Il cavallino d'oro (1945, Diamond Horseshoe) Margie (1946) Il capitano di Castiglia (1947, Captain from Castile) La strada senza nome (1948, The Street with No Name) Infedelmente tua (1948, Unfaithfully Yours) Lettera a tre mogli (1949, A Letter to Three Wives) L'adorabile intrusa (1949, Mother Is a Freshman) I corsari della strada (1949, Thieves' Highway) Peggy la studentessa (1950, Peggy) La diva (1952, The Star) Arena (1953) Tra due amori (1954, Her Twelve Men) Oklahoma! (1955) Sangue caldo (1955, Man with the Gun) Kronos il conquistatore dell'universo (1957, Kronos) La tragedia del Rio Grande (1957, Man in the Shadow) Il ritorno di Joe Dakota (1957, Joe Dakota)
Il suo nome completo era Barbara Jo Lawrence. Caratterista americana nel cinema, protagonista in televisione, di talento, purtroppo male utilizzata dagli studios in film di ogni genere, per lo più in personaggi di avvenente bellezza ma di poco peso nello sviluppo della trama. Bionda incantevole, altezza media, corpo mozzafiato, a soli tre anni si classifica al secondo posto nel concorso di bellezza per bambini a Kansas City e a cinque, sfila da modella a mostra di capi d'abbigliamento per fanciulli. Si trasferisce con la famiglia dalla nativa Oklahoma nel Missouri, poi in California e a Los Angeles frequenta la scuola d'obbligo. Si mette in luce attraverso vari provini e nel 1942 vince il concorso "Piccola Miss Hollywood". Quattordicenne, nel 1944, dopo aver mentito sull'età, č ingaggiata dalla 20th Fox che la mette sotto contratto e la fa esordire nel musical Il cavallino d'oro. Nel giro di tre anni, nel tempo in cui studia alla University of California e prende lezioni di arte drammatica sotto gli insegnamenti di Max Reinhardt, è interprete in film di buon successo, dove mostra grande capacità e attitudine nel saper adattarsi da un genere all'altro; Margie (commedia), Il capitano di Castiglia (kolossal in costume), La strada senza nome (noir), Infedelmente tua (musical), Lettera a tre mogli (dramma). Nel 1948, è vittima di un attentato notturno all'uscita da un cinematografo, dove un maniaco, mai rintracciato, la accoltella allo stomaco, per fortuna senza gravi conseguenze. Nel 1950, lascia la Fox; continua a lavorare in altri studi, sempre relegata in ruoli di secondo piano e nel continuo salto da un genere all'altro, appare in Peggy la studentessa, La diva, Tra due amori, Sangue caldo e Oklahoma!, suo film più famoso. Valida anche in televisione, ottiene consensi per i tv-series "Four Star Playhouse" e "Perry Mason". Torna al cinema sul finire del decennio e appare da protagonista, unica in carriera, nello sci-fi Kronos il conquistatore dell'universo (1957), poi, nello stesso anno da comprimaria nel thriller La tragedia del Rio Grande e nel western Il ritorno di Joe Dakota. Si ritira nel 1962, dopo l'ultima apparizione in una puntata del serial televisivo "The Tall Man". Dopo aver venduto tutti gli immobili di sua proprietà a Beverly Hills, si trasferisce a Malibu per prendersi cura dei suoi 4 figli. Negli anni '80, durante un viaggio nella giungla amazzonica, assieme a tre dei suoi figli, al centro di un vortice durante l'attraversamento di un fiume in canoa, è salvata dall'intervento di un idrovolante; tale episodio gli darà spunto per il suo romanzo d'avventura, pubblicato tascabile nel 2008, 'Welcome To The Jungle'. Muore nel 2013, a 83 anni, per insufficienza renale. Sposata tre volte con altrettanti divorzi; primo matrimonio, appena diciassettenne, inizialmente tenuto segreto, con l'attore Jeffrey Stone, poi con il giocatore di baseball John Murphy (due figli, Belinda e Michael), infine con Lester Richard Nelson (due figli, Barry e Christy [?]). A lei attribuite diverse relazioni sentimentali extraconiugali; con il produttore Howard Hughes e gli attori Scott Brady, Joe Kirkwood, Turhan Bey e Cesar Romero.
