La casa sulla scogliera (1944, The Uninvited) Le schiave della città (1944, Lady in the Dark) L'ultima conquista (1947, Angel and the Badman) Calcutta (1947) La notte ha mille occhi (1948, Night Has a Thousand Eyes) La strega rossa (1948, Wake of the Red Witch) La luna sorge (1948, Moonrise) Capitan Cina (1950, Captain China) Linciaggio (1950, The Lawless) Il vestito strappato (1957, The Tattered Dress)
Il suo vero nome era Elizabeth L. Russell. Attrice americana. Appena ventenne, terminati gli studi al Santa Monica High School e al Van Nuys High School, effettua un provino alla Paramount ed è subito scritturata e fatta esordire con accredito nella commedia Henry Aldrich Gets Glamour del 1943. Grazie al proprio temperamento e ad una smagliante figura incarnata da capelli nero corvino e occhi blu, riesce a porsi in evidenza soprattutto in film drammatici e d'avventura. Lavora al fianco di attori del calibro di John Wayne, Ray Milland e Alan Ladd, ma il suo carattere debole unito a problemi personali e al fallito matrimonio con l'attore Guy Madison, determinano in lei uno stato ansioso che la trascina lentamente verso l'alcolismo. Nel 1951, la Paramount, visto il suo stato non gli rinnova il contratto. L'attrice resta ferma per cinque anni, tempo che le occore per disintossicarsi; torna sul set nel 1956 grazie al regista Budd Boetticher che la fa lavorare da protagonista femminile accanto a Randolph Scott nel western I sette assassini e in seguito appare in qualche film di produzione minore. Devastata da una forma di alcolismo smisurato, muore a 36 anni per infarto, trovata cadavere nella sua casa circondata da bottiglie; decesso probabilmente da lei cercato. Sposata e poi divorziata con l'attore Guy Madison. È stata amante del produttore, magnate dell'aviazione Howard Hughes, del regista John Farrow e degli attori John Wayne, Freddie Bartholomew e Jimmy Lydon.