Madame Curie (1943) Bataan (1943) See Here, Private Hargrove (1944) Da quando te ne andasti (1944, Since You Went Away) Missione segreta (1944, Thirty Seconds Over Tokyo) L'ora di New York/L'orologio (1945, The Clock) Nuvole passeggere (1946, Till the Clouds Roll By) Il mare d'erba (1947, The Sea of Grass) Canto d'amore (1947, Song of Love) Il bacio di Venere (1948, One Touch of Venus) La valle della vendetta Vengeance Valley (1951) Delitto per delitto/L'altro uomo (1951, Strangers on a Train)
Il suo nome completo era Robert Hudson Walker. Attore statunitense prematuramente scomparso, a soli 32, nel momento culmine della carriera, quando era ormai proiettato verso le alte vette di Hollywood, dopo la magistrale interpretazione del lucido squilibrato in Delitto per delitto (o L'altro uomo, 1951) di Alfred Hitchcock, suo film più famoso. Alto, elegante, sguardo inquietante e di sfida, fascino ambiguo, carattere scanzonato ma emotivamente instabile, dopo gli studi al Pasadena Playhouse, al Army and Naval Institute di San Diego e alla American Academy of Dramatic Arts di New York, nel 1939 inizia a lavorare in radiodrammi presso l'emittente Mutual di Tulsa, assieme a Jennifer Jones, che sposerà nello stesso periodo e prima del debutto cinematografico senza accredito in La reginetta delle nevi (1939). In radio ottiene ottimi riscontri in 'Yesterday's Children', 'John's Other Wife', 'Against the Storm' e nel series 'Myrt and Marge', ma è nel cinema la sua naturale predisposizione e nel 1942 firma un contratto con la M-G-M che lo lancia l'anno seguente nel bellico Bataan. Si fa apprezzare smaliziato protagonista nell'inedito in Italia See Here, Private Hargrove (1944) e nello stesso anno come giovane marito della vera moglie Jennifer Jones in Da quando te ne andasti. Ma il matrimonio fallisce nel 1945, quando l'attrice chiede il divorzio per sposare il mega-produttore David O'Selznick. L'attore sprofonda in una crisi dalla quale non ne uscirà più, malgrado altri due matrimoni (anche il secondo fallito) e una carriera che appare a tutti in ascesa. Si distingue per la sua spontaneità in L'ora di New York (1945) e al fianco di Ava Gardner in Il bacio di Venere (1948). Il peggioramento psichico progressivo, accompagnato da abuso di alcol, lo porta a un ricovero per più di anno presso la Meninger Clinic di Topeka, nel Kansas. Apparentemente ristabilito, nel 1951 Alfred Hitchcock, nel già citato Delitto per delitto, adegua la precarietà mentale dell'attore alle necessità del copione e costruisce il famoso personaggio Bruno, talmente perfetto nella sua minacciosità quasi reale da essere annoverato tra le figure più cattive della storia del cinema. Quando ormai sembra avviato verso la modifica drammatica e la rivitalizzazione del suo stile interpretativo, muore improvvisamente durante le riprese di L'amore più grande (1952, alcune scene che lo riguardano furono sostituite con spezzoni prelevati da Delitto per delitto e il finale fu cambiato), per shock anafilattico derivato da un'iniezione di tranquillante prescritta dal suo neurologo. Inizialmente sposato all'attrice Jennifer Jones (due figli, Robert Walker Jr. and Michael, entrambi attori), dopo il divorzio si unisce a Barbara Ford, figlia del regista John Ford, matrimonio annullato dopo 5 mesi; terzo sposalizio con l'attrice Hanna Landy.
