1954, Jubilee Trail) Timberjack (1955) I gangster non perdonano (1956, Accused of Murder) Fiamme sulla grande foresta (1957, Spoilers of the Forest) Duello a Rio Bravo (1957, Gunfire at Indian Gap)
Il suo vero nome era Vera Helena Hruba. Attrice cecoslovacca naturalizzata americana nel 1946, inizialmente pattinatrice su ghiaccio in patria, ammessa ai Giochi Olimpici Invernali e al Campionato Europeo di categoria del 1936 con risultati modesti, poi attrice negli USA dopo la fuga dal suo paese a seguito dell'invasione nazista nel Marzo del 1938. Incapace di recitare, con seri problemi nel misurarsi con la lingua inglese, deve la sua quasi ventennale carriera, trascorsa tra alti e bassi ma ricca di popolarità, al suo primo marito, Herbert Yates, amministratore delegato della Republic Pictures, più grande di lei di 40 anni, che la impose contro il parere degli azionisti, in film costosissimi destinati al fallimento. Bionda, bellissima, sinuosa, altezza media, dopo gli studi a Praga e le prove sportive, fugge con la famiglia e ripara negli USA. Conosce Herbert Yates, che subito la introduce nel mondo del cinema e dopo aver sottoscritto un contratto alla Republic, debutta nel 1941 nella commedia musicale Ice-Capades, dove agisce da pattinatrice su ghiaccio, ruolo a lei consono, che ripete nel sequel del 1942, Ice-Capades Revue. Nel 1944, è protagonista nell'horror La donna e il mostro, quindi appare in coppia con John Wayne in Il cavaliere audace e Il ritorno del kentuckiano, due flop che portarono lo stesso Wayne, al tempo anche lui sotto contratto con lo studios, a chiedere di non lavorare mai più al fianco dell'attrice. Negli anni '50 la musica non cambia e altri attori di peso come John Carroll, Sterling Hayden, Brian Donlevy e Fred MacMurray, dopo i fiaschi di Il diavolo nella carne, Timberjack, Il ribelle di Giava e L'impero dei gangster, rifiutano di averla ancora come partner principale. Continua a lavorare in film modesti e in una serie di b-western poco edificanti fino al 1958, quando lo studios, ormai sull'orlo del fallimento, destituisce Herbert Yates dalla sua carica e licenzia l'attrice. Prova allora la radio, anche qui con modesti risultati, poi nel 1966, alla morte del marito, finisce in preda a un forte esaurimento nervoso malgrado la cospicua eredità lasciatagli dal consorte. Si riprende e negli anni '70 sposa l'imprenditore Charles de Alva, per trascorrere in tranquillità il resto dell'esistenza. Malata di cancro, muore nel 2003, a 79 anni, nella sua residenza di Santa Barbara, in California. Non ha avuto figli.
