I Dieci Comandamenti
(1956, The Ten Commandments)
I quattro cavalieri del terrore
(1957, Hell's Crossroads)
Rapina a San Francisco
(1957, No Time to Be Young)
Domani m'impiccheranno
(1959, Good Day for a Hanging)
I segreti di Filadelfia
(1959, The Young Philadelphians)
I magnifici sette
(1960, The Magnificent Seven)
Il grande spettacolo
(1961, The Big Show)
Donne inquiete
(1963, The Caretakers)
La spia che non fece ritorno
(1966, One of Our Spies Is Missing)
Una spia di troppo
(1966, One Spy Too Many)
Suspense a Venezia
(1966, The Venetian Affair)
La spia dal cappello verde
(1967, The Spy in the Green Hat)
Bullitt
(1968)
Se è martedi deve essere il Belgio
(1969, If It's Tuesday, This Must Be Belgium)
Il ponte di Remagen
(1969, The Bridge at Remagen)
23 pugnali per Cesare
(1970, Julius Caesar)
Il cervello di Mr. Soames
(1970, The Mind of Mr. Soames)
Il piccione d'argilla
(1971, Clay Pigeon)
The Man from Independence
(1974)
L'inferno di cristallo
(1974, The Towering Inferno)
Obiettivo Brass
(1978, Brass Target)
Ultimo rifugio: Antartide
(1980, Fukkatsu no hi)
S.O.B.
(1981)
Superman III
(1983)
Il giorno della luna nera
(1986, Black Moon Rising)
Delta Force
(1986, The Delta Force)
Renegade, un osso troppo duro
(1987, Renegade)
Skeleton Coast
(1988)
Captive Rage
(1988)
Amore e odio a New York
(2003, Happy Hour)
Gold Star
(2016)








NOMINATION ALL´OSCAR
I segreti di Filadelfia
(non protagonista)


GOLDEN GLOBES
I segreti di Filadelfia
(nomination)
I magnifici sette
(nomination)


LAUREL AWARDS
I segreti di Filadelfia
(nomination)


BAFTA (ING)
Bullitt
(nomination)



