One Dangerous Night
(1943)
Dangerous Blondes
(1943)
Passaporto per Suez
(1943, Passport to Suez)
Che donna!
(1943, What a Woman!)
The Spider
(1945)
Detour
(1945)
Apology for Murder
(1945)
The Dark Horse
(1946)
Rinnegata
(1946, Renegade Girl)
L'isola dei pigmei
(1950, Pygmy Island)
La donna che volevano linciare
(1953, Woman They Almost Lynched)
Fuochi incrociati
(1986, Fire with Fire)











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Il suo vero nome era Bernice Maxine Lyon. Attrice statunitense, nota per i ruoli di donna fatale in circa una trentina tra b-noir e western, girati nel corso di un solo decennio (1940) e racchiusi nell'arco di 3 anni (1943 - 1946), tanto è durata, almeno sul versante delle richieste, la sua carriera sul grande schermo. Avvenente, di gran lineamento, da bambina si trasferisce a Los Angeles a seguito della famiglia e studia presso la Grammar School e in seguito si iscrive alla Junior High per poi effettuare un provino alla MGM, dove però è scartata per un problema legato alla dentatura. Si affida quindi agli insegnamenti di Max Reinhardt, il quale la avvia nel migliore dei modi alla carriera artistica. Cambia nome in Ann Savage e dopo un apprendistato come modella, firma un contratto con la Columbia Pictures. Fa il suo esordio nel 1938 e nei primi anni compare senza accredito in diversi film, ma già dal 1943 si fa notare in One Dangerous Night, Passaporto per Suez e, soprattutto, in Dangerous Blondes e Che donna!, dove mette in mostra tutto il suo sex appeal. Durante il secondo conflitto mondiale diventa, per i soldati USA al fronte, tra le più quotate pin-up girl, grazie all'eccellente servizio fotografico comparso sul magazine ´Yank, the Army Weekly´, di edizione militare. Al termine della guerra si afferma per l'ottima prova di donna crudele e ricattatrice in Detour (1945), che rimane il suo film più famoso. L'anno seguente è ancora sulla cresta dell'onda per i positivi riscontri forniti in The Dark Horse e nel western Rinnegata. Per via di contrasti contrattuali, ma anche perchè restia ad accettare le imposizioni dello studios in materia di ´accorgimenti fisici´, rompe gli accordi con la Columbia e nel 1953, dopo aver interpretato La donna che volevano linciare, lascia il cinema per dedicarsi con certa frequenza alla televisione. Dimenticata dai più, la sua figura è rivalutata 30 anni dopo, quando ritorna sul grande schermo in Fuochi incrociati (1986). Nel 1991 è nel tv-series ´Bayside School´, poi si dedica ad attività sociali e alla sua grande passione, il giardinaggio. A 86 compiuti, è chiamata dal regista canadese Guy Maddin, come prima donna nell'eccellente semi-documentario d'impronta storico-drammatica "My Winnipeg". Muore l'anno successivo a seguito di complicanze polmonari accumulate nel corso degli anni per via del fumo. Sposata tre volte attraverso altrettanti matrimoni contratti nello spazio di soli 9 anni: inizialmente con Clark Tennesen dal quale si separa per unirsi a Cleland Huntington (legame durato otto mesi); quindi sposa l'impresario e in seguito suo agente Bert D´Armand (che la convinse a cambiare nome), deceduto nel 1969. Tra un matrimonio e l'altro, è stata amante dell'attore Russell Hayden e del visagista Russell Selwyn. Non ha avuto figli. Èoggi sepolta all'Hollywood Forever Cemetery, accanto alla salma del suo terzo marito, il solo da lei veramente amato.










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