La signora scompare (1938, The Lady Vanishes) E le stelle stanno a guardare (1940, The Stars Look Down) Incubi notturni (1945, Dead of Night) Cuore prigioniero (1946, The Captive Heart) I contrabbandieri (1947, The Man Within) Il lutto s'addice ad Elettra (1947, Mourning Becomes Electra) Dietro la porta chiusa (1948, Secret Beyond the Door...) Addio Mr. Harris (1951, The Browning Version) Stupenda conquista (1951, The Magic Box) L'mportanza di chiamarsi Ernesto (1952, The Importance of Being Earnest) Rapporto confidenziale (1955, Mr. Arkadin) L'alibi dell'ultima ora (1957, Time Without Pity) La scogliera della morte (1957, The Night My Number Came Up) Destinazione Parigi (1957, The Happy Road) Un americano tranquillo (1958, The Quiet American) Il fronte della violenza (1959, Shake Hands with the Devil) I giganti del mare (1959, The Wreck of the Mary Deare) Il magnifico irlandese (1965, Young Cassidy) La collina del disonore (1965, The Hill) Gli eroi di Telemark (1965, The Heroes of Telemark) La venticinquesima ora (1967, La Vingt-cinquième heure) I lunghi giorni delle aquile (1969, Battle of Britain) Nicola e Alessandra (1971, Nicholas and Alexandra)
NOMINATION ALL'OSCAR Il lutto s'addice ad Elettra
BAFTA (ING)
L'alibi dell'ultima ora
(nomination)
La scogliera della morte
(nomination)
FESTIVAL DI CANNES (FRA)
Addio Mr. Harris
(Palma d'oro)
Il suo nome completo era Michael Scudamore Redgrave.
Figlio dell'attore australiano del muto Roy Redgrave. Proveniente dal teatro, si afferma nel cinema inglese e poi in quello americano, sempre con ottimi risultati. Famoso per interpretazioni d'inizio carriera, che lo vedono spesso in ruoli minacciosi o dettati da personalità ambigua. Studia a Cambridge e terminati gli obblighi si presta al teatro in una compagnia di Liverpool fino ad arrivare sui palcoscenici dell'Old Vic di Londra, dove recita al fianco di mostri sacri come Laurence Olivier, Ralph Richardson e John Gielgud. Qui è notato da Alfred Hitchcock, che lo fa esordire senza accredito nel 1936 in L'agente segreto, per poi offrirgli ruolo da protagonista due anni dopo in La signora scompare. E dall'ottima interpretazione di questo film, Redgrave acquista notevole popolarità che gli consente di affermarsi come tra i migliori attori inglesi contemporanei. Nel periodo, si mette sempre più in evidenza con performance di eccellente fattura, riscontrabili nel dramma E le stelle stanno a guardare (1940), nell'horror Incubi notturni (1945), in Il lutto s'addice ad Elettra (1947) dove riceve la sua unica nomination all'Oscar, nel crime I contrabbandieri (1947) e nel psico-thriller Dietro la porta chiusa (1948). Negli anni '50, divide la sua attività tra produzioni inglesi e americane attraverso cinema commerciale e pellicole d'impegno (Addio Mr. Harris, Stupenda conquista, L'mportanza di chiamarsi Ernesto, Rapporto confidenziale). Dal 1959 aumenta il suo raggio d'azione tornando ancora una volta al teatro e, nel 1962, è nominato Sir dalla Regina Elisabetta. Negli anni '60 i suoi ruoli sono sempre più incanalati nella caratterizzazione più che nel protagonismo, ed è spesso presente in film d'azione e di guerra come I giganti del mare, Il magnifico irlandese, La collina del disonore, Gli eroi di Telemark, La venticinquesima ora, I lunghi giorni delle aquile e, nel 1971, si propone nell'ultimo suo lavoro di livello, Nicola e Alessandra. Nel corso della carriera si è dedicato spesso alla televisione, dove ha eseguito anche script per sceneggiati e tv-movie, oltre ad aver prestato la propria voce nel commento fuori campo in diversi lavori. Nominato Sir Cavaliere dalla Regina Elisabetta, nel 1958 ha scritto un'autobiografia dal titolo "Face or Mask" e nel 1966 ha steso un saggio sulla professione dell'attore, "The Actor's Ways and Means". Sposato all'attrice Rachel Kempson; tre figlie, tutte attrici: Lynn, Corin e la più celebre, Vanessa.