Whoopee! (1930) Schiavi della colpa (1930, Man to Man) Il re dei chiromanti (1931, Palmy Days) Gli uomini nella mia vita (1931, Men in Her Life) La lotteria del diavolo (1932, Devil's Lottery) L'espresso blu (1932, By Whose Hand?) Deception (1932) Forbidden Trail (1932) White Eagle (1932) Rusty Rides Alone (1933) Porte chiuse (1934, She Was a Lady) One Man Justice (1937) The Old Wyoming Trail (1937) Passione ardente (1938, Dramatic School) The Violent Years (1956) Gun Girls (1957)
Il suo vero nome era Sue Kingsley. Caratterista americana, in alcune circostanze protagonista, di scuola teatrale, interprete nel cinema degli anni '30 in una quarantina di film, tutti attestati nel b-movie, prevalentemente western, molti di questi mai usciti dai confini statunitensi. Non alta, bionda poi mora, occhi chiari, bella e curvilinea, cresce con la madre dopo l'abbandono del padre quando lei era appena nata. Studia alla High School di Boston, nel Massachusetts e sospinta dalla mamma, attrice senza successo, si trasferisce con lei a New York per intraprendere la carriera teatrale. Debutta sul palco di Broadway nel 1927 per il musical ´The Seventh Heart´ e nello stesso anno si ripete nella comedy ´Lombardi, Ltd.´. Nel 1928, è corista in ´Whoopee!´; l'enorme successo conseguito da questa commedia, con numerose repliche in diversi stati degli USA, le da modo di mettersi in evidenza. Non passa inosservata e i produttori Florenz Ziegfeld e Samuel Goldwyn la ingaggiano per l'analoga versione cinematografica del 1930. Brevemente sotto contratto con la Warner Bros. dove interpreta senza accredito una manciata di film minori, si accorda con la Goldwyn Company, anche qui per poco tempo, dove ha modo di emergere in Il re dei chiromanti. Le invadenze e le continue attenzioni del produttore Samuel Goldwyn la costringono alla rescissione del contratto. Dopo la nomina ricevuta come miglior giovane attrice, "Wampas Baby Star", passa alla Columbia; anche nella nuova major trova numerosi problemi di carattere personale, soprattutto con il capo dello studios Harry Cohn che a seguito di continue avance arriva a mettergli le mani addosso. Dopo averlo respinto, per punizione è relegata in produzioni western di completamento (all'epoca, per una compagnia cinematografica di valore, produrre film senza senso e a bassissimo budget creava comunque una logica nel rendiconto economico annuale), ma proprio in questo genere trova le giuste ispirazioni in ruoli che esaltano il suo carattere e mostrano il suo vero lato artistico. Si fa valere in Forbidden Trail, White Eagle, Rusty Rides Alone, One Man Justice, The Old Wyoming Trail. Comunque valida che nel non-western, con buone performance in L'espresso blu, Deception, Passione ardente, nel periodo continua a lavorare ancora nel teatro broadwayano, presente nella piéce ´Absent Father´, nella farsa ´Satellite´ e nella satira ´Doppia Dummy´, suo ultimo impegno sul palcoscenico nel 1936. Due anni dopo lascia anche il cinema, a seguito del suo primo matrimonio con Lewis Parker, pilota della US Air Force, deceduto nel 1945, precipitato con il suo aereo nell'Oceano Atlantico. Nuovamente a New York, lavora nel campo della moda per poi sposare in seconde nozze l'attore Guinn Big Boy Williams, matrimonio naufragato dopo pochi mesi. Richiamata a Hollywood nella metà degli anni '50, riceve due ingaggi per The Violent Years (1956) e Gun Girls (1957). Ormai assuefatta dal mondo del cinema, si lascia tutto alle spalle e sposa l'impresario del legname William Cox (un figlio, Schuyler John Wing), unione conclusa con il divorzio. Per mantenere un tenore di vita almeno normale, è stenografa e in seguito segretaria per un costruttore di aeromobili. Dimenticata da tutti, anche per sua volontà, si ritira a Las Vegas dove muore per cause naturali nel 2003, dieci giorni prima del suo novantesimo compleanno. Prima dei matrimoni, è stata amante degli attori Clark Gable, Gary Cooper e Rudy Vallee.