Il difensore misterioso
(1934, The Return of Bulldog Drummond)
La vita futura / Nel 2000, guerra o pace?
(1936, Things to Come)
L'uomo dei miracoli
(1936, The Man Who Could Work Miracles)
Trappola d'oro
(1937, Thunder in the City)
L'avventura di Lady X
(1938, The Divorce of Lady X)
La cavalcata delle follie
(1938, South Riding)
La cittadella
(1938, The Citadel)
Ali che non tornano
(1939, Q Planes)
Le quattro piume
(1939, The Four Feathers)
La notte dell'incendio
(1940, On the Night of the Fire)
Anna Karenina
(1948)
Idolo infranto
(1948, The Fallen Idol)
L'ereditiera
(1949, The Heiress)
Ali del futuro
(1952, The Sound Barrier)
Riccardo III
(1955, Richard III)
Il nostro agente all'Avana
(1959, Our Man in Havana)
Exodus
(1960)
Il lungo viaggio verso la notte
(1962, Long Day's Journey Into Night)
L'eroe di Sparta
(1962, The 300 Spartans)
Il dottor Zivago
(1965, Doctor Zhivago)
Khartoum
(1966)
La cassa sbagliata
(1966, The Wrong Box)
I lunghi giorni delle aquile
(1969, Battle of Britain)
Racconti dalla tomba
(1972, Tales from the Crypt)
Casa di bambola
(1973, A Doll's House)
O Lucky Man!
(1973)
Peccato d'amore
(1973, Lady Caroline Lam)
Rollerball
(1975)
Gesù di Nazareth
(1977)
I banditi del tempo
(1981, Time Bandits)
Greystoke - La leggenda di Tarzan, il signore delle scimmie
(1984, Greystoke: The Legend of Tarzan, Lord of the Apes)








NOMINATION ALL'OSCAR
L'ereditiera
(non protagonista)
Greystoke - La leggenda di Tarzan, il signore delle scimmie
(non protagonista)


BAFTA (ING)
Ali del futuro
(premio)
Il dottor Zivago
(nomination)
Khartoum
(nomination)
La cassa sbagliata
(nomination)
Peccato d'amore
(nomination)
Greystoke - La leggenda di Tarzan, il signore delle scimmie
(nomination)


FESTIVAL DI CANNES (FRA)
Il lungo viaggio verso la notte
(miglior attore)



Biography Page



Il suo nome completo era Ralph David Richardson. Attore britannico di cinema e teatro, con carriera divisa tra produzioni inglesi e americane, maggiormente esposto sul palcoscenico al contrario del grande schermo, presente in una sessantina di film, quasi tutti di valore, pochi a paragone del numero di interpretazioni teatrali, praticamente il quadruplo, se non più. Alto, occhi azzurri, calvizie precoce, timbro di voce baritonale, sguardo e sorriso sarcastico, carattere eccentrico; ancora giovane, dopo gli studi alla School of Art, di Brighton, lascia la famiglia per vivere in solitudine, fin quando decide di apprestarsi alle scene artistiche. A seguito della compagnia Old Vic Theatre, nel 1921 debutta a Brighton in 'Les Misérables'; effettua numerose tournèe in Inghilterra e Irlanda e nel 1924 appare sul palco del London Theatre in 'Oedipus at Colonus'. In breve tempo si assesta, assieme a John Gielgud, Laurence Olivier e Alec Guinness, tra i massimi esponenti teatrali dell'intero repertorio shakespeariano. Convinto dal produttore Alexander Korda, debutta nel cinema nel 1933 in The Ghoul. L'anno successivo ottiene subito ruolo di protagonista in Il difensore misterioso e nel 1936 si afferma in La vita futura. Nel periodo, presente in lavori di routine comunque mai disprezzabili, Trappola d'oro, L'avventura di Lady X, La cavalcata delle follie, ottiene grande visibilità in La cittadella (1938) e, soprattutto, in Le quattro piume (1938), nella parte dello sprezzante dragone imperiale inglese accecato in Sudan durante le battaglie coloniali. Fa la sua parte nel noir La notte dell'incendio (1940), ma č sempre nel teatro che riesce a dare il meglio di se stesso: nel 1936 interpreta e dirige 'Bees on the Boat Deck' e nello stesso anno debutta a New York, in 'Romeo e Giulietta'. Negli anni '40, sul palco di Broadway è protagonista in opere di Shakespeare, Sheridan e Pirandello. Durante il secondo conflitto mondiale, interrompe l'attività artistica, arruolato nella Fleet Air Arm con il grado di tenente. Nel dopoguerra riprende da dove aveva lasciato, nel cinema in maniera ancor pių corposa, in film diretti da Carol Reed e attraverso ruoli memorabili; da ricordare marito tradito da Vivien Leigh in Anna Karenina (1948), servo in Idolo infranto (1948), padre autoritario ma presago di Olivia de Havilland in L'ereditiera (1949), che gli vale la prima nomination all'Oscar, Duca di Buckingham in Riccardo III (1955), capofamiglia in Il lungo viaggio verso la notte (1962). Sempre più impegnato sui palcoscenici, negli anni '50 le sua apparizioni nel cinema sono al minimo; ha comunque modo di disimpegnarsi nella regia, per il crime inedito in Italia Home at Seven (1952). Negli anni '60, da comprimario, è chiamato in una serie di kolossal, interprete di figure autorevoli: Exodus (1960), L'eroe di Sparta (1962), Il dottor Zivago (1965), Khartoum (1966) e I lunghi giorni delle aquile (1969). Nel decennio successivo è bibliotecario nel futurista Rollerball (1975), poi è nella parte del profeta Simeone in Gesù di Nazareth (1977) di Franco Zeffirelli, prodotto a puntate per la TV, ma uscito anche nelle sale in edizione ridotta. Ottantenne, interpreta il suo ultimo film nel 1984, seconda nomination all'Oscar, per Greystoke - La leggenda di Tarzan, il signore delle scimmie; appena terminate le riprese, muore per infarto. Nel 1947 è inserito nella Honour List come 'Knight Bachelor' e nel 1959, sempre per meriti artistici, è nominato dalla Regina Elisabetta II, Sir Cavaliere della Corona. Malgrado la netta superiorità in teatro, ha ricevuto solo riconoscimenti per il cinema; nominato tre volte al Tony Awards per 'The Waltz of the Toreadors', 'Home' e 'No Man's Land', non lo ha mai vinto. Sposato due volte: primo matrimonio con Muriel Hewitt, deceduta nel 1942; poi, con l'attrice Meriel Forbes (due figli, Charles e David).







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