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Il suo nome completo era Robert Francis Vaughn. Attore americano di cinema, teatro e soprattutto televisione, settore dove ha riversato maggiore impegno per tutto l'arco della carriera, protagonista o di supporto al personaggio principale in oltre 200 ruoli complessivi, sviluppati in sessant'anni di professione. Altezza media, moro, sguardo enigmatico, di bell'aspetto, figlio di genitori entrambi impegnati nello spettacolo, dopo la loro separazione si trasferisce da New York, cittą di nascita, dai nonni a Minneapolis, nel Minnesota e qui si diploma alla North High School per inscriversi poi alla University of Minnesota nella facoltà di lettere, dove studia giornalismo, che però lascia dopo un anno di corso. Si ricongiunge alla madre in California e a Los Angeles studia arte teatrale al California State University e al Los Angeles City College, prima di completare la propria istruzione, più avanti negli anni, con un dottorato in scienze della comunicazione conseguito alla University of Southern California. Si arruola nei Marines con il grado di sergente; poi, terminata la leva, si appresta al teatro californiano, che alterna con chiamate per la pubblicità televisiva, fino al 1955, quando riceve consensi per l'interpretazione nello stage ´The Pilgrimage Play: Life of the Christ´, dove ricopre la parte di Giuda Iscariota. Nello stesso anno, inizia a lavorare per la televisione, presente per due anni in una dozzina di tv-series minori, fin quando, nel 1956, Hollywood lo chiama per affidargli, senza accredito, un doppio ruolo occasionale (lanciere del faraone e schiavo ebreo adoratore del vitello d'oro) nel superkolossal di Cecil B. DeMille I Dieci Comandamenti. È nel cast del western I quattro cavalieri del terrore (1957) e ottiene il suo primo ruolo da protagonista nel drammatico Rapina a San Francisco (1957). Adatto al cinema d'azione e al thriller, dagli anni '60 si dispone in ruoli intelligenti e sofisticati e successivamente si adopera in un'ampia gamma di personaggi autorevoli, attraverso performance di alta sensibilità, dove sviluppa il proprio carisma attraverso la sua qualità pensierosa. Presente in film di routine e in altri di conclamato successo, la sua filmografia è tuttavia pregna anche di fallimenti, sia nei primi anni di carriera come nei decenni successivi, spesso interprete, suo malgrado, in produzioni di scarso contenuto, autentici flop al botteghino. Tira fuori le prove migliori proprio nei film famosi, quelli generalmente accompagnati da grande consenso di pubblico. I suoi ruoli migliori sono facilmente identificabili: praticamente perfetto come uomo ingiustamente accusato di omicidio in I segreti di Filadelfia (1959), personaggio in lotta contro i soprusi in I magnifici sette (1960), contorto capitalista al fianco di Steve McQuinn in Bullitt (1968), maggiore della Wehrmacht in Il ponte di Remagen (1969), cospiratore Casca nello shakespeariano 23 pugnali per Cesare (1970), scienziato compassionevole nel trascurato Il cervello di Mr. Soames (1970), veterano della guerra del Vietnam affetto da neoplasia in Il piccione d'argilla (1971), presidente USA Harry S. Truman nell'inedito in Italia The Man from Independence (1974), senatore amico di William Holden nel catastrofico L'inferno di cristallo (1974), colonnello corrotto in Obiettivo Brass (1978). Comunque, non solo cinema; attivissimo in televisione sin dagli esordi da attore, prosegue in questo itinerario per tutta la carriera, con successi personali nei tv-series "The Lieutenant", "Gli invincibili", "Navy", "A-Team", "Così gira il mondo", "Una vita da vivere", "Hustle - I signori della truffa", nel miniseries "Washington: Behind Closed Doors", che gli vale un Emmy Awards e, su tutti, con apoteosi per l'elegante spia dai capelli grigi Napoleon Solo, interprete in 105 episodi del series "Organizzazione U.N.C.L.E.", che gli diede immensa popolarità al punto che dal personaggio furono realizzati altri tre tv-series e quattro film per il grande schermo, Una spia di troppo, La mia spia di mezzanotte, La spia che non fece ritorno, La spia dal cappello verde. Gli anni '80 e '90 lo vedono sempre in prima linea, in televisione e nel cinema, seppur in prodotti di secondo piano; tra questi, anche l'italiano Renegade, un osso troppo duro (1987) di E. B. Clucher con Terence Hill. Nel 1990 appare, unica volta in carriera, sul palcoscenico di Broadway per ´Love Letters´. Rallenta i ritmi, ma solo leggermente, negli anni 2000, con ultima grande interpretazione, da protagonista a 83 anni, pur malato di leucemia, nel drammatico Gold Star. Muore al termine delle riprese. Acceso sostenitore democratico, si è schierato contro la guerra in Vietnam (tra i primi attori di Hollywood a prendere posizione a sfavore dell'intervento) e ha sostenuto le candidature di molti politici, tra questi, John e Robert F. Kennedy. Ha pubblicato due libri; nel 1972, poi rieditato nel 2004, ´Only Victims: A Study of Show Business Blacklisting´, approfondimento sugli eventi maccartisti che segnarono Hollywood negli anni '50 e nel 2010 l'autobiografia ´Robert Vaughn: A Fortunate Life: An Autobiography´; ha scritto anche un altro libro di memorie, non terminato, ´Christ, Shakespeare, Ho Chi Min: As I KnewThem´. Sposato per tutta la vita con l'attrice televisiva Linda Staab (due figli adottati, Caitlin e Cassidy). Prima delle nozze, probabilmente anche durante il matrimonio, è stato amante delle attrici Natalie Wood, Barbara Eden, Joan O'Brien, Yvonne Craig, Jill St. John, Carmen Phillips, Dorothy Provine, Mary Ann Mobley, Sharon Farrell, Joyce Jameson, Judi Meredith, Fay Spain, della produttrice Kathy Ceaton e di Patricia Kennedy, sorella di John Fitzgerald, presidente USA.








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