Vacanze d'amore
(1938, Having Wonderful Time)
Ritorna se mi ami
(1940, Flight Command)
La prima notte in tre
(1941, Whistling in the Dark)
Il ritorno del lupo
(1942, Whistling in Dixie)
Rotta sui Caraibi
(1942, Ship Ahoy)
Panama Hattie
(1942)
Mademoiselle Du Barry
(1943, Du Barry Was a Lady)
Il signore in marsina
(1943, I Dood It)
La parata delle stelle
(1943, Thousands Cheer)
Bellezze al bagno
(1944, Bathing Beauty)
Ziegfeld Follies
(1945)
Un sudista del Nord
(1948, A Southern Yankee)
Lo strano Mr. Jones
(1948, The Fuller Brush Man)
La figlia di Nettuno
(1949, Neptune's Daughter)
L'autista pazzo
(1950, The Yellow Cab Man)
Tre piccole parole
(1950, Three Little Words)
La figlia di Nettuno
(1950, Duchess of Idaho)
Prego sorrida!
(1950, Watch the Birdie)
Modelle di lusso
(1952, Lovely to Look At)
Il pagliaccio
(1953, The Clown)
The Great Diamond Robbery
(1954)
Il giro del mondo in 80 giorni
(1956, Around the World in 80 Days)
Colpo grosso
(1960, Ocean's Eleven)
Quei temerari sulle macchine volanti
(1965, Those Magnificent Men in Their Flying Machines)








GOLDEN GLOBES
Premio Cecil B. DeMille
(1978)



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Il suo vero nome era Richard Bernard Skelton. Attore comico, cantante e sceneggiatore americano, da molti indicato, forse inopportunamente, come erede di Charles Chaplin, per il suo look recitativo, costruito su tempi comici tra loro intervallati da gag, espressioni facciali, pantomime e tutti gli sketch tipici del repertorio clownesco, caratteristiche che ha saputo abilmente riversare, seguendo lo stesso trend, in teatro e alla radio prima di approdare al cinema e infine alla televisione. Alto, capelli rossi, espressione simpatica, da famiglia poverissima, padre clown in un circo, morto prima che lui nascesse, madre donna delle pulizie, lascia gli studi senza neppure terminare le scuole primarie, per aiutare economicamente la mamma come strillone, venditore di giornali a Vincennes, nell'Indiana, sua città natale. Sin da bambino racimola qualche spiccio cantando per strada, poi, a sette anni l'incontro casuale con il comico Ed Wynn, a Vincennes per uno spettacolo, gli consente di entrare nel mondo del varietà. In giro per tour entra nel circuito del vaudeville e quindicenne inizia a farsi notare in spettacoli show boats, circensi e burlesque. Giunge a New York nel 1937 e qui debutta al Paramount Theatre di Broadway in ´Guzzler's Gin´. L'anno successivo, la RKO lo chiama a Hollywood e gli affida una parte non primaria nella commedia romantica Vacanze d'amore. Inizia a lavorare anche in radio attraverso spettacoli d'intrattenimento a buon ascolto che progressivamente diventano di successo, dove inizialmente agisce di spalla al noto cantante Rudy Vallee. La Metro-Goldwyn-Mayer lo mette sotto lungo contratto, con clausola di lasciarlo libero per impieghi alla radio e, nel futuro, anche in televisione. Protagonista in un gran numero di musical e commedie comiche, dove riesce a costruire personaggi memorabili (Freddie the Freeloader e Clem Kadiddlehopper) che ripeterà fino all'eccesso, si muove al fianco dei grandi divi dell'epoca, special modo di Esther Williams, tutti sotto contratto con la M-G-M, supportato da un entourage di prim'ordine, tra coreografi e scenografi famosissimi. Tra i maggiori titoli, è doveroso ricordarlo, in Ritorna se mi ami (1940), La prima notte in tre (1941), Rotta sui Caraibi (1942), Il ritorno del lupo (1942), La parata delle stelle (1943), Il signore in marsina (1943), Bellezze al bagno (1944), Ziegfeld Follies (1945). Si arruola nell'esercito durante il secondo conflitto mondiale, ma dopo un solo anno è rimpatriato per esaurimento nervoso. Riprende l'attività di attore e spopola in La figlia di Nettuno (1949), Modelle di lusso (1952) e Il pagliaccio (1953), qui nel suo solo ruolo drammatico interpretato in carriera. Continua a lavorare in radio attraverso un suo programma a cadenza settimanale, "Red Skelton's Scrapbook of Satire"; quindi, nel 1951, inaugura la stagione televisiva alla NBC (poi spostato sulla CBS) con un tv-series da lui prodotto, sceneggiato e interpretato, "The Red Skelton Show", di ben 332 puntate in onda fino al 1970. La M-G-M comprende da subito il pericolo che la televisione può arrecare all'industria cinematografica e gli rescinde il contratto. Consolidato con straripante successo dal varietà televisivo, che gli fa vincere un Golden Globes e un Emmy Awards, tuttavia non trova più ruoli nel cinema, almeno nelle note figurazioni che lo resero celebre. È ingaggiato nel kolossal Il giro del mondo in 80 giorni (1956), quattro anni dopo è nel cast di Colpo grosso (1960), poi lavora al suo ultimo film nel 1965, Quei temerari sulle macchine volanti; sempre impiegato in parti nettamente secondarie per tre produzioni che nulla hanno in comune con il suo genere preferito. Gli ultimi anni di carriera li dedica ancora alla tv, ma in series di poco conto, fino al 1981, quando decide di non apparire più davanti la cinepresa. Continua invece ad esercitarsi nel cabaret e in spettacoli di beneficenza per bambini, anche in età avanzata, oltre la pittura, sua antica passione, fin quando, colpito da polmonite, muore nel 1997, a 84 anni. Durante l'arco della carriera, è stato anche cantante, con motivi offerti all'interno di molti film ed ha inciso dei dischi, "Circus" e "Red Skelton Conducts Music from the Heart". Sposato tre volte con due divorzi; primo matrimonio con la sceneggiatrice Edna Marie Stilwell, poi con l'attrice Georgia Davis, morta suicida tre anni dopo la separazione, nell'anniversario della scomparsa del figlio Richard, deceduto a 9 anni per leucemia, morte che sconvolse tremendamente anche il padre (due figli, Valentina, brevemente attrice e Richard); ultima unione con Lothian Toland, figlia del famoso direttore della fotografia Gregg Toland. Tra i matrimoni, ha intrattenuto brevi relazioni sentimentali con le attrici Yvonne De Carlo e Lupe Velez.








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