Il dottor Jekyll (1931, Dr. Jekyll and Mr. Hyde) Scarface - Lo sfregiato (1932, Scarface) Cavalcata (1933, Cavalcade) La pattuglia sperduta (1934, The Lost Patrol) L'isola degli agguati (1934, Murder in Trinidad) Shock (1934) Il conte di Montecristo (1934, The Count of Monte Cristo) Il nemico invisibile (1934, Charlie Chan in London) La moglie di Frankenstein (1935, Bride of Frankenstein) L'angelo delle tenebre (1935, The Dark Angel) La tragedia del Bounty / Gli ammutinati del Bounty (1935, Mutiny on the Bounty) La volontà occulta (1936, The Garden Murder Case) Maria di Scozia (1936, Mary of Scotland) Margherita Gauthier (1936, Camille) Damaged Goods (1937) Tempesta sul Bengala (1938, Storm Over Bengal) I pionieri della Costa d'Oro (1939, The Sun Never Sets) Bad Lands (1939) Passaggio a Nord-Ovest (1940, Northwest Passage) Lungo viaggio di ritorno (1940, The Long Voyage Home) Ombre malesi (1940, The Letter) La femmina di Singapore (1941, Singapore Woman) Jesse James, Jr. (1942) L'ombra del passato (1944, Murder, My Sweet) Il ritratto di Dorian Gray (1945, The Picture of Dorian Gray) Dick Tracy contro Cueball (1946, Dick Tracy vs. Cueball) Maschere e pugnali (1946, Cloak and Dagger) Alta marea (1947, High Tide) Ambra (1947, Forever Amber) Occhio per occhio (1949, Calamity Jane and Sam Bass) ...e la vita continua (1950, Three Came Home)
Il suo vero nome era John Douglas Duder. Caratterista canadese impegnato per vent'anni nel cinema americano in una sessantina di film, prevalentemente a base drammatica, distribuiti in vari generi, dal thriller all'avventura, impegnato in ruoli di uomini perdenti, vigliacchi, poco virili, prevalentemente deboli e in altre circostanze per personaggi aristocratici, intellettuali o sofisticate figure un pó snob. Alto, biondo, lineamenti fini, elegante, voce morbida, studia in patria a Toronto, nell'Ontario e subito si dedica al teatro locale per trasferirsi poi a Los Angeles dietro interessamento da parte di vari cineasti. Debutta nel cinema in Anima e corpo (1931) e a seguire appare in tre film di alto profilo, Il dottor Jekyll (1931), Scarface - Lo sfregiato (1932) e Cavalcata (1933). Inizialmente senza accredito, nel percorso da attore, pur sempre presente in personaggi secondari, trova spazio in produzioni di rilievo; ottimo come nobile inglese in Il conte di Montecristo (1934), straordinario nel prologo de La moglie di Frankenstein (1935) dove agisce nella parte del poeta romantico Percy Bysshe Shelley. Diretto per quattro volte da John Ford, La pattuglia sperduta (1934), Maria di Scozia (1936), notevole nella parte di un vile personaggio al fianco di Katharine Hepburn, Bad Lands (1939), Lungo viaggio di ritorno (1940), nel 1935 è ingaggiato per il kolossal La tragedia del Bounty o Gli ammutinati del Bounty, dove accanto a Clark Gable si mostra efficace come guardiamarina viscido e invidioso dei colleghi. La sua figura, ormai nota, gli consente di lavorare in film di successo, Margherita Gauthier (1936), Passaggio a Nord-Ovest (1940) prima di apparentarsi al noir e al thriller, talvolta in b-movie in altre circostanze per prodotti di ottima riuscita, sia di critica sia di pubblico, Ombre malesi (1940), L'ombra del passato (1944), Il ritratto di Dorian Gray (1945), Dick Tracy contro Cueball (1946), Maschere e pugnali (1946), Alta marea (1947). Ha modo di esprimersi anche in teatro, a Broadway, seppur in una sola circostanza, per la comedy ´Billy Draws a Horse´; poi, si fa "soltanto vedere" nel lussuoso dramma epico Ambra (1947) e nel western Occhio per occhio (1949). Interpreta il suo ultimo film nel 1950, senza accredito e in una parte fugace nel bellico ...e la vita continua. Appena quarantenne si ritira dalle scene, probabilmente quando si rende conto di aver perso lo smalto giovanile e di non trovare più spazio per ruoli di sostanza. Nel decennio successivo, lontano dai fragori di Hollywood, ha modo di dedicarsi alla pittura, sua antica passione; muore improvvisamente d'infarto nel 1961, a soli 51 anni. Mai sposato; l'eventuale matrimonio con la modista francese Huguette Suzanne Marie Philomene Boudet, riportato da vari siti, appare privo di riscontri oggettivi, come assolutamente infondate risultano varie voci (più che altro dei sospetti) circa la sua tendenza omosessuale.
