Quando i mondi si scontrano (1951, When Worlds Collide) Quebec (1951) La prima legione (1951, The First Legion) La cavalcata dei diavoli rossi (1952, Flaming Feather) Destinazione Terra (1953, It Came from Outer Space) Il figlio di Kociss (1954, Taza, Son of Cochise) Lo scudo dei Falworth (1954, The Black Shield of Falworth) La magnifica ossessione (1954, Magnificent Obsession) Il ribelle d'Irlanda (1954, Captain Lightfoot) Dietro lo specchio (1956, Bigger Than Life) Un urlo nella notte (1957, No Down Payment) La tigre (1958, Harry Black) I giovani leoni (1958, The Young Lions) I segreti di Filadelfia (1959, The Young Philadelphians) Alle donne ci penso io (1963, Come Blow Your Horn) I 4 di Chicago (1964, Robin and the 7 Hoods) Hombre (1967) Dai papà... sei una forza! (1973, Superdad) Can't Stop the Music (1980) Summer Lovers (1982)
GOLDEN GLOBES Destinazione Terra
(Miglior attrice promettente)
Attrice statunitense attivissima negli anni '50 e in televisione a partire dal decennio successivo. Mora, seducente, nel cinema iniziale capace di assestarsi in ogni ruolo affidatogli, spesso impiegata come ragazza frizzante e un po' ingenua. Proveniente dal teatro, esordio a 10 anni in 'The Golden Ball', al Loberto Theatre di Santa Barbara in California, durante gli studi alla University of California e alla Pasadena Playhouse, ha modo di esibirsi su diversi palcoscenici americani, dove si fa notare in lavori di medio successo ('Birdie', 'The Little Foxes'), fin quando, ventenne, nel 1950 è chiamata a Hollywood dalla Paramount, che la fa debuttare in un piccolo ruolo nell'orribile commedia The Goldbergs. L'anno seguente, firma un contratto con la Universal, subito scelta dal regista Douglas Sirk in quattro film, ultimi tre girati nello spazio di un solo anno: Prima legione (1951), Magnifica ossessione (1954), Il figlio di Kociss (1954), Il ribelle di Irlanda (1954). Visibile ed efficiente, nel periodo salta da un genere all'altro; dalla fantascienza, Quando i mondi si scontrano (1951), Destinazione Terra (1953, Golden Globe come miglior attrice promettente), al western, Quebec (1951), La cavalcata dei diavoli rossi (1952), al film in costume, Lo scudo dei Falworth (1954) e il già citato Il ribelle d'Irlanda (1954). Nel 1955 passa alla 20th Fox e qui ottiene le migliori prove, special modo nel dramma, come nei casi di Dietro lo specchio (1956) diretta da Nicholas Ray, Un urlo nella notte (1957), I giovani leoni (1958) e I segreti di Filadelfia (1959), suo film più famoso e migliore interpretazione in carriera. In seguito, con risultati altalenanti, si presta alla commedia, Alle donne ci penso io (1963), I 4 di Chicago (1964). Poi, l'inevitabile declino, cui segue il logico e naturale trasferimento in campo televisivo, dove agisce per oltre 40 anni in film-tv, serial e tv-series; tra questi, da ricordare in "Saints and Sinners" e "Peyton Place", ma su tutti in "Flamingo Road" prodotto all'inizio degli anni '80, periodo nel quale torna al cinema con buone prove negli inediti italiani Can't Stop the Music e Summer Lovers. Torna al teatro per 'A Woman of Independent Means', di grande successo a New York, Los Angeles e Dallas, che la porta in replica attraverso una tournée a Toronto in Canada. Cessa ogni attività nel 2006. Vita sentimentale caratterizzata da tre matrimoni seguiti da altrettanti divorzi: primo con l'attore Jeffrey Hunter (un figlio, Christopher), poi con il pubblicista Warren Cowan (una figlia, Claudia) e infine con Jim Gruzalski, generico televisivo.
