Dopo l'uomo ombra (1936, After the Thin Man) Modella di lusso (1937, Vogues of 1938) Swing Your Lady (1938) Outside of Paradise (1938) Il terzo delitto (1938, The Mad Miss Manton) Blondie (1938) Blondie Goes Latin (1941) Blondie's Big Moment (1947)
Il suo vero nome era Mariana Dorothy Agnes Letitia McNulty. Attrice e cantante americana, ricordata dai cinefili pił esperti, come l'esplosiva Blondie in una serie di 28 film girati tra il 1938 e il 1950. Altezza media, mora poi bionda, graziosa e attraente, dotata di ottimo timbro vocale, di origine irlandese, figlia di un giornalista, già a 8 anni canta e balla per film muti e spettacoli vaudeville. Nel frattempo studia gli obblighi alla High Shool di Philadelphia e 17enne debutta a Broadway, corista, nel musical 'Sky High'. Sul palco newyorkese, nel 1926, appare da ballerina in 'Sweetheart Time' e nello stesso anno ottiene un ruolo specifico in 'The Great Temptations'; quindi, nel 1929, incassa unanimi consensi per l'interpretazione di 'Good News'. Riceve offerte dal cinema e trasferitasi a Hollywood, sotto contratto con la M-G-M, nel 1930 debutta in Good News. Lavora in film minori e in vari musical-comedy; è nel cast di Dopo l'uomo ombra (1936) e Modella di lusso (1937) e dopo varie apparizioni alla RKO, Republic e Warner Bros., qui presente nel peggior film interpretato da Humphrey Bogart, Swing Your Lady (1938), passa alla Columbia e cambia nome in Penny Singleton, da quello sempre usato Dorothy McNulty. Diventa bionda ed è interprete di Blondie Bumstead nella lunga serie Blondie, inaugurata nel 1938 e proseguita in 28 film fino al 1950; tra i migliori risultati è da ricordare in Blondie Goes Latin (1941) e Blondie's Big Moment (1947). Terminato il ciclo - poi ripreso alla radio in diverse puntate degli anni '50 - passa alla televisione ("Ai confini della realtą", "La signora in giallo") e di persona, non appare pił in nessun film (le scene da lei interpretate in L'amaro sapore del potere, 1964, furono tutte eliminate in fase di montaggio), ma compare ugualmente come voce di Jane Jetson nel popolare cartoon televisivo di 75 puntate "I pronipoti" e nel 1990 per I pronipoti - Il film. Fuori dal giro cinematografico già dall'inizio degli anni '60, si dedica alla radio, si occupa di problemi sindacali (Presidente della AGVA, nel 1966 organizzerà lo sciopero dei Rockettes contro le Radio City Music Hall) e raramente compare da cantante in spettacoli di night-club. Nel 1971, in sostituzione di Ruby Keeler, torna Broadway per l'ultima volta in "No No Nanette". Dal 1990 si ritira a vita privata. Muore a 95 anni, nel 2003, per complicazioni a seguito di un ictus. Sposata due volte con un divorzio: primo matrimonio con il dentista Laurence Scoggs (una figlia, Dorothy), poi con il produttore di b-movies Robert Parks, deceduto nel 1963 (una figlia, Susan).
