Uncle Bill
(1914)
The Egyptian Mummy
(1914)
Buddy’s Downfall
(1914)
Intolerance
(1916)
A Pair of Silk Stockings
(1918)
The Perfect Woman
(1920)
The Primitive Lover
(1922)
Polly of the Follies
(1922)
Dulcy
(1923)
The Goldfish
(1924)
Her Sister from Paris
(1925)
Venus of Venice
(1927)
Venere moderna
(1929, Vénus)











Talmadge Family



Il suo nome completo era Constance Alice Talmadge. Sorella minore di Natalie e Norma Talmadge, anch'esse attrici, interprete del silent-movie per circa 15 anni in oltre 80 film, sino all'avvento del sonoro. Star popolare negli anni '20, genericamente individuata come la regina interprete della commedia sofisticata. Sensuale e affascinante, perfettamente adeguata al genere leggero, mai in concorrenza con la più quotata sorella Norma, dopo gli studi al Erasmus Hall di New York, fa il suo esordio alla Vitagraph nel 1914 dove è interprete al fianco di Billy Quirk in numerosi film brillanti. Nel 1916 ottiene il ruolo della 'ragazza della montagna' nell'episodio babilonese di Intolerance di D. W. Griffith, film che vede la presenza non accreditata anche della sorella Natalie, futura moglie di Buster Keaton, ma professionalmente inferiore alle altre due sorelle, con appena 9 film interpretati (soltanto in 5 accreditata) e tra questi, il famoso Accidenti che ospitalità! (1923). Nel periodo, grazie all'influenza del cognato, moglie di Norma, il produttore Joseph Schenck, ottiene diversi ruoli in film di gradevole successo. La popolarità sempre crescente arriva al culmine all'inizio degli anni '20, quando fonda una propria casa di produzione, la Constance Talmadge Film Company e stringe un sodalizio di ferro con il regista Sidney Franklin, con il quale è interprete in una decina di film. Tra i titoli di maggior richiamo si ricordano The Primitive Love, Dulcy e Venus of Venice. Inadatta e in contrasto con cinema parlato, nel 1929 abbandona definitivamente le scene dopo il suo ultimo lavoro, Venere moderna. Volutamente isolata dal contesto artistico di Hollywood, si ritira a vita privata nella fastosa residenza di Beverly Hills; nel 1973 muore di polmonite. Nel 1978, è al centro della biografia da 200 pagine di Anita Loss, "The Talmadge Girls", di enorme successo editoriale, naturalmente mai tradotta in italiano. Sposata quattro volte con tre divorzi; nell'ordine: John Pialoglou, Alastair MacIntosh, Townsend Metcher e Walter Michael Giblin, quest'ultimo deceduto nel 1964. Analogamente alla più quotata sorella, non ha avuto figli.







Top Star - Home