Three Husbands
(1950)
Squalo tonante
(1951, Operation Pacific)
I Was a Communist for the FBI
(1951)
Tortura
(1951, Inside the Walls of Folsom Prison)
Arrivano i carri armati
(1951, The Tanks Are Coming)
Perdono
(1952, This Woman Is Dangerous)
Stringimi forte tra le tue braccia
(1951, Force of Arms)
Altra bandiera
(1952, Operation Secret)
La maschera di fango
(1952, Springfield Rifle)
Cattle Town
(1952)
La meticcia di Sacramento
(1953, The Man Behind the Gun)
Non sparare, baciami!
(1953, Calamity Jane)
Le frontiere dei Sioux
(1953, The Nebraskan)
Il suo onore gridava vendetta
(1953, Gun Fury)
Cavalcata ad Ovest
(1954, They Rode West)
Agguato al Grande Canyon
(1954, Massacre Canyon)
The Outlaw Stallion
(1954)
Criminale di turno
(1954, Pushover)
La lunga linea grigia
(1955, The Long Gray Line)
I rinnegati del Wyoming
(1955, Wyoming Renegades)
La nave matta di Mr. Roberts
(1955, Mister Roberts)
Conta fino a tre e prega
(1955, Count Three and Pray)
Tre striscie al sole
(1955, Three Stripes in the Sun)
L'ombra alla finestra
(1957, The Shadow on the Window)
Amare per uccidere
(1956, Wicked as They Come)
La statua che urla
(1958, Screaming Mimi)
Ritorno a Warbow
(1958, Return to Warbow)
L'ultima battaglia del generale Custer
(1958, Tonka)
L'impero dell'odio
(1962, Black Gold)
Chi giace nella mia bara?
(1964, Dead Ringer)
La città senza legge
(1965, Town Tamer)
Il massacro dei Sioux
(1965, The Great Sioux Massacre)
Three Guns for Texas
(1968)
Fighting Mad
(1976)











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Il suo vero nome era Eugene Joseph Carey. Caratterista americano di cinema e televisione, anche protagonista, di trentennale carriera espressa principalmente in film commerciali, quasi mai di vero successo, principalmente relegato in film di guerra, western e thriller dove ha potuto offrire solo parte del suo talento, sacrificato in ruoli secondari, almeno fin quando la televisione lo porterà nella giusta dimensione del suo valore artistico precedentemente soffocato. Alto circa due metri, muscoloso, bello ed elegante, newyorkese di Manhattan, studia alla Mohawk University per trasferirsi poi in Florida dove apprende l'arte di recitazione presso la University of Miami Florida. Arruolato nel corpo dei marines, presta servizio in guerra, inizialmente nell'ultima fase del secondo conflitto mondiale, poi nella guerra di Corea. Terminate le ostilità, rientra in patria e subito si stabilisce a Los Angeles, nella speranza di diventare attore. Trova spazio per una comparsata senza accredito nella commedia Three Husbands (1950), poi si esibisce in una rappresentazione teatrale estiva a Long Island, ´Over 21´ e qui è notato da un impresario della Warner Bros. che gli facilita un provino, accanto a John Wayne, per il war-movie Squalo tonante (1951), suo esordio nel cinema. Firma un contratto biennale con lo studios che lo utilizza in ruoli di graduato per film bellici, Arrivano i carri armati, Stringimi forte tra le tue braccia, Altra bandiera, in drammi criminali, I Was a Communist for the FBI, Tortura, Perdono e in western, La maschera di fango, Cattle Town, La meticcia di Sacramento, Non sparare, baciami!. Passa alla Columbia, ma il trend rimane invariato; aumentano le prestazioni nel western e nel 1953 ottiene il suo primo ruolo da protagonista in Le frontiere dei Sioux, cui seguiranno prestazioni, anche come primo attore, in altri film di analogo genere, Il suo onore gridava vendetta, Cavalcata ad Ovest, Agguato al Grande Canyon, I rinnegati del Wyoming, The Outlaw Stallion, Conta fino a tre e prega, con sortite nel noir, Criminale di turno, nel film bellico, Tre striscie al sole, nel biografico, La lunga linea grigia e anche nella commedia, La nave matta di Mr. Roberts. Stanco di un iter professionale che non gli concede sbocchi, dalla metà degli anni '50 passa decisamente alla televisione e subito ottiene consensi per il tv-series "Tales of the 77th Bengal Lancers". Trova così il suo giusto volume e ottima visibilità in un proseguo televisivo che lo vede emergere sempre più attraverso prove convincenti in series di buon successo, "Philip Marlowe", "Indirizzo permanente" e soprattutto "Laredo", presente in 56 episodi della serie. Pochi i ritorni al cinema, presente in film di secondo piano, L'impero dell'odio (1962), Chi giace nella mia bara (1963), La città senza legge (1965), Il massacro dei Sioux (1965) e molto più avanti negli anni in altri prodotti di minima decisamente inguardabili. Gli anni '80 lo vedono attivo nella soap-opera di lunghissima data, "Una vita da vivere", ultimo suo impegno professionale terminato nel 2008. Sul volgere della carriera, si è espresso anche in teatro con due tournée per altrettante rappresentazioni, ´All My Sons´ di Arthur Miller e ´Cyrano de Bergerac´ di Edmond Rostand. Malato di cancro ai polmoni, muore nel 2009, a 83 anni. Sposato due volte con un divorzio; prima matrimonio con la compagna di università Maureen Ann Pepler (tre figli, Linda, Jeffrey e Lisa Ann), poi con Colleen Welch (due figli, Shannon e Sean).








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