Touchdown
(1931)
L'isola del tesoro
(1934, Treasure Island)
Le nuove avventure di Tarzan/Tarzan e la dea verde
(1935, The New Adventures of Tarzan)
The Lone Ranger
(1938)
Strisce invisibili
(1939, Invisible Stripes)
Indietro non si torna
(1940, Escape to Glory)
Prima che m'impicchino
(1940, Before I Hang)
Atlantic Convoy
(1942)
Murder in Times Square
(1943)
Molta brigata, vita beata
(1943, he More the Merrier)
Sahara
(1943)
Il romanzo di Mildred
(1945, Mildred Pierce)
Delitti senza sangue
(1945, Danger Signal)
L'anima e il volto
(1946, A Stolen Life)
Io amo
(1947, The Man I Love)
Smarrimento
(1947, Nora Prentiss)
Notte di bivacco
(1947, Cheyenne)
La fuga
(1947, Dark Passage)
Il tesoro della Sierra Madre
(1948, The Treasure of the Sierra Madre)
La donna del traditore
(1948, To the Victor)
Sul fiume d'argento
(1948, Silver River)
Allarme, polizia!
(1948, Smart Girls Don't Talk)
I fratelli di Jess il bandito
(1949, The Younger Brothers)
Aquile del mare
(1949, Task Force)
Chicago bolgia infernale
(1949, Undertow)
La strada del mistero
(1950, Mystery Street)
Jack il ricattatore
(1950, Shakedown)
Uniti nella vendetta
(1951, The Great Missouri Raid)
So che mi ucciderai
(1952, Sudden Fear)
Aquile nell'infinito
(1955, Strategic Air Command)
La prateria senza legge
(1955, Robbers´ Roost)
I tre fuorilegge
(1956, The Three Outlaws)
I violenti
(1956, Three Violent People)










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Il suo vero nome era Harnold Herman Brix. Attore americano con oltre 150 film all'attivo, compresa la parentesi televisiva, protagonista nella prima parte di carriera, poi abile in ruoli di supporto per film di ogni genere, con nutrita presenza nell'azione e nel thriller, ricordato dagli appassionati interprete di Tarzan, nel movie-serial in 12 film di produzione indipendente, primo nel 1935, Le nuove avventure di Tarzan, uscito nelle sale italiane soltanto nel 1956, con titolo Tarzan e la dea verde. Alto 1 metro e 90 cm., fisico notevole, sportivo, spaccalegna in gioventù, dopo gli studi alla High School Stadium di Tacoma, nello Stato di Washington e la laurea in Economia conseguita alla University of Washington, partecipa alle Olimpiadi di Amsterdam del 1928 e vince la Medaglia d'Oro nel lancio del peso, dove stabilisce il primato mondiale stagionale davanti al connazionale Eric Krenz, ma nella successiva edizione del 1932 a Los Angeles giunge soltanto quinto per un infortunio alla spalla, incidente che gli causa, nello stesso anno, l'estromissione dal ruolo di Tarzan in Tarzan l'uomo scimmia, parte affidata a Johnny Weissmuller. Giunto a Los Angeles nel 1926, a seguito di lavori disparati dietro i sipari del cinema muto, trova modo di emergere come attore, soprattutto grazie al suo fisico e all'accattivante volto giovanile. Debutta sul grande schermo nel 1931, come giocatore di football in Touchdown e per tutto il decennio, sotto contratto con la Metro-Goldwyn-Mayer con il suo vero nome, è interprete, spesso protagonista, in un gran numero di film, in larga maggioranza da noi sconosciuti. Nel 1935 ottiene grande visibilità nel già citato serial di Tarzan, il solo a presentare il re della giungla come ricco aristocratico inglese che abbandona il suo status per vivere a contatto degli animali allo stato libero. Dagli anni '40, nel frattempo passato alla Warner Bros., cambia nome in Bruce Bennett e acquisisce popolarità crescente, grazie a indicativi ruoli di supporto. Nel 1943 è notevole nella romanza di successo Molta brigata, vita beata; poi è di spalla a Humphrey Bogart in diversi film, Sahara, La fuga, Il tesoro della Sierra Madre e appare in numerosi noir, Strisce invisibili, Murder in Times Square, Il romanzo di Mildred, Delitti senza sangue, Smarrimento, Chicago, bolgia infernale, La strada del mistero, So che mi ucciderai. Si distingue anche nel western, Notte di bivacco, Sul fiume d'argento e nel bellico, Aquile del mare, Aquile nell'infinito; poi, negli anni ´50, dopo film di routine, è assiduo in televisione, nei tv-series "Scienza e fantasia", "Indirizzo permanente", "Perry Mason" e "Lassie". A partire dagli anni ´60, inizia a diradare le sue partecipazioni, sia nel cinema, sia in tv, preferendo agire da uomo d'affari per una multinazionale preposta alla vendita di distributori e macchinari automatici. Tuttavia, nel periodo non lascia definitivamente le scene, ancora sporadico attore in film di poco conto, con ultima interpretazione nel 1980, per la commedia di produzione olandese Laat de dokter maar schuiven. Muore nel 2007, alla veneranda età di 100 anni, a seguito di complicazioni per la rottura del femore. Sposato per tutta la vita con Jeannette C. Braddock, deceduta nel 2000 dopo 67 anni di matrimonio (due figli, Christopher e Christina).