Il vagone rosso (1933, Red Wagon) L'uomo dei miracoli (1936, The Man Who Could Work Miracles) Arrivano i gangsters (1936, Crime Over London) Sabotaggio (1936, Sabotage) Le tre spie (1937, Dark Journey) La contessa Alessandra / L'ultimo treno da Mosca (1937, Knight Without Armour) Giovane e innocente (1937, Young and Innocent) La spia in nero (1939, The Spy in Black) Contrabbando (1940, Contraband) Il maggiore Barbara (1941, Major Barbara) Agente nemico (1946, I See a Dark Stranger) Grandi speranze (1946, Great Expectations) I contrabbandieri (1947, The Man Within) Il ribelle dei tropici (1947, The End of the River) Idolo infranto (1948, The Fallen Idol) Carlo di Scozia (1948, Bonnie Prince Charlie) La rosa nera (1950, The Black Rose) Il corsaro dell'isola verde (1952, The Crimson Pirate) Le nevi del Kilimangiaro (1952, The Snows of Kilimanjaro) Il pirata Barbanera (1952, Blackbeard, the Pirate) Trinidad (1952, Affair in Trinidad) I topi del deserto (1953, The Desert Rats) Il mago Houdini (1953, Houdini) La Tunica (1953, The Robe) Lo scudo dei Falworth (1954, The Black Shield of Falworth) I fucilieri del Bengala (1954, Bengal Brigade) L'amore è una cosa meravigliosa (1955, Love Is a Many-Splendored Thing) Lady Godiva (1955, Lady Godiva of Coventry) Diana la cortigiana (1956, Diane) Elena di Troia (1956, Helen of Troy) Istanbul (1957) La banda degli angeli (1957, Band of Angels) Testimone d'accusa (1957, Witness for the Prosecution) Commandos (1958, Darby's Rangers) Il 7º viaggio di Sinbad (1958, The 7th Voyage of Sinbad) Vento di tempesta (1959, The Miracle) I canadesi (1961, The Canadians) Gli ammutinati del Bounty (1962, Mutiny on the Bounty) Tamburi d'Africa (1963, Drums of Africa) Castelli di sabbia (1965, The Sandpiper) Hawaii (1966) Il pirata del re (1967, The King's Pirate) Hell of Borneo (1967)
Il suo nome completo era Torin Herbert Erskine Thatcher. Caratterista inglese nato in India da genitori britannici, di estrazione teatrale, attivo nel cinema sia in Inghilterra come negli USA, interprete di film commerciali ma anche classici, costantemente richiesto come personaggio poco raccomandabile, se non cattivo, in una vasta gamma di produzioni, incluse quelle televisive nella seconda parte della sua carriera. Alto circa un metro e novanta, fisico possente, tratti del volto accigliati, espressione enigmatica, nasce a Bombay, in India, da genitori inglesi nel periodo del colonialismo britannico e a quattordici anni torna con la famiglia in Gran Bretagna, dove studia alla High School di Bedford, per laurearsi in seguito al conservatorio dell'Accademia Reale di Arte Drammatica. Nel 1927 inizia l'esercizio teatrale, all'Old Vic Theatre di Londra, che lo vedrà impegnato per due anni nel vasto repertorio shakespeariano. Continua ad apparire sui palcoscenici londinesi anche negli anni '30 e attraverso varie tournée, anche in Danimarca, si mette in luce grazie alla sapiente interpretazione nell'´Amleto´, diretto da Laurence Olivier. Nel periodo si affaccia al cinema, da lui già testato nel 1927 in un cortometraggio muto e fa il suo esordio in Il vagone rosso (1933), primo di una lunga serie di film britannici, centrati nel genere drammatico diviso tra thriller e spionistici, Le tre spie, Contrabbando, I contrabbandieri, La spia in nero e produzioni classiche, due volte diretto da Alfred Hitchcock in Sabotaggio e Giovane e innocente, da Gabriel Pascal, Il maggiore Barbara e da David Lean, Grandi speranze. Nel 1941 interrompe l'attività, chiamato alle armi nel reparto di artiglieria della British Army durante il secondo conflitto mondiale. Cessate le ostilità, riprende da dove aveva lasciato, ma l'indirizzo volge nel genere avventuroso, soprattutto nel kolossal in costume. Dopo aver girato in patria Carlo di Scozia (1948), nel 1949 è a New York, presente a Broadway nella versione teatrale di ´Edward, My Son´ e nel successivo ´That Lady´. La chiamata da Hollywood arriva puntuale e la 20th Fox lo include tra gli accrediti de La rosa nera, suo primo film americano e l'anno seguente lavora nel brillante Il corsaro dell'isola verde. Non disdegna il noir, Trinidad e si fa valere anche nel dramma, Il mago Houdini e nel melodramma, L'amore è una cosa meravigliosa, ma è il cinema d'avventura, storico o pseudo tale, a regalargli grande visibilità, presente continuativamente in produzioni a medio-alto budget, Il pirata Barbanera, La Tunica, Lo scudo dei Falworth, Lady Godiva, Diana la cortigiana, Elena di Troia, La banda degli angeli, Vento di tempesta. Billy Wilder gli affida un ruolo di peso in Testimone d'accusa (1957), pubblico ministero accusatore di Tyrone Power, film di grande successo in una variante del suo score americano ormai ben impresso nel kolossal, che continua a praticare anche negli anni '60, nel cast de Gli ammutinati del Bounty (1962), Tamburi d'Africa (1963), Hawaii (1966), Il pirata del re (1967). Lavora con grande intensità anche in televisione, attivo in un gran numero di tv-series, tra questi, "Alfred Hitchcock presenta", "La grande avventura", "Polvere di stelle", "Missione impossibile". Diminuisce il suo impegno nel cinema, dove appare per l'ultima volta nel 1967 in Hell of Borneo. Poi soltanto tv, fino al 1976, anno del ritiro definitivo dalle scene. Malato di cancro, muore a 76 anni, nel 1981. Sposato due volte; primo matrimonio con l'attrice inglese Rita Daniel, deceduta nel 1951, poi con Anna Le Borgne, appartenente all'alta società.
