The Heart of a Siren
(1925)
Vertigine
(1944, Laura)
Il filo del rasoio
(1946, The Razor's Edge)
Grattacielo tragico
(1946, The Dark Corner)
Governante rubacuori
(1948, Sitting Pretty)
Il sig. Belvedere va in collegio
(1949, Mr. Belvedere Goes to College)
Dodici lo chiamano papà
(1950, Cheaper by the Dozen)
Fuga d'amore
(1951, Elopement)
Mr. Belvedere suona la campana
(1951, Mr. Belvedere Rings the Bell)
Primo peccato
(1952, Dreamboat)
Titanic
(1953)
Tre soldi nella fontana
(1954, Three Coins in the Fountain)
Il mondo è delle donne
(1954, Woman's World)
Il ragazzo sul delfino
(1957, Boy on a Dolphin)
Vacanze per amanti
(1959, Holiday for Lovers)
Storia cinese
(1962, Satan Never Sleeps)








NOMINATION ALL'OSCAR
Vertigine
(non protagonista)
Il filo del rasoio
(non protagonista)
Governante rubacuori



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Il suo vero nome era Webb Parmallee Hollenbeck. Attore statunitense di teatro, proveniente dalla danza, attivo nel cinema in soli 27 film (nessuna apparizione in tv), non di successo ma nei quali ha sempre espresso e alla grande la sua verve recitativa. Alto, elegante, dotato di humor tipicamente inglese, inizialmente impiegato in ruoli assolutisti, si distingue nella pur breve carriera cinematografica attraverso un suo stile personale, tale da trasformare i suoi personaggi in vere e proprie figure individuali, originali e riservate. Frequenta la Scuola Pubblica di New York e, ancora bambino, il Theatre Palmer Cox Lyceum, dove appena decenne debutta nello stage "The Brownies". Frequenta corsi di pittura sotto la guida di Robert Henri e studia canto con Victor Maurel. A 17 anni è cantante alla Aborn Opera Company di Boston e qui si fa apprezzare nella rappresentazione del "Mignon". Due anni dopo, assieme a Bonnie Glass, è ballerino cabarettista in diversi night club di New York. Nel 1913 calca per la prima volta il palcoscenico di Broadway ("The Purple Road") e nel 1917 compie il primo passo nel cinema, attraverso una comparsata da ballerino nel film ad episodi National Red Cross Pageant. Negli anni '20 fa da spola tra i teatri di New York e Londra in opere musicali di buon richiamo, quali "Sunny", "Thousands Cheer", "The Man Who Came to Dinner", "Fun at the Fayre". Il suo secondo film senza accredito è Polly with a Past (1920); presente per breve tempo nel cinema muto, con buona prova in The Heart of a Siren (1925), lascia il grande schermo per circa 15 anni, periodo che dedica al cabaret newyorkese. Nel 1944, il regista Otto Preminger, contro il volere della 20th Fox, lo chiama per affidargli la parte di Waldo Lydeker in Vertigine, ruolo di un giornalista istitutore di Gene Tierney, personaggio talmente perfetto nella sua padronanza di agire, inarrivabile, verso il quale, l'attore, non riuscì mai più a liberarsene. Offre ancora due prove maiuscole nel drammatico Il filo del rasoio (1946, seconda nomination all'Oscar, dopo quella per Vertigine) e nel noir Grattacielo tragico (1946). Guadagna grande popolarità quando inventa il macchiettista Lynn Belvedere, baby-sitter scapolo e un po' snob, per l'esilarante commedia Governante rubacuori (1948, terza nomination), prima di una serie di tre film. Poi, altre prove notevoli in Primo peccato (1952), Titanic (1953), Tre soldi nella fontana (1954), Il ragazzo sul delfino (1957) e Storia cinese (1962), suo ultimo film. Settantaseienne, muore d'infarto nel 1966. Oggetto di controversia in campo sessuale, non si è mai sposato.







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