Moth and Rust (1921) Dawn (1928) Hindle Wakes (1931) Destino di sangue (1936, Tudor Rose) Il maggiore Barbara (1941, Major Barbara) I misteri di Londra (1947, The Life and Adventures of Nicholas Nickleby) La strada proibita (1949, Britannia Mews) Paura in palcoscenico (1950, Stage Fright) La volpe (1950, Gone to Earth) Stupenda conquista (1951, The Magic Box) Sulle ali del sogno (1953, Melba) Penitenziario braccio femminile (1954, The Weak and the Wicked) Il principe e la ballerina (1957, The Prince and the Showgirl) Smiley Gets a Gun (1958) Il fronte della violenza (1959, Shake Hands with the Devil) Il grosso rischio (1961, The Big Gamble) Uncle Vanya (1963)
NATIONAL BOARD OF REVIEW (USA)
Il principe e la ballerina (Premio attrice non protagonista)
Il suo nome completo era Agnes Sybil Thorndike. Attrice inglese, immensa interprete del teatro londinese e americano, nel cinema valida da supporto per ruoli nobili o altolocati in film di valore, tuttavia non assidua alla maniera dei palcoscenici, così in televisione, sporadicamente presente per vari tv-series in fine carriera. Bionda naturale, altezza media, tipica ragazza dell'800, graziosa ma non bellezza di primo piano, studia al Liceo femminile High School Grammar for Girls, di Rochester e si laurea alla University Guildhall School of Music and Drama di Londra. Molto giovane, inizia il praticantato artistico a Manchester, presso la compagnia di Annie Horniman, dove si mette in luce attraverso ruoli shakespeariani che interpreta con puntiglio ed esasperata rispondenza, capace di immedesimarsi nei personaggi in un esercizio mentale talmente profondo da causargli problemi psicologici e stati di ansia depressiva. Chiamata a Broadway nel 1907, fa il suo esordio americano in ´Il mercante di Venezia´ e sul palco newyorkese si ripresenta nel 1910 nel dramma ´Smith´. Tornata in patria, aderisce al celebre Old Vic Theatre di Londra e nel 1914 fa il suo esordio britannico in ´Adriana´. Applaudita da tutte le parti, è in scena in opere suntuose, conquista le platee, la critica e persino il drammaturgo George Bernard Shaw, che a lei si ispira per la realizzazione di ´Santa Giovanna´ del 1923, tragedia in sei atti con epilogo, interpretata dall'attrice nella parte di Giovanna D'Arco. Nel frattempo, quasi per caso, lavora al suo primo film, nel 1921, da protagonista nello sconosciuto dramma Moth and Rust. L'anno successivo, per la Master Film, svolge ruoli femminili in una decina di cortometraggi, tutti ricreati da opere letterarie: La lettera scarlatta, Il mercante di Venezia, Marguerite Gautier, Esmeralda, Macbeth e altri. Dopo varie tournée in tutto il mondo, Asia, Australia e Sud Africa compresi, nel 1928 interpreta il suo secondo film, Dawn, dramma bellico sulla Prima Guerra Mondiale. Mantiene l'attività cinematografica, seppur ridotta rispetto a quella teatrale e negli anni '30 e '40 appare in film rilevanti, Destino di sangue, Il maggiore Barbara, I misteri di Londra, La strada proibita. Nel 1950, è diretta da Alfred Hitchcock in Paura in palcoscenico, fa la sua parte in La volpe e Stupenda conquista; poi, nel 1953 offre prova notevole in Sulle ali del sogno, che ripete nel 1957 in Il principe e la ballerina, che gli vale il premio americano National Board of Review. Si presta anche in film di genere corrente e nel 1963, dopo Il fronte della violenza e Il grosso rischio, interpreta il suo ultimo film, Uncle Vanya. Lavora occasionalmente anche in tv; quindi, nel 1967 lascia definitivamente ogni scena. Riappare sul palcoscenico londinese nel 1972, per la rappresentazione celebrativa dei 90 anni del teatro Haymarket. Muore a causa di un infarto nel 1976, a 93 anni. Nel 1931, fu nominata Dama dell'Impero Britannico da Re Giorgio V e nel 1970 la Regina Elisabetta II gli conferì il titolo di Dama d'Onore. Sposata per tutta la vita con l'attore di cinema e teatro Lewis Casson (quattro figli, Ann e Christopher, attori, quindi John e Mary).
