Attore americano, figlio di Harry e Nina Olivette, protagonisti sugli schermi negli anni '30, fratello maggiore di Dean Stockwell, noto attore anche nel contemporaneo. Nativo di Hollywood, laureato in psicologia alla UCLA (University of California), in futuro fondatore a Los Angeles della compagnia teatrale Art Theater, intraprende la carriera artistica a Broadway, con esordio nel 1943, a nove anni, in ´The Innocent Voyage´, dove recita al fianco del fratello Dean, per passare poi al cinema e, più abbondantemente alla televisione, dove appare in tv-series come "Bonanza", "Perry Mason", "Ironside", "Il virginiano", "Magnum P.I.", "Supercar" e "La signora in giallo". Bel ragazzo, fisicamente prestante, di duttile espressione visiva che gli consente di ricoprire ruoli di diversa impostazione e per ogni genere di film, dopo l'esordio cinematografico nel 1946, a 12 anni, non accreditato in Anni verdi (anche qui assieme al fratello Dean), è presente in lunga trafila per film di mediocre valore, che alterna nel corso degli anni con vari impegni televisivi. Fa ritorno al cinema sul finire degli anni '50 e dopo una serie di prestazioni all'ombra, nel 1965 ottiene visibilità in Il principe guerriero, film medievale di Franklin J. Schaffner, dove recita al fianco di Charlton Heston. Dopo questa interpretazione, è scelto quasi sempre per impersonare figure avventurose in film d'azione. Lo troviamo avvincente in Beau Geste del 1966, I dominatori della prateria, Tobruk e Il pirata del re. Negli anni '70 è nel cast di Airport 75 e in quello di Baby Killer; nel decennio successivo, quasi tutto dedicato alla TV, ha modo di impersonare un folle nello stravagante horror italo-messicano Santa sangre - Santo sangue dove ne combina di tutti i colori, amputando le braccia alla moglie per combattere le ire del figlio. Muore di diabete a 68 anni. Sposato tre volte, con altrettanti divorzi: prima unione con Suzanne Olsen (due figli, Doug e Victoriae), poi con Satenig S. Donnigan, infine con Olga Manriquez (un figlio, Kerry, adottato).