Anna Karenina
(1948)
Sangue blu
(1949, Kind Hearts and Coronets)
Il ragno e la mosca
(1949, The Spider and the Fly)
Via col valzer
(1950, The Dancing Years)
I mariti di Lady Clara
(1950, Portrait of Clare)
Sangue bianco
(1952, The Planter's Wife)
Background
(1953)
L'uomo che amava le rosse
(1955, The Man Who Loved Redheads)
Tempo d'estate
(1955, Summertime)
Delitto blu (1955, Escapade)
È meraviglioso essere giovani
(1956, It's Great to Be Young!)
Il principe e la ballerina
(1957, The Prince and the Showgirl)
Passaggio a Hong Kong
(1959, Ferry to Hong Kong)
La primavera romana della signora Stone
(1961, The Roman Spring of Mrs. Stone)
L'uomo che vinse la morte
(1962, The Brain)
Per il re e per la patria
(1964, King & Country)
Operazione Crossbow
(1965, Operation Crossbow)
Fahrenheit 451
(1966)











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Il suo vero nome era Jeremy John Dornhurst de Sarem. Caratterista inglese di cinema e televisione, precoce interprete negli anni '50 e '60 per commedie e drammi, con carriera attraversata da una cinquantina di film, alcuni importanti, spesso di coproduzione angloamericana, totalmente eclissatosi, anche dalla vita sociale, dall'anno del suo ritiro dalle scene nel 1967. Altezza media, moro, bel ragazzo, rubacuori di adolescenti nel periodo di maggiore presenza, fratello dell'attore televisivo David Spenser, studia al College di Londra e appena undicenne, dopo ricerca di un attore giovanissimo da parte della London Film, grazie alla sua squisita fotogenia, è scelto per interpretare il piccolo Giuseppe in Anna Karenina (1948). Appare in teatro, a Londra, per ´The Innocents´; poi, continuativamente richiesto per questi ruoli da giovinetto, negli anni '50 è assiduo frequentatore degli studi cinematografici e televisivi; si evidenzia in film di routine, almeno fino al 1955, quando diciottenne, trova visibilità in Tempo d'estate e nel 1956, è interprete di un giovane affascinante in È meraviglioso essere giovani, sua migliore performance in carriera. L'anno successivo, è il giovane monarca in Il principe e la ballerina, dove agisce al fianco di due mostri sacri, Laurence Olivier e Marilyn Monroe. Nel 1959, fa l'ufficiale a bordo di una nave in Passaggio a Hong Kong, film che segna con largo anticipo la fine di una carriera vissuta tra alti e bassi. Negli anni successivi, sempre in ruoli meno che secondari, lavora in più generi e nel 1966, interpreta il suo ultimo film, Fahrenheit 451, qui, malgrado il nome accreditato nei titoli, appare soltanto in scene ripetute, al telefono o intento a mangiare una mela. Torna al teatro a Nottingham per ´Romeo and Juliet´ con buon riscontro, è partecipe in numerosi tv-series, qui da ricordare le sue presenze iniziali in "The Bell Family" e, soprattutto, in "Huckleberry Finn" nel ruolo di Tom Sawyer. Lascia le scene nel 1967 e dal quel momento di lui si sa poco o nulla; trasferitosi in Messico dopo aver sposato la antropologa Daniela Grillolova Ornisteinova, malgrado ricerche continue da parte di giornalisti non si è avuta traccia. Più volte dato per morto, sembra sia ancora attivo come insegnate di recitazione a Chiswick, nel distretto di Londra.








